Alla vigilia del terzo round il dirigente ha parlato degli obiettivi, del lavoro svolto da Michael van der Mark e Scott Redding e dello sviluppo della moto
Ad Assen è stato fatto un notevole passo in avanti: “Potremo essere facilmente tra i primi cinque in campionato, a prescindere dai primi cinque in gara. Sappiamo che in tre sono superiori, dobbiamo chiudere quel gap. Il nostro obiettivo immediato è stare tra la quarta e la sesta posizione. È stato frustrante ma penso che il nostro non sia stato un percorso facile”.
Intanto si parla dell’assenza di Michael, che per infortunio ha perso il round iniziale ad Aragon: “Se fosse stato in forma staremmo facendo discorsi leggermente diversi. Scott è stato il nostro focus, ma non abbiamo ancora trovato quel setting ideale: si tratta di un programma lungo e pluriennale e quindi dobbiamo avere pazienza. C'è molto lavoro dietro le quinte e vedremo ridursi quel distacco velocemente”.
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