The Test: Ducati Panigale V4 S, una belva più... guidabile

The Test: Ducati Panigale V4 S, una belva più... guidabile

La nuova Superbike di Borgo Panigale non ha perso un briciolo di velocità ma ora è più guidabile, anche per chi non è un pilota professionista. Il trucco? L'elettronica evoluta ma non soltanto... Il prezzo, però, è per pochi

25.01.2022 ( Aggiornata il 25.01.2022 15:37 )

Il gran lavoro degli uomini Ducati


Si voleva una sportiva più performante ma anche più facile. La Panigale del 2022 adotta prima di tutto delle alette con disegno a doppio profilo, più compatte del 40% e più sottili del 50% rispetto al modello precedente (garantiscono però il medesimo carico verticale, fino a 37 kg a 300 km/h). La parte bassa della carena invece ha diverse prese di estrazione, per migliorare il raffreddamento del motore. Tecnici e collaudatori hanno lavorato a lungo anche sull’ergonomia: come già detto si voleva una moto più confortevole e meno stancante, con una posizione di guida capace di adattarsi a piloti di diversa taglia. Ecco allora una nuova sella, più piatta e dal diverso materiale (più grip), e un serbatoio più sciancrato (ma con un litro di capacità in più), per offrire al pilota la possibilità di ancorarsi meglio in frenata e di inserirsi meglio nella bolla aerodinamica della moto. Anche a livello di meccanica ci sono modifiche importanti da segnalare.

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