La prova della Suzuki V-Strom 1050 e 1050DE | The Test

La prova della Suzuki V-Strom 1050 e 1050DE | The Test

Solida e concreta, la adventure di Hamamatsu si propone come un'ammiraglia versatile e confortevole

15.03.2023 ( Aggiornata il 15.03.2023 16:39 )

La V-Strom 1050DE


L’altra sorpresa è stata scoprire quanto poco influisca sul piacere di guida la ruota anteriore di 21 pollici. Sempre precisa e stabile, la V-Strom 1050DE non sarà forse un riferimento di agilità (se si forzano gli ingressi in curva tende al sottosterzo) ma il suo avantreno regala un sacco di fiducia al pilota, che in questo modo si sente autorizzato a spingere sulle pedane, a frenare tardi, ad accelerare presto. Le sospensioni non sono così sfrenate: c’è il giusto sostegno per poter guidare forte, molto forte.

Rispetto alla 1050 è una moto più alta, lunga e pesante ma non significa andare più piano: significa guidare una moto più stabile e rigorosa, soltanto un pizzico meno agile rassicurante in off-road. La risposta del ride-by-wire è pastosa, morbida ma allo stesso tempo è capace di tirarvi fuori dai guai quando serve. Certo, con i pneumatici di primo equipaggiamento (Dunlop Trailmax Mixtour) non si può esagerare con il fango e le salite ma lo sfizio di qualche bella derapata ce lo si toglie senza troppi preoccupazioni.

Anche perché l’avantreno si mostra rigoroso come avveniva su asfalto: si indirizza con precisione, trasmettendo sempre tanta fiducia. Anche in questo caso, però, accusa un po’ di sottosterzo, come se ci fosse un po’ troppa inerzia nelle manovre più strette.

Ma ci può stare: è l’ammiraglia della Suzuki, con tutto quanto comporta. Se volete uno stambecco da mulattiere, meglio guardare altrove. Il quickshifter? Preciso, ma non sempre così rapido. Suzuki ha ringiovanito una moto che era sull’orlo della crisi di mezza età. Oggi, le nuove V-Strom 1050 si ripresentano come una valida alternativa allo strapotere europeo (e non soltanto), a un prezzo estremamente competitivo.

Se cercate una maxi Enduro di sostanza, dovreste prenderle in seria considerazione.

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