BUENOS AIRES &ndash; La 37^ Dakar &egrave; finita, con la tredicesima tappa che ha riportato la carovana, dopo due settimane a Buenos Aires. E Marc Coma ha vinto per la quinta volta, andando ad eguagliare il numero di successi dell&rsquo;eterno rivale, ora passato alle auto, Cyril Despres, cos&igrave; come quello di Cyril Neveu. Solo Stephane Peterhansel ha vinto di pi&ugrave;, sei successi tra le moto, oltre ai cinque tra le auto.  Neppure il diluvio scatenatosi sull&rsquo;ultima prova speciale, interrotta al CP2, &egrave; riuscito a rovinare la festa del catalano e di tutto il Team KTM, che oggi ha piazzato il debuttante australiano Toby Price sul terzo gradino del podio alle spalle di Jakes e Svitko.  Price &egrave; terzo anche nella classifica assoluta. Soddisfazione parziale invece per il team Honda HRC: dopo aver dominato la prima parte della gara, il secondo posto di Paulo Goncalves sta un po&rsquo; stretto allo squadrone diretto da Martino Bianchi, ma moto e piloti si sono dimostrati degni avversari di Coma e KTM.  Grande gara anche per il cileno Pablo Quintanilla, alla terza partecipazione alla Dakar. Il quarto posto assoluto riporta ai tempi di Chaleco Lopez e Aprilia, quando facevano andare in visibilio il pubblico cileno. Altra grande gara quella dei due piloti privati slovacchi Stefan Svitko, quinto e Ivan Jakes, ottavo. Tra i due Ruben Faria e David Casteu. Ma la prova pi&ugrave; sorprendente &egrave; quella di Laia Sanz, nona al traguardo della generale, miglior risultato di una donna nella storia della Dakar.  Paolo Ceci ha fatto una grande Dakar, prima come portatore d&rsquo;acqua del boliviano Chavo Salvatierra, poi in solitaria dopo il ritiro del suo caposquadra. Il suo quattordicesimo posto &egrave; la conferma della sua grande esperienza e delle sue ottime doti di navigatore.  Gli altri italiani al traguardo sono Marco Brioschi, 51&deg;, Diocleziano Toia 66&deg; e Matteo Casuccio 69&deg;. Camelia Liparoti ha concluso quindicesima nella classifica quad, vinta dal polacco Rafal Sonik. Edoardo Bauer

L'ultima tappa dell'estenuante competizione &egrave; stata interrotta per un diluvio. Coma vince davanti a Goncalves e Price. 14&deg; Ceci

Dakar: quinta vittoria per Coma

Dal nostro inviato Edoardo Bauer   COPIAPO &ndash; 909 chilometri, le Ande da attraversare, il freddo dei 4800 metri del Paso San Francisco e il caldo torrido del Deserto di Atacama. Non &egrave; mancato nulla alla quarta tappa della Dakar, che ha lasciato l&rsquo;Argentina per approdare in Cile.  Nella speciale di 315 chilometri sono emersi chiaramente i valori in campo, quelli dei due piloti che con tutta probabilit&agrave; si giocheranno al vittoria. Juan Barreda e Marc Coma sono arrivati assieme al traguardo di Copiapo, quindi lo spagnolo della Honda ha &ldquo;succhiato&rdquo; due minuti al connazionale della KTM. Ottimo terzo il cileno Pablo Quintanilla, l&rsquo;unico che &egrave; riuscito a contenere il distacco in termini accettabili dai due fuoriclasse. Il vincitore di ieri, l&rsquo;austriaco Matthias Walkner, si &egrave; trovato questa mattina nell&rsquo;inaspettato ruolo di apripista, troppo per un quasi debuttante e infatti l&rsquo;ex campione del Mondo di Motocross MX3 si &egrave; perso assieme all&rsquo;altro rookie della KTM, l&rsquo;australiano Toby Price.  La lotta tra Honda e KTM si fa sempre pi&ugrave; serrata. Barreda comanda con 12 minuti su Coma, ma la Dakar&nbsp; &egrave; solo all&rsquo;inizio e queste sono solo le prime avvisaglie del duello che animer&agrave; le prossime tappe.  Buona prova oggi per Alessandro Botturi, undicesimo al traguardo, ma la pi&ugrave; sorprendente &egrave; stata Laia Sanz, ottava assoluta e dodicesima in generale.  I migliori della pattuglia italiana, oltre a Botturi, sono Paolo Ceci, ventottesimo, Marco Brioschi 53&deg; e il fratello Alberto 81&deg;. Domani si risale il Cile fino ad Antofagasta, per una grande classica tracciata in pieno Atacama. Ben 458 saranno i chilonetri di speciale, su una distanza totale della tappa di 697 chilometri.  La classifica della quarta tappa moto  1&nbsp; 002 - JOAN BARREDA BORT(ESP) HONDA CRF450RALLY 3h27m28s +00:00:00 --:--:-- 2&nbsp; 001 - MARC COMA(ESP) KTM 450 RALLY REPLICA 3h29m27s +00:01:59 --:--:-- 3&nbsp; 031 - PABLO QUINTANILLA(CHL) KTM 450 RALLY REPLICA 3h30m17s +00:02:49 --:--:-- 4&nbsp; 004 - JORDI VILADOMS(ESP) KTM 450 RALLY REPLICA 3h38m12s +00:10:44 --:--:-- 5&nbsp; 011 - RUBEN FARIA(PRT) KTM 450 RALLY REPLICA 3h38m23s +00:10:55 --:--:-- 6&nbsp; 022 - JAVIER PIZZOLITO(ARG) HONDA CRF 450 RALLY 3h38m57s +00:11:29 --:--:-- 7&nbsp; 014 - ALAIN DUCLOS(FRA) SHERCO TVS RTR 450 3h40m19s +00:12:51 --:--:-- 8&nbsp; 029 - LAIA SANZ PLA-GIRIBERT(ESP) HONDA CRF 450 RALLY 3h41m16s +00:13:48 --:--:-- 9&nbsp; 018 - STEFAN SVITKO(SVK) KTM 450 RALLY REPLICA 3h41m19s +00:13:51 --:--:-- 10&nbsp; 017 - MICHAEL METGE(FRA) YAMAHA WR450F 3h42m00s +00:14:32 --:--:-- 11&nbsp; 019 - ALESSANDRO BOTTURI(ITA) YAMAHA 450 YZF RALLY 3h42m20s +00:14:52 --:--:-- 12&nbsp; 007 - PAULO GONCALVES(PRT) HONDA CRF450RALLY 3h42m24s +00:14:56 --:--:-- 13&nbsp; 016 - DANIEL GOUET(CHL) HONDA CRF450RALLY 3h42m33s +00:15:05 --:--:-- 14&nbsp; 020 - RIAAN VAN NIEKERK(ZAF) KTM 450 RALLY REPLICA 3h43m45s +00:16:17 --:--:-- 15&nbsp; 009 - DAVID CASTEU(FRA) KTM 450 RALLY 3h44m08s +00:16:40 --:--:--  La classifica generale delle moto  1&nbsp; 002 - JOAN BARREDA BORT(ESP) HONDA CRF450RALLY 13h10m33s +00:00:00 2&nbsp; 001 - MARC COMA(ESP) KTM 450 RALLY REPLICA 13h23m22s +00:12:49 3&nbsp; 007 - PAULO GONCALVES(PRT) HONDA CRF450RALLY 13h31m02s +00:20:29 4&nbsp; 011 - RUBEN FARIA(PRT) KTM 450 RALLY REPLICA 13h33m38s +00:23:05 5&nbsp; 004 - JORDI VILADOMS(ESP) KTM 450 RALLY REPLICA 13h35m24s +00:24:51 6&nbsp; 031 - PABLO QUINTANILLA(CHL) KTM 450 RALLY REPLICA 13h41m15s +00:30:42 7&nbsp; 026 - TOBY PRICE(AUS) KTM 450 RALLY REPLICA 13h42m38s +00:32:05 8&nbsp; 027 - MATTHIAS WALKNER(AUT) KTM 450 RALLY REPLICA 13h44m01s +00:33:28 9&nbsp; 014 - ALAIN DUCLOS(FRA) SHERCO TVS RTR 450 13h47m04s +00:36:31 10&nbsp; 005 - HELDER RODRIGUES(PRT) HONDA CRF450RALLY 13h49m38s +00:39:05 11&nbsp; 018 - STEFAN SVITKO(SVK) KTM 450 RALLY REPLICA 13h51m00s +00:40:27 12&nbsp; 029 - LAIA SANZ PLA-GIRIBERT(ESP) HONDA CRF 450 RALLY 13h58m35s +00:48:02 13&nbsp; 009 - DAVID CASTEU(FRA) KTM 450 RALLY 13h59m29s +00:48:56 14&nbsp; 017 - MICHAEL METGE(FRA) YAMAHA WR450F 14h00m27s +00:49:54 15&nbsp; 019 - ALESSANDRO BOTTURI(ITA) YAMAHA 450 YZF RALLY 14h00m53s +00:50:20  &nbsp;  

La lotta tra Honda e KTM si fa sempre pi&ugrave; serrata. Botturie &egrave; 11&deg;, Laia Sanz all'ottavo posto

Dakar: Barreda su Coma nella tappa 4

Le lunghe e stressanti giornate delle verifiche sono finalmente terminate ed oggi la Dakar 2015 ha lasciato Buenos Aires per la prima tappa. Nulla di impegnativo, una velocissima speciale di 175 chilometri e tanto, tanto asfalto per raggiungere il bivacco di Villa Carlos Paz, a pochi chilometri da Cordoba.  Primo vincitore del 2015 &egrave; Sam Sunderland, inglese residente a Dubai, giovane pilota su cui KTM punta molto. Dopo aver vinto la sua prima tappa alla Dakar lo scorso anno, ma in sella alla Honda, quest&rsquo;anno ha voluto aprire le danze sfruttando la sua velocit&agrave; e precedendo di soli cinque secondi il portoghese Paulo Goncalves. Distacchi ovviamente ridotti in una speciale che era poco pi&ugrave; che un lungo prologo, con il campione uscente Marc Coma terzo al traguardo staccato di poco pi&ugrave; di un minuto. Joan Barreda, uno dei pi&ugrave; determinati a provare a detronizzare Coma, ha chiuso subito alle sue spalle davanti alla Sherco di Alain Duclos. Si ripropone quindi l&rsquo;atteso duello KTM/Honda, con i primi quattro al traguardo alternati tra le due marche.  Ottima prova per Matthias Walkner, ex campione del Mondo di motocross MX3, al suo debutto alla Dakar. Altrettanto ottima la prova di Laia Sanz, diciassettesima al traguardo. Alessandro Botturi, nella sua nuova avventura con Yamaha, &egrave; partito molto guardingo, terminando ventisettesimo. Domani la bussola sar&agrave; puntata su San Juan e si comincia a fare sul serio con una speciale di 518 chilometri.  Edoardo Bauer  &nbsp;  DAKAR RALLY, Prima tappa, 04/01/2015 Classifica generale moto 1. Sam Sunderland - KTM - 1&rsquo;18&rdquo;57 2. Paulo Goncalves - Honda - +5&rdquo; 3. Marc Coma - KTM - +1&rsquo;12&rdquo; 4. Joan Barreda Bort - Honda - +1&rsquo;41&rdquo; 5. Alain Duclos - Sherco - +2&rsquo;08&rdquo; 6. Jeremias Israel Esquerre - Honda - +2&rsquo;16&rdquo; 7. David Casteu - KTM - +2&rsquo;36&rdquo; 8. Matthias Walkner - KTM - +2&rsquo;42&rdquo; 9. Pablo Quintanilla - KTM - +2&rsquo;58&rdquo; 10. Ruben Faria - KTM - +3&rsquo;02&rdquo; 27. Alessandro Botturi - Yamaha - +6&rsquo;35&rdquo; 34. Paolo Ceci - KTM - +9&rsquo;34    &nbsp;  &nbsp;

La KTM punta molto sull&rsquo;inglese, che precede Goncalves e Coma. Botturi 27&deg;, Ceci 34&deg; 

Dakar: tappa 1 a Sunderland

Se la Dakar procede tutto sommato senza grossi scossoni, la via verso Valparaiso &egrave; ancora lunga e ogni giorno di gara sembra segnato da un ritiro eccellente. Marted&igrave; era stata la volta di Duclos, quarto in generale, ieri &egrave; toccato a Jeremia Israel, il pilota cileno rivelazione di questa Dakar che aveva rilevato il posto del franco-maliano in classifica. Il pilota della Speedbrain &egrave; stato centrato dall&rsquo;auto di uno spettatore ed ha distrutto la moto, procurandosi varie contusioni e una frattura alla spalla.  Joan Barreda dal canto suo, dopo essere stato penalizzato ieri sera di 15&rsquo; per eccesso di velocit&agrave; in una zona controllata, partendo dalla decima posizione ha macinato parecchi avversari vincendo la sua quarta tappa.&nbsp; Nelle due speciali, di complessivi 446 chilometri, previste nella tappa Iquique-Antofagasta, lo spagnolo ha preceduto di ben otto minuti il compagno di squadra Helder Rodrigues, mentre al terzo posto ha concluso Cyril Despres a 9&rsquo;40&rsquo;&rsquo;. Marc Coma &egrave; quinto dietro a Olivier Pain, lascia a Barreda undici minuti e mezzo ma nella generale non cambia molto: il tre volte vincitore della Dakar conserva un vantaggio di 44 minuti sul giovane e arrembante connazionale, e di due ore su Jordi Viladoms per un podio virtuale tutto spagnolo.  Paolo Ceci, quindicesimo di tappa, &egrave; risalito al 19&deg; posto assoluto. Problemi meccanici oggi per Laia Sanz, che &egrave; arrivata al traguardo solo in 54&deg; posizione, oltre due ore dopo Barreda. In generale la fortissima spagnola &egrave; scesa dalla sedicesima alla diciannovesima posizione.  Domani la carovana della Dakar lascia Antofagasta per El Salvador e la giornata potrebbe essere decisiva: sono infatti 749 i chilometri complessivi, con una speciale d&rsquo;altri tempi di 605 chilometri.  Edoardo Bauer  &nbsp;  Classifica tappa 10  1. Joan Barreda&nbsp; 04:42&rsquo;00&nbsp; ESP&nbsp; HONDA&nbsp; TEAM HRC  2. Helder Rodrigues&nbsp; +08&rsquo;00&nbsp; POR&nbsp; HONDA&nbsp; TEAM HRC  3. Cyril Despres&nbsp; +09&rsquo;40&nbsp; FRA&nbsp; YAMAHA&nbsp; Yamaha Racing  4. Olivier Pain&nbsp; +11&rsquo;11&nbsp; FRA&nbsp; YAMAHA&nbsp; Yamaha Racing  5. Marc Coma&nbsp; +11&rsquo;26&nbsp; ESP&nbsp; KTM&nbsp; KTM Red Bull Rally Factory  6. Kuba Przygonski&nbsp; +15&rsquo;08&nbsp; POL&nbsp; KTM&nbsp; KTM Rally Factory  7. Stefan Svitko&nbsp; +15&rsquo;14&nbsp; SLO&nbsp; KTM&nbsp; Oraving Slovnaft Team  8. Javier Pizzolito&nbsp; +16&rsquo;58&nbsp; ARG&nbsp; HONDA&nbsp; TEAM HRC  9. Ivan Jakes&nbsp; +18&rsquo;17&nbsp; SLO&nbsp; KTM&nbsp; Nad Ress Adventure  10. Daniel Gouet&nbsp; +19&rsquo;21&nbsp; CHI&nbsp; HONDA&nbsp; Tamarugal Honda Racing XC Rally Team  &nbsp;  Classifica generale  1. Marc Coma&nbsp; 41:48&rsquo;33&nbsp; ESP&nbsp; KTM&nbsp; KTM Red Bull Rally Factory  2. Joan Barreda&nbsp; +44&rsquo;10&nbsp; ESP&nbsp; HONDA&nbsp; TEAM HRC  3. Jordi Viladoms&nbsp; +02:02&rsquo;03&nbsp; ESP&nbsp; KTM&nbsp; KTM Red Bull Rally Factory  4. Olivier Pain&nbsp; +02:16&rsquo;12&nbsp; FRA&nbsp; YAMAHA&nbsp; Yamaha Racing  5. Helder Rodrigues&nbsp; +02:21&rsquo;16&nbsp; POR&nbsp; HONDA&nbsp; TEAM HRC  6. Cyril Despres&nbsp; +02:28&rsquo;27&nbsp; FRA&nbsp; YAMAHA&nbsp; Yamaha Racing  7. Kuba Przygonski&nbsp; +02:29&rsquo;15&nbsp; POL&nbsp; KTM&nbsp; KTM Rally Factory  8. Daniel Gouet&nbsp; +03:05&rsquo;54&nbsp; CHI&nbsp; HONDA&nbsp; Tamarugal Honda Racing XC Rally Team  9. Stefan Svitko&nbsp; +03:33&rsquo;07&nbsp; SLO&nbsp; KTM&nbsp; Oraving Slovnaft Team  10. David Casteu&nbsp; +03:41&rsquo;54&nbsp; FRA&nbsp; KTM&nbsp; Team Casteu  &nbsp;  OGGI&nbsp;  Tappa 11: Antofagasta &ndash; El Salvador  Collegamento: 144 km  Speciale: 605 km  Totale: 749 km

Dakar: tappa 10 a Barreda (penalizzato)

DAKAR TAPPA 7 SALTA-UYUNI  UYUNI &ndash; La Dakar ha ripreso il suo cammino dopo la giornata di riposo, ripartendo da Salta che ha accolto la carovana della Dakar con una fastidiosa pioggia, trasformando il bivacco in un mare di fango. Per le moto la direzione &egrave; quella della Bolivia, con arrivo a Uyuni, sui margini dell&rsquo;omonimo e famoso &ldquo;salar&rdquo;. Tappa marathon per moto e quad, senza assistenza, quindi un&rsquo;altra di quelle situazioni che possono trasformare la corsa. La tappa odierna &egrave; stata accorciata e ritardata per le nubi basse che non consentivano agli elicotteri di decollare e i circa 300 chilometri complessivi delle due prove speciali non hanno prodotto grossi scossoni. Joan Barreda, come prevedibile, &egrave; andato all&rsquo;attacco e si &egrave; aggiudicato la sua terza tappa della Dakar 2014 precedendo Marc Coma di quattro minuti e Cyril Despres di cinque e mezzo. Grandissima prova anche oggi di Laia Sanz, dodicesima assoluta, mentre l&rsquo;eroe locale Chavo Salvatierra (&ldquo;protetto&rdquo; dal nostro Paolo Ceci) &egrave; entrato nel suo paese in quattordicesima posizione. Nella classifica generale Barreda si &egrave; portato a 38 minuti da Coma, mentre Jordi Viladoms si &egrave; appropriato del terzo gradino del podio ai danni di Alain Duclos, attardato per errori di navigazione. Paolo Ceci oggi ha chiuso ventesimo, mentre Luca Viglio sta correndo la tappa con la sola quinta marcia funzionante&hellip; Situazione non proprio ideale in una tappa marathon, ma il commercialista milanese ha un conto in sospeso con la Dakar &ndash; l&rsquo;hanno scorso fu l&rsquo;unico del gruppo Endurology a ritirarsi &ndash; e ha gi&agrave; dimostrato una forza di volont&agrave; incredibile nelle tappe precedenti. Dal bivacco di Uyuni le moto ripartiranno domani per dirigersi in Cile, a Calama, citt&agrave; mineraria dove polvere e freddo la faranno da padroni.&nbsp; 462 chilometri di prova speciale attendono i &ldquo;sopravvissuti&rdquo; della trentaseiesima Dakar.  &nbsp;  Classifica Tappa 7  1. Joan Barreda (ESP, Honda) 03:28:41 hrs  2. Marc Coma (ESP, KTM) +00:04:03  3. Cyril Despres (FRA, Yamaha) +00:05:35  4. Juan Pedrero Garcia (ESP, Sherco) +00:06:57  5. Jakub Przygonski (POL, KTM) +00:08:56  6. Jeremias Israel (CHL, Speedbrain) +00:10:04  7. Helder Rodrigues (PRT, Honda) +00:10:57  8. Mario Patrao (PRT, Suzuki) +00:11:27  9. Olivier Pain (FRA, Yamaha) +00:11:37  10. Jordi Viladoms (ESP, KTM) +00:11:57  20. Paolo Ceci (ITA, Speedbrain) +00:18:46  Classifica generale dopo Tappa 7  1. Marc Coma (ESP, KTM) 26:40:44 hrs  2. Joan Barreda (ESP, Honda) +00:38:14 3. Jordi Viladoms (ESP, KTM) +01:16:03  4. Alain Duclos (FRA, Sherco) +01:16:35  5. Jeremias Israel Esquerre (CHL, Speedbrain) +01:39:29  6. Olivier Pain (FRA, Yamaha) +01:50:42  7. Jakub Przygonski (POL, KTM) +01:54:52  8. Helder Rodrigues (PRT, Honda) +02:08:18  9. David Casteu (FRA, KTM) +02:23:50  10. Cyril Despres (FRA, Yamaha) +02:26:13  26. Paolo Ceci (ITA, Speedbrain) +06:06:48  81. Luca Viglio (ITA, Beta) + 28:30:55

Dopo il riposo, la tappa marathon (accorciata per problemi meteo). Vittoria di Barreda 

La Dakar &egrave; ripartita

SAN MIGUEL DE TUCUMAN &ndash; Chilometro 162 della prima speciale: &egrave; il punto nevralgico della quinta tappa della Dakar, da Chilecito a Tucuman, l&rsquo;afosa e umidissima cittadina che l&rsquo;anno scorso fu sede del giorno di riposo.  A quel terribile chilometro &egrave; successo di tutto, la navigazione complessa ha giocato brutti scherzi a quasi tutti i piloti di testa, ma non a Marc Coma che con l&rsquo;astuzia di una volpe e la velocit&agrave; di un&rsquo;aquila ha colpito duro, scavando un solco tra s&eacute; e gli inseguitori come un ciclista che allunga sul gruppo in una tappa di montagna.  Nell&rsquo;unica speciale disputata &ndash; la seconda &egrave; stata annullata per motivi di sicurezza, probabilmente ASO era convinta a ragione che ben pochi sarebbero arrivati al traguardo &ndash; Coma ha preceduto il suo &ldquo;guardaspalle&rdquo; Jordi Viladoms di 13 minuti e Kuba Przygonski di 25. Ma soprattutto ha distanziato l&rsquo;ex leader della classifica, Joan Barreda, e Cyril Despres di 44 minuti. Ancora pi&ugrave; pesante il gap di Chaleco Lopez, 51 minuti, un&rsquo;ora e tredici quello di David Casteu. Distacchi abissali per una Dakar che ogni giorno riserva una sorpresa e dove come non mai l&rsquo;uomo, il pilota, sembra contare ben pi&ugrave; del mezzo.  Ieri altri due ritiri importanti, il Campione del Mondo Paulo Goncalves e Gerard Farres: ad entrambi &egrave; andata a fuoco la moto.  Dopo quattro tappe in cui ha lasciato sfogare gli avversari, nella quinta Marc Coma ha salutato tutti e se ne &egrave; andato. E&rsquo; assolutamente presto per dire che la Dakar sia terminata, di certo il catalano ha posto una seria ipoteca sulla vittoria finale, comandando ora la classifica con 41 minuti su Barreda e 53 su Lopez.  Oggi l&rsquo;ultima fatica prima della giornata di riposo. Bussola a nord verso Salta, con una tappa di 465 chilometri e due speciali di 234 e 104 chilometri.  &nbsp;  Classifica della tappa 5  1. Marc Coma&nbsp; 03:02&rsquo;08&nbsp; ESP&nbsp; KTM&nbsp; KTM Red Bull Rally Factory  2. Jordi Viladoms&nbsp; +12&rsquo;54&nbsp; ESP&nbsp; GAS GAS&nbsp; Gas Gas JVO Team  3. Kuba Przygonski&nbsp; +22&rsquo;45&nbsp; POL&nbsp; KTM&nbsp; KTM Rally Factory  4. Helder Rodrigues&nbsp; +25&rsquo;53&nbsp; POR&nbsp; HONDA&nbsp; TEAM HRC  5. Riian Van Niekerk&nbsp; +32&rsquo;04&nbsp; SAF&nbsp; KTM&nbsp; Brother Link KTM Rally Factory  6. Juan Carlos Salvatierra&nbsp; +33&rsquo;12&nbsp; BOL&nbsp; SPEEDBRAIN&nbsp; Speedbrain Rally Team  7. Joan Pedrero&nbsp; +34&rsquo;03&nbsp; ESP&nbsp; SHERCO&nbsp; Sherco Rally Factory  8. Stefan Svitko&nbsp; +36&rsquo;38&nbsp; SLO&nbsp; KTM&nbsp; Oraving Slovnaft Team  9. Robert Van Pelt&nbsp; +37&rsquo;04&nbsp; HOL&nbsp; HONDA&nbsp; Team Van Pelt  10. Daniel Gouet&nbsp; +37&rsquo;53&nbsp; CHI&nbsp; HONDA&nbsp; Tamarugal Honda Racing XC Rally Team Classifica generale  1. Marc Coma&nbsp; 18:45&rsquo;11&nbsp; ESP&nbsp; KTM&nbsp; KTM Red Bull Rally Factory  2. Joan Barreda&nbsp; +41&rsquo;10&nbsp; ESP&nbsp; HONDA&nbsp; TEAM HRC  3. Chaleco L&oacute;pez&nbsp; +53&rsquo;41&nbsp; CHI&nbsp; KTM&nbsp; KTM Red Bull Rally Factory  4. Jordi Viladoms&nbsp; +58&rsquo;58&nbsp; ESP&nbsp; GAS GAS&nbsp; Gas Gas JVO Team  5. Alain Duclos&nbsp; +01:02&rsquo;13&nbsp; FRA&nbsp; SHERCO&nbsp; Sherco Rally Factory  6. Olivier Pain&nbsp; +01:12&rsquo;22&nbsp; FRA&nbsp; YAMAHA&nbsp; Yamaha Racing  7. Kuba Przygonski&nbsp; +01:14&rsquo;27&nbsp; POL&nbsp; KTM&nbsp; KTM Rally Factory  8. Cyril Despres&nbsp; +01:23&rsquo;01&nbsp; FRA&nbsp; YAMAHA&nbsp; Yamaha Racing  9. Jeremias Israel&nbsp; +01:23&rsquo;30&nbsp; CHL&nbsp;&nbsp; SPEEDBRAIN&nbsp; Team Speedbrain  10. Stefan Svitko&nbsp; +01:30&rsquo;13&nbsp; SLO&nbsp; KTM&nbsp; Oraving Slovnaft Team  &nbsp;

Vince la quinta tappa ed &egrave; primo nella generale

Dakar: Coma balza al comando

Niente assistenza nella terza tappa per le moto al bivacco loro riservato, al termine della prima met&agrave; della tappa marathon. Ieri un nuovo e difficile challenge per raggiungere il bivacco di Chilecito, 352 chilometri di prova speciale, se possibile ancora pi&ugrave; tosta di quella di quella del giorno prima.  E nuove &ldquo;defezioni&rdquo; importanti, come quella del vincitore della seconda tappa, Sam Sunderland, che ha rotto il motore della sua Honda. Giornata difficilissima anche per Cyril Despres, che a una decina di chilometri dalla fine ha accurato un guasto elettrico (l&rsquo;Iritrack si &egrave; staccato tranciandogli alcuni cavi), lasciando sul terreno quaranta minuti.  Ieri sembrava essere la giornata di Chaleco Lopez, primo al traguardo fino all&rsquo;arrivo di Joan Pedrero. Partito 43&deg; questa mattina, il catalano ha preceduto il cileno di 29&rsquo;&rsquo;, regalando a una sorprendente Sherco la seconda vittoria in una tappa della Dakar (dopo Casteu nel 2010). Marc Coma, l&rsquo;ex &ldquo;capitano&rdquo; di Pedrero &egrave; arrivato a tre minuti dal leader, precedendo il sempre pi&ugrave; sorprendente ex crossista cileno Jeremias Israel, quarto al traguardo davanti a Olivier Pain e a Joan Barreda, caduto parecchie volte in questa difficile tappe. Ma ancora pi&ugrave; soprendente &egrave; stata Laia Sanz, ventesima al traguardo ed ora diciottesima in generale. Classifica che &egrave; sempre comandata da Barreda, ma ora il suo importante distacco della vigilia si &egrave; ridotto a tre minuti su Coma e a cinque su Lopez.  Si sono ritirati anche i fratelli Brioschi, Marco e Alberto, finiti come moltissimi altri in una zona impossibile senza riuscire a tirarsene fuori. Paolo Ceci &egrave; uno dei pochi &ldquo;sopravvissuti&rdquo; della folta pattuglia italiana, decimata dopo sole quattro tappe: &egrave; 31&deg; in generale.  Ma se la tappa marathon &egrave; stata la prima &ldquo;forca caudina&rdquo; per i piloti, la seconda &egrave; in programma gi&agrave; da domani: 912 chilometri di tappa, due speciali di 211 e 205 chilometri, che si preannunciano realmente duri.&nbsp; La prima moto &egrave; prevista al bivacco di Tucuman alle 16.25, saranno in molti ad arrivare a notte fonda&hellip; E le moto sono gi&agrave; poco pi&ugrave; della met&agrave; delle quasi 200 partite da Rosario&hellip;  &nbsp;  Classifica tappa 4  1. Joan Pedrero&nbsp; 05:29&rsquo;13&nbsp; ESP&nbsp; SHERCO&nbsp; Sherco Rally Factory  2. Chaleco L&oacute;pez&nbsp; +00&rsquo;29&nbsp; CHI&nbsp; KTM&nbsp; KTM Red Bull Rally Factory  3. Marc Coma&nbsp; +03&rsquo;10&nbsp; ESP&nbsp; KTM&nbsp; KTM Red Bull Rally Factory  4. Jeremias Israel&nbsp; +06&rsquo;30&nbsp; CHL&nbsp; SPEEDBRAIN&nbsp; Team Speedbrain  5. Olivier Pain&nbsp; +07&rsquo;01&nbsp; FRA&nbsp; YAMAHA&nbsp; Yamaha Racing  6. Joan Barreda&nbsp; +13&rsquo;56&nbsp; ESP&nbsp; HONDA&nbsp; TEAM HRC  7. Paulo Goncalves&nbsp; +18&rsquo;38&nbsp; PRT&nbsp; HONDA&nbsp; TEAM HRC  8. Ivan Jakes&nbsp; +19&rsquo;30&nbsp; SLO&nbsp; KTM&nbsp; Nad Ress Adventure  9. Alain Duclos&nbsp; +23&rsquo;10&nbsp; FRA&nbsp; SHERCO&nbsp; Sherco Rally Factory  10. Daniel Gouet&nbsp; +24&rsquo;38&nbsp; CHI&nbsp; HONDA&nbsp; Tamarugal Honda Racing XC Rally Team  &nbsp;  &nbsp;Classifica generale  1. Joan Barreda&nbsp; 13:39&rsquo;53&nbsp; ESP&nbsp; HONDA&nbsp; TEAM HRC  2. Marc Coma&nbsp; +3&rsquo;10&nbsp; ESP&nbsp; KTM&nbsp; KTM Red Bull Rally Factory  3. Chaleco L&oacute;pez&nbsp; +5&rsquo;12&nbsp; CHI&nbsp; KTM&nbsp; KTM Red Bull Rally Factory  4. Alain Duclos&nbsp; +25&rsquo;25&nbsp; FRA&nbsp; SHERCO&nbsp; Sherco Rally Factory  5. Olivier Pain&nbsp; +29&rsquo;38&nbsp; FRA&nbsp; YAMAHA&nbsp; Yamaha Racing  6. Cyril Despres&nbsp; +41&rsquo;17&nbsp; FRA&nbsp; YAMAHA&nbsp; Yamaha Racing  7. David Casteu&nbsp; +42&rsquo;17&nbsp; FRA&nbsp; KTM&nbsp; Team Casteu  8. Jeremias Israel&nbsp; +46&rsquo;33&nbsp; CHL&nbsp; SPEEDBRAIN&nbsp; Team Speedbrain  9. Jordi Viladoms&nbsp; +49&rsquo;14&nbsp; ESP&nbsp; GAS GAS&nbsp; Gas Gas JVO Team  10. Kuba Przygonski&nbsp; +54&rsquo;52&nbsp; POL&nbsp; KTM&nbsp; KTM Rally Factory  &nbsp;  Event information  OGGI  Tappa 5: Chilecito-Tucum&aacute;n  Collegamento: 384 km&nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; Speciale: 527 km&nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; Totale: 911 km

Dakar: Pedrero (Sherco) nella quarta tappa

SAN JUAN &ndash; Siamo solo alla terza tappa della Dakar 2014 e gi&agrave; &egrave; un&rsquo;ecatombe. Se nei primi due giorni molti piloti si sono messi in luce, con alcuni risultati quasi scontati, altri pi&ugrave; a sorpresa, la terza tappa da San Rafael a San Juan ha riportato molti alla dura realt&agrave;. La giornata era anche la prima frazione della prima tappa marathon, le moto e i piloti non sono al bivacco &ldquo;normale&rdquo; ma ad un altro a loro riservato dopo aver disputato 243 chilometri di speciale, decisamente accorciata per le condizioni dei terreni rispetto agli originali 373.  Faria e Verhoeven out per infortunio, il vincitore della seconda tappa Sam Sunderland in forte ritardo per un&nbsp; errore di navigazione, cos&igrave; come Paulo Goncalves, Joan Pedrero, Javier Pizzolito e in misura un po&rsquo; minore Helder Rodriguez.  Sugli altari &egrave; invece salito ancora una volta Joan Barreda, l&rsquo;unico &ldquo;sopravvissuto&rdquo; dei piloti Honda. L&rsquo;implacabile &ldquo;Bang Bang&rdquo;, vincitore della seconda tappa sulle tre disputate, ha inflitto quasi cinque minuti a Despres, quasi sette a Coma. Ovviamente comanda ancora la generale, dall&rsquo;inizio della Dakar, proprio davanti ai vincitori delle ultime otto edizioni. Resistono Alan Duclos, sorprendente come la sua Sherco, quarto di tappa e in generale, proprio davanti a Lopez che ieri &egrave; riuscito a limitare i danni.  Migliore degli italiani &egrave; stato Paolo Ceci, 42&deg; al traguardo di tappa e 41&deg; in generale.  Ieri, oltre ad Alessandro Botturi per il problema alla frizione, sono usciti di scena Diocleziano Toia con la scapola sinistra fratturata, Carlo Seminara, caduto tra le dune, Palo Libralesso e Filippo Talini, estromesso dalla gara per aver mancato troppi waypoint. Insomma, la Dakar 2014 fin dalle prime tappe ha perfettamente confermato le impressioni della vigilia, quelle di una gara durissima, forse la pi&ugrave; terribile delle cinque edizioni fin qui disputate.  &nbsp;  Classifica della tappa 3  1. Joan Barreda 03:47&rsquo;03&nbsp; ESP&nbsp; HONDA&nbsp; TEAM HRC  2. Cyril Despres +4&rsquo;41&nbsp; FRA&nbsp; YAMAHA&nbsp; Yamaha Racing  3. Marc Coma +6&rsquo;56&nbsp; ESP&nbsp; KTM&nbsp; KTM Red Bull Rally Factory  4. Alain Duclos +10&rsquo;51&nbsp; FRA&nbsp; SHERCO&nbsp; Sherco Rally Factory  5. David Casteu +11&rsquo;17&nbsp; FRA&nbsp; KTM&nbsp; Team Casteu  6. Chaleco L&oacute;pez +16&rsquo;36&nbsp; CHI&nbsp; KTM&nbsp; KTM Red Bull Rally Factory  7. Gerard Farr&eacute;s +16&rsquo;50&nbsp; ESP&nbsp; GAS GAS&nbsp; Gas Gas JVO Factory Team  8. Stefan Svitko +19&rsquo;06&nbsp; SLO&nbsp; KTM&nbsp; Oraving Slovnaft Team  9. Kuba Przygonski +20&rsquo;12&nbsp; POL&nbsp; KTM&nbsp; KTM Rally Factory  10. Olivier Pain +20&rsquo;34&nbsp; FRA&nbsp; YAMAHA&nbsp; Yamaha Racing  &nbsp;  Classifica generale  1. Joan Barreda 09:56&rsquo;44&nbsp; ESP&nbsp; HONDA&nbsp; TEAM HRC  2. Cyril Despres +13&rsquo;04&nbsp; FRA&nbsp; YAMAHA&nbsp; Yamaha Racing  3. Marc Coma +13&rsquo;56&nbsp; ESP&nbsp; KTM&nbsp; KTM Red Bull Rally Factory  4. Alain Duclos +16&rsquo;38&nbsp; FRA&nbsp; SHERCO&nbsp; Sherco Rally Factory  5. Chaleco L&oacute;pez +18&rsquo;39&nbsp; CHI&nbsp; KTM&nbsp; KTM Red Bull Rally Factory  6. David Casteu +22&rsquo;16&nbsp; FRA&nbsp; KTM&nbsp; Team Casteu  7. Jordi Viladoms +34&rsquo;33&nbsp; ESP&nbsp; GAS GAS&nbsp; Gas Gas JVO Team  8. Olivier Pain +36&rsquo;33&nbsp; FRA&nbsp; YAMAHA&nbsp; Yamaha Racing  9. Kuba Przygonski +37&rsquo;54&nbsp; POL&nbsp; KTM&nbsp; KTM Rally Factory  10. Stefan Svitko +40&rsquo;09&nbsp; SLO&nbsp; KTM&nbsp; Oraving Slovnaft Team  &nbsp;  Edoardo Bauer

Ceci il migliore degli italiani (42&deg;)

Dakar: Barreda nella terza tappa

      FORTE della vittoria nella sesta e ultima tappa, Kurt Caselli (KTM) si &egrave; aggiudicato il Desafio Ruta 40, rally argentino valido come quarta prova del Mondiale Rally. Sul podio con Caselli i suoi compagni di squadra Francisco &ldquo;Chaleco&rdquo; Lopez e Marc Coma (che ha pagato caro una rottura alla terza tappa). Per il 31enne americano si tratta del primo successo in un rally internazionale, ottenuto proprio grazie alla vittoria nella sesta e ultima tappa.      CLASSIFICA DESAFIO RUTA 2013    1, Kurt Caselli (KTM)   2, Francisco Lopez (KTM) 3, Marc Coma (KTM) 4, Javier Pizzolito (Honda) 5, David Casteu (Yamaha) 6, Paulo Goncalves (Speedbrain) 7, Claudio Rodriguez (Honda) 8, Pablo Quintanilla (KTM) 9, Juan Salvatierra, (Speedbrain) 10, Felipe Prohens (Honda)       Segui @motosprint    !function(d,s,id){var js,fjs=d.getElementsByTagName(s)[0];if(!d.getElementById(id)){js=d.createElement(s);js.id=id;js.src="//platform.twitter.com/widgets.js";fjs.parentNode.insertBefore(js,fjs);}}(document,"script","twitter-wjs");      

Desafio Ruta 40 a Caselli

  Partita da Lima il 5 gennaio, la &ldquo;Dakar&rdquo; &egrave; arrivata al giro di boa della giornata di riposo, a San Miguel de Tucum&aacute;n. Cinque tappe in Per&ugrave;, il passaggio in Cile nella polverosa Calama, prima di scavalcare le Ande attraverso in Paso de Jama a oltre 4800 metri e passare dall&rsquo;arido Cile alla verdissima Argentina.  Al giorno di riposo, accolto con sollievo dai 139 piloti moto e dai 26 quad superstiti, la classifica &egrave; guidata dalla Yamaha di David Casteu, dopo tre giorni nei quali stava &ldquo;puntando&rdquo; il suo compagno di marca Olivier Pain, trentunenne francese di Niort che si era trovato, alla quarta tappa da Nazca ad Arequipa, leader della generale, che &egrave; stato capace di mantenere fino all&rsquo;arrivo in Argentina.  Chaleco Lopez &egrave; stato uno dei grandi protagonisti di questa prima fase: ha vinto tre delle otto tappe disputate, record che condivide con lo spagnolo dell&rsquo;Husqvarna Joan Barreda (le altre due sono state appannaggio di Casteu e del debuttante Kurt Caselli, sostituto di Coma).  Il favorito Despres ha un ritardo di 25 minuti da Casteu.  Il nostro Botturi &egrave; dodicesimo.  Da San Miguel de Tucum&aacute;n la Dakar &egrave; ripartita per affrontare le ultime sei tappe. La via verso Santiago del Cile &egrave; ancora lunga, si attraverseranno le Ande ancora una volta per tornare nel deserto di Atacama e puntare infine verso la capitale cilena.            Classifica        Casteu (Yamaha) in 19&rsquo;56&rdquo;33; 2. Faria (KTM) a 11&rdquo;16; 3. Lopez (KTM) a 12&rdquo;00; 4. Pain (Yamaha) a 18&rdquo;10; 5. Despres (KTM) a 24&rdquo;26; 6. Jakes (KTM) a 26&rdquo;22; 7. Israel Esquerre (Honda) a 27&rdquo;07; 8. Przygonski (KTM) a 31&rdquo;32; 9. Svitko (KTM) a 33&rdquo;50; 10. Pizzolito (Honda) a 34&rdquo;55; 11. Gouet (Honda) a 36&rdquo;30; 12. Botturi (Husqvarna) a 36&rdquo;47; 13. Rodrigues (Honda) a 41&rdquo;39; 14. Van Niekerk (KTM) a 43&rdquo;13; 15. Faggotter (Yamaha) a 46&rdquo;51; 16. Pedrero (KTM) a 49&rdquo;18; 17. Verhoeven (Yamaha) a 53&rdquo;49; 18. Curtis (KTM) a 1&rsquo;09&rdquo;36; 19. Ullevalseter (KTM) a 1&rsquo;12&rdquo;47; 20. Grabham (KTM) a 1&rsquo;13&rdquo;33; 21. Rodriguez (Honda) a 1&rsquo;30&rdquo;22; 22. Knuman (KTM) a 1&rsquo;41&rdquo;20; 23. Goncalves (Husqvarna) a 1&rsquo;41&rdquo;40; 24. Czachor (KTM) a 1&rsquo;48&rdquo;32&rdquo;; 25. Metge (Yamaha) a 1&rsquo;50&rdquo;12; 26. Prohens (Honda) a 1&rsquo;53&rdquo;49; 27. Rios (KTM)  a 2&rsquo;04&rdquo;59; 28. Guasch (Gas Gas) a 2&rsquo;09&rdquo;06; 29. Sanz (Gas Gas) a 2&rsquo;09&rdquo;37; 30. Souvignet (Yamaha) a 2&rsquo;11&rdquo;49; 84. Zanotti (TM) a 6&rsquo;57&rdquo;20; 88. Lucchese (TM) a 7&rsquo;11&rdquo;05; 105. Mauri (Yamaha) a 9&rsquo;15&rdquo;43; 110. Napodano (Honda) a 10&rsquo;27&rdquo;53; 111. Rampolla (Honda) a 10&rsquo;40&rdquo;12.      Segui @motosprint    !function(d,s,id){var js,fjs=d.getElementsByTagName(s)[0];if(!d.getElementById(id)){js=d.createElement(s);js.id=id;js.src=&rdquo;//platform.twitter.com/widgets.js&rdquo;;fjs.parentNode.insertBefore(js,fjs);}}(document,&rdquo;script&rdquo;,&rdquo;twitter-wjs&rdquo;);  

Dakar. Casteu guida la generale

  Si avvicina il sospirato giorno di riposo. Domenica 13 gennaio la carovana della Dakar far&agrave; sosta a San Miguel de Tucuman per ricaricare le batterie in vista dell&rsquo;ultima settimana di gara, quella decisiva.  Al momento la classifica &egrave; piuttosto corta con cinque piloti in meno di dieci minuti e il francese Pain (nella foto), con la sua Yamaha, che al termine della tappa di ieri aveva un vantaggio di 2&rsquo;22&rdquo; sul favorito, Cyril Despres, alfiere KTM vincitore lo scorso anno.      Questa la classifica generale al 10 gennaio    1. Pain (FRA, Yamaha), 2. Despres (FRA, KTM) 2&rsquo;22&rdquo; 3. Casteu (FRA, Yamaha) 4&rsquo;48&rdquo; 4. Lopez (Chile, KTM) 6&rsquo;06&rdquo; 5. Faria (P, KTM) 8&rsquo;35&rdquo; 10. Botturi (ITA, Husqvarna) 27&rsquo;02       Segui @motosprint    !function(d,s,id){var js,fjs=d.getElementsByTagName(s)[0];if(!d.getElementById(id)){js=d.createElement(s);js.id=id;js.src="//platform.twitter.com/widgets.js";fjs.parentNode.insertBefore(js,fjs);}}(document,"script","twitter-wjs");  

Guida il fancese Pain, ma Despres &egrave; a 2'22"

Dakar. 5 piloti  in 10 minuti 

  La Dakar &egrave; entrata in Cile nella desertica Arica nella quinta tappa di 411 km e 136 di prova speciale molto lenta e impegnativa. Quasi una tappa di enduro. Ed infatti &egrave; venuta fuori la stoffa dell&rsquo;endurista Alessandro Botturi, che ha portato la sua Husqvarna per la seconda volta al quarto posto di tappa a 3&rsquo;25&rdquo; salendo cos&igrave; di due posti nella generale provvisoria, ora settimo.  &laquo;&Egrave; stata pi&ugrave; difficle di quanto pensassi. La poca visibilit&agrave; e il fesh-fesh non mi hanno dato la possibilit&agrave; di attaccare come avrei voluto ma &egrave; stata una buona tappa per me&raquo; ha detto l&rsquo;italiano.      Ad aggiudicarsi la vittoria, la sua prima quest&rsquo;anno,  &egrave; stato David Casteu (francese della Yamaha) davanti al compagno Olivier Pain, che ha cos&igrave; rafforzato la leadership in classifica generale.    La sfortuna ha invece continuato a perseguitare Barreda, molto attardato per problemi alla pompa della benzina.  Oggi una lunghissima tappa porter&agrave; la carovana in Argentina con 764 km totali e 454 km di prova speciale.            Ordine d&rsquo;arrivo della tappa 5        1. David Casteu, France, Yamaha 1:39.42  2. Olivier Pain, France, Yamaha 1:40.51  3. Joan Pedrero, Spain, KTM, 1:43.07  4. Alessandro Botturi, Italy Husqvarna, 1:43.09  5. Cyril Despres, France, KTM, 1:43.49  6. Stefan Svitko, Slovakia, KTM 1:444.22  7. Chaleco Lopez, Chile, KTM 1:44.27  8. Helder Rodrigues, Portugal, Honda 1:44.34  9. Alain Duclos, France, Sherco 1:44.43  10. Ivan Jakes, Slovakia, KTM 1:45.27            Classifica generale        1. Pain, Yamaha, 11:51.29  2. Casteu, Yamaha, 11:52.44  3. Despres, KTM, 11:57.36  4. Faria, KTM 12:05.03  5. Villadoms, Husqvarna, 12:05.05  6. Lopez, KTM, 12:05.08  7. Botturi, Husqvarna, 12:05.29      Segui @motosprint    !function(d,s,id){var js,fjs=d.getElementsByTagName(s)[0];if(!d.getElementById(id)){js=d.createElement(s);js.id=id;js.src="//platform.twitter.com/widgets.js";fjs.parentNode.insertBefore(js,fjs);}}(document,"script","twitter-wjs");  

Botturi quarto. Oggi l&rsquo;arrivo in Argentina

Dakar. La quinta tappa a Casteu

  Con la terza tappa, Pisco-Nazca, la dakar entra nel vivo e comincia a fare selezione. Il vincitore della tappa di ieri, Joan Barreda Bort ha pagato a caro prezzo la vittoria, che gli aveva permesso di portare la sua Husqvarna ufficiale in vetta alla classifica generale.  Lo spagnolo ha dovuto fare da apripista e si &egrave; dovuto destreggiare con grande cautela per evitare buche e insidie, badando pi&ugrave; a seguire alla lettera il road book che a cercare di andare forte (&laquo;Ho rotto la ruota dietro al km 40 e ho avuto problemi ai freni  dopo 200 km&raquo; ha scritto lui stesso su twitter) e naturalmente gli altri ne hanno approfittato.  Primo tra tutti Francisco &ldquo;Chaleco&rdquo; Lopez, vincitore davanti a Paulo Goncalves e Cyril Despres.  Alessandro Botturi, quarto al traguardo di Nazca, &egrave; risalito fino al dodicesimo posto nella classifica generale.  Oggi la quarta tappa: Nazca-Arequipa, 720 km.            Classifica generale        1. Despres - KTM - 6.15&rsquo;03&rdquo;  2. Lopez - KTM - +2&rsquo;51&rdquo;  3. Ullevalseter - KTM - +4&rsquo;59&rdquo;  4. Pain - Yamaha - +6&rsquo;03&rdquo;  5. Casteu - Yamaha - +6&rsquo;08&rdquo;  6. Israel Esquerre - Honda - +6&rsquo;19&rdquo;  7. Verhoeven - Yamaha - +8&rsquo;08&rdquo;  8. Viladoms - Husqvarna - +9&rsquo;08&rdquo;  9. Svitko - KTM - +9&rsquo;40&rdquo;  10. Przygonski - KTM - +9&rsquo;45&rdquo;            (Nella foto Alessandro Botturi)        Segui @motosprint  !function(d,s,id){var js,fjs=d.getElementsByTagName(s)[0];if(!d.getElementById(id)){js=d.createElement(s);js.id=id;js.src="//platform.twitter.com/widgets.js";fjs.parentNode.insertBefore(js,fjs);}}(document,"script","twitter-wjs");

Dakar: Chaleco vince, Botturi quarto

  Giornata difficile per tutti. Oltre alle difficolt&agrave; del deserto con un'alternanza di tratti sassosi e cordoni di dune c'&egrave; stata una tempesta di vento che ha interessato l'intero percorso.  Dal gruppo dei concorrenti &egrave; emerso a sorpresa il polacco Jakub Przygonski (KTM) che ha vinto con un vantaggio di poco pi&ugrave; di due minuti su Cyril Despres (KTM). Il francese (nella foto) &egrave; tornato in testa alla classifica generale sfruttando anche il ritiro del portoghese Helder Rodrigues che ha avuto problemi al motore della sua Honda.   Alessandro Botturi (KTM) ha concluso al sesto posto, in generale &egrave; dodicesimo. A Marc Coma, ritiratosi nella terza tappa per una caduta, non sono state riscontrate rotture dopo gli esami medici, la botta gli ha procurato la lussazione della spalla sinistra.      Classifiche   Quarta tappa    1 PRZYGONSKI Jakub POL - KTM 450 03h28'44 2 DESPRES Cyril FRA - KTM 450 03h31'11  3 MIRANDA-ZANOL Felipe BRA - HONDA 450 3 03h33'03  4 PAIN Olivier FRA - YAMAHA 450 03h33'54  5 VERHOEVEN Frans NLD - YAMAHA 450 03h34'53  6 BOTTURI Alessandro FRA - KTM 450 03h37'46  7 FISH Mathew AUS - HUSQVARNA 450 03h38'02  8 SUNDERLAND Sam GBR - HONDA 450 03h39'43  9 30 CASTEU David FRA - YAMAHA 450 03h42'17  10 8 BARREDA Joan ESP - HUSQVARNA 450 10 03h43'50     Generale   1 DESPRES Cyril FRA - KTM 450 1 13h11'54 2 BARREDA Joan ESP - HUSQVARNA 450 00h17'59 3 VERHOEVEN Frans NLD - YAMAHA 450 00h31'51 4 MIRANDA-ZANOL Felipe BRA - HONDA 450 00h33'21 5 PAIN Olivier FRA - YAMAHA 450&nbsp; 00h33'23 6&nbsp; LOPEZ Chaleco CHL - KTM 450 00h36'04 7 SUNDERLAND Sam GBR - HONDA 450 00h47'21 8 GONCALVES Paulo POR - HUSQVARNA 450 00h47'439&nbsp; PRZYGONSKI Jakub POL - KTM 450 00h49'39 10 FISH Mathew AUS - HUSQVARNA 450 100h53'39 11 PEDRERO-GARCIA Juan ESP - KTM 450 00h54'48 12 BOTTURI Alessandro FRA - KTM 450 01h11'13 

Marocco quarta tappa. Rodrigues si ferma

  Gongalves ed Husqvarna (nella foto) tornano alla vittoria in terra africana nella terza tappa del Rally del Marocco, da Erfoud a Zagora con un percorso di 357 km. &Egrave; stata una tappa sicuramente decisiva per la classifica finale in quanto i due piloti ufficiali della KTM hanno avuto problemi importanti. Lo spagnolo Coma &egrave; stato infatti costretto al ritiro per una caduta (dalle prime notizie che si hanno sono sembra che ci siano gravi conseguenze per il pilota) mentre il francese Despres ha sbagliato strada concludendo solo undicesimo con quasi 12 minuti di ritardo sul vincitore.  Despres &egrave; ora secondo nella classifica generale staccato di 11'01"dal portoghese Rodrigues che &egrave; tornato al comando grazie al secondo posto di giornata.  Alessandro Botturi ha concluso la terza tappa al settimo posto, &egrave; quattordicesimo in generale.  LE CLASSIFICHE  TERZA TAPPA 1 GONCALVES Paulo POR - HUSQVARNA 450  2h52'24  2 RODRIGUES Helder PRT - HONDA 450   2h52'27  3 LOPEZ Chaleco CHL - KTM 450 3  2h55'14  4 BARREDA Joan ESP - HUSQVARNA 450  2h57'52  5 CASTEU David FRA - YAMAHA 450  2h58'13 6 SUNDERLAND Sam GBR - HONDA 450  2h58'27  7 BOTTURI Alessandro ITA - KTM 450  3h00'30  8 FISH Mathew AUS - HUSQVARNA 450  3h00'55  9 VERHOEVEN Frans NLD - YAMAHA 450  3h00'56  10  MIRANDA-ZANOL Felipe BRA - HONDA 450  3h02'22  11 DESPRES Cyril FRA - KTM 450   3h04'19  12 PAIN Olivier FRA - YAMAHA 450  3h06'17  GENERALE 1 RODRIGUES Helder PRT - HONDA 450 9h29'42  2 DESPRES Cyril FRA - KTM 450 09h40'43   3 BARREDA Joan ESP - HUSQVARNA 450 09h46'03  4 GONCALVES Paulo POR - HUSQVARNA 450 9h47'17  5 LOPEZ Chaleco CHL - KTM 450 9h56'17  6 VERHOEVEN Frans NLD - YAMAHA 450 10h08'52  7 PAIN Olivier FRA - YAMAHA 450 10h11'23  8 MIRANDA-ZANOL Felipe BRA - HONDA 450 10h12'12  9 PEDRERO-GARCIA Juan ESP - KTM 450 10h13'51  10 SUNDERLAND Sam GBR - HONDA 450 10h19'32  11 FISH Mathew AUS - HUSQVARNA 450 10h27'31  12 PRZYGONSKI Jakub POL - KTM 450 10h32'49  13 PIZZOLITO Javier ARG - HONDA 450 10h44'23  14 BOTTURI Alessandro ITA - KTM 450 10h45'21  Segui @motosprint  !function(d,s,id){var js,fjs=d.getElementsByTagName(s)[0];if(!d.getElementById(id)){js=d.createElement(s);js.id=id;js.src="//platform.twitter.com/widgets.js";fjs.parentNode.insertBefore(js,fjs);}}(document,"script","twitter-wjs");

Marocco. Goncalves vince la terza tappa

  &nbsp;Il Rally del Marocco si sta confermando come un valido banco di prova per i piloti e le moto che lotteranno per la vittoria che conta di pi&ugrave; nel mondo dei rally, quella alla Dakar. In gara, infatti, ci sono tutti i migliori piloti e la seconda tappa, di 359 km di deserto, ha visto tornare sulla ribalta i due piloti pi&ugrave; forti:&nbsp;vittoria del francese Cyril Despres e secondo posto per lo spagnolo Marc Coma con i due ufficiali KTM che si sono portati nelle prime due posizioni della classifica generale riproponendo un confronto al vertice che ormai domina la scena mondiali da un decennio.  Terza posizione, di giornata e in generale, per Helder Rodriguez. Quella del portoghese &egrave; una prestazine che fa notizia perch&eacute; porta in gara per la prima volta la nuova Honda ufficiale. Un esordio pi&ugrave; che positivo con Rodeiguez (nella foto sotto) che ha vinto la prima tappa.  Classifiche  Stage 2  1. Cyril Despres KTM 03h34'14 2. Marc Coma KTM 03h35'59 - Dif 00h01'45 3. Helder Rodriguez HONDA 03h37'25 - Dif 00h03'11  4. Joan Barreda HUSQVARNA 03h37'40 - Dif 00h03'26  5. David Casteu YAMAHA 03h40'16 - Dif 00h06'02  Generale  1. Cyril Despres KTM 06h36'24 2. Marc Coma KTM 06h37'01 - Dif 00h00'37 3. Helder Rodriguez HONDA 06h37'15 - Dif 00h00'51  4. Joan Barreda HUSQVARNA 06h48'11 - Dif 00h11'47  5. Paulo GONCALVES HUSQVARNA 06h54'53 - Dif 00h18'29

Il francese in testa dopo la seconda tappa

Rally del Marocco. Despres al comando

  ANTOFAGASTA -  La Dakar &egrave; sempre la Dakar, dicevamo. E anche gli organizzatori non si sono smentiti modificando la classifica della tappa cruciale di ieri con una bella &ldquo;limata&rdquo; ai ritardi di alcuni piloti tra cui Cyril Despres che recupera a tavolino pi&ugrave; di 7&rsquo;. &sect;Il provvedimento ha interessato Rodrigues, Gon&ccedil;alves, che torna in lotta per il terzo posto,  Farres, Guell, Ullevalseter, Casteu e Coma. Ma lo spagnolo aveva oltrepassato indenne il tratto fangoso, dunque non si capisce perch&eacute; sia nell&rsquo;elenco di concorrenti interessati dalla riduzione del ritardo.Queste le nuove classifiche in attesa dell&rsquo;arrivo di oggi a Iquique.GCGOttava tappa 1.Coma KTM 5h03&rsquo;52&rdquo; 2.Ullevalseter KTM 1&rsquo;55&rdquo; 3.Faria KTM a 7&rsquo;00 4.Rodrigues Yamaha a 7&rsquo;10&rdquo; 5.Barredas Husqvarna a 8&rsquo;44&rdquo;Generale 1.Coma KTM 23h24&rsquo;18&rdquo; 2.Despres KTM a 1&rsquo;26&rdquo; 3.Rodrigues Yamaha a 49&rsquo;01&rdquo; 4.Casteu Yamaha a 1h 09&rsquo;52&rdquo;  5.Goncalves Husqvarna a 1h 12&rsquo;11&rdquo;

Dakar L&rsquo;organizzazione riduce i ritardi

  ANTOFAGASTA - La Dakar &egrave; sempre la Dakar. Un rally che non si smentisce mai, con colpi di scena che rimescolano la classifica quanto meno te l'aspetti. L'ottava speciale lunga 477 km tra Copiapo e Antofagasta, ha avuto una brutta partenza di Marc Coma (nella foto), vittima di un piccolo errore di navigazione nei primi chilometri di gara. Ma il vero colpo di scena accade dopo 11 km. Il catalano evita un fiume fangoso e prosegue, mentre dietro di lui, Cyril Despres resta intrappolato. La moto del leader della gara e letteralmente sommersa nel fango, stessa sorte per Paulo Gon&ccedil;alves. I due perderanno quasi 10 minuti e un sacco di energie per uscire. Alla fine Despres arriver&agrave; solo 14&deg; staccato di pi&ugrave; di 17 minuti da Coma che vince la quarta tappa di questa edizione e si riporta al comando con il considerevole vantaggio di 9'32". Sempre meglio Botturi che conclude decimo e risale di una posizione in classifica generale, &egrave; undicesimo. Per Ceci sedicesimo posto di giornata e diciottesimo in generale. (GCG)  Classifica provvisoria ottava tappa  1. Coma KTM in 5h03'52" 2. Faria KTM a 7' 3. Barreda Husqvarna a 8'44 4. Sitko KTM  a 9'09" 5. Rodrigues Yamaha a 9'46" 10. Botturi KTM a 15'36" 16. Ceci KTM a 26'11"Classifica generale provvisoria   1. Coma KTM 23h24'18" 2. Despres KTM a 9'32" 3. Rodrigues Yamaha a 51'37" 4. Casteu Yamaha a 1h10' 37" 5. Viladoms KTM a 1h12' 27" 11. Botturi KTM a 1h 41'50" 18. Ceci KTM a 2h55'36"

Coma torna in testa con 9 minuti di vantaggio

Dakar 8a tappa: Despres sprofonda nel fango

  COPIAPO - Continua il braccio di ferro tra i due piloti ufficiali del team KTM. Alla conclusione della prima parte del rally, domenica giornata di riposo, Coma porta a tre le sue vittorie e recupera poco pi&ugrave; di 2 minuti su Despres, secondo dopo la tappa ad anello con partenza e arrivo nel capoluogo della regione di Atacama. Quello che sta succedendo &egrave; un classico nella strategia della Dakar: chi parte per primo, in questo caso il francese, &egrave; costretto a subire il ritorno dell&rsquo;avversario che pu&ograve; concentrarsi esclusivamente sulla guida lasciando gran parte dell&rsquo;onere della navigazione a chi lo precede. Despres, una volta che &egrave; stato raggiunto da Coma lo ha tallonato senza perderlo di vista limitando cos&igrave; i danni. La settima tappa, nonostante la neutralizzazione di quella precedente causa neve, ha messo a dura prova gran parte dei concorrenti per la lunga speciale di 419 km e gli impegnativi tratti di dune da attraversare. Un vantaggio per i piloti meno esperti &egrave; quello di poter utilizzare anche gran parte di domenica per poter arrivare. Anche i pi&ugrave; bravi hanno comunque pagato lo scotto di questa impegnativa tappa, &egrave; il caso del cileno Lopez che dopo una caduta nelle fasi iniziali ha perso progressivamente terreno concludendo ventiduesimo staccato di oltre mezz&rsquo;ora. Il pilota dell&rsquo;Aprilia pare intenzionato ad abbandonare la competizione. &ldquo;E' stata una caduta terribile &ndash; &egrave; il racconto di Lopez -  andavo molto forte e in una buca la moto mi ha sbalzato di sella. Non &egrave; stato facile ripartire, con il ginocchio dolorante e la moto in quelle condizioni. Devo solo capire cosa mi sono fatto al ginocchio per decidere se continuare o meno.&rdquo; Terzo a Copiapo il portoghese Goncalves in sella all&rsquo;Husqvarna che insidia sempre pi&ugrave; da vicino il terzo posto nella generale del connazionale Rodrigues, quarto in questa tappa. Per quanto riguarda gli italiani continua l&rsquo;avvicinamento alla &ldquo;Top Ten&rdquo; di Botturi (nella foto), quindicesimo di giornata e dodicesimo nella generale. Il suo compagno nel team Bordone Ferrari Ceci ha concluso in diciottesima posizione. (GCG) Classifica provvisoria di tappa1.Coma  KTM  in 3h 15&rsquo;35&rdquo;  2.Despres KTM a 2' 03"  3.Gon&ccedil;alves Husqvarna a 2' 49"  4.Rodrigues Yamaha a 3' 46"  5.Farres KTM a 6' 50&rdquo; 15.  Botturi KTM a 16&rsquo;05&rdquo; 18. Ceci KTM a 24&rsquo;08&rdquo;Classifica generale provvisoria1.Despres KTM  18h 23&rsquo;38&rdquo; 2.Coma KTM a 7&rsquo;48&rdquo; 3.Rodrigues Yamaha a 49&rsquo;49&rdquo; 4.Goncalves Husqvarna a 55&rsquo;33&rdquo; 5.Casteu Yamaha a 1h 05&rsquo;38&rdquo; 12.Botturi KTM a 1h 34&rsquo; 10&rdquo;18.Ceci KTM a 2H 37&rsquo;02&rdquo;

Terza vittoria dello spagnolo che recupera 2 minuti

Dakar 7a tappa: Coma &ndash; Despres ai ferri corti

  CHILECITO &ndash; La prova d&rsquo;orgoglio di Marc Coma non si &egrave; fatta attendere. Dopo l&rsquo;errore di navigazione nella terza tappa che gli &egrave; costato il primato in classifica con oltre dieci minuti di ritardo dal primo, lo spagnolo &egrave; stato protagonista di una strategia di gara tutta d&rsquo;attacco che gli ha permesso di recuperare due minuti su Despres, secondo a Chilecito, e di vincere la sua seconda tappa.Una tappa che si &egrave; rivelata molto difficile per la lunghezza, 714 km di cui 326 km di speciale, e per le caratteristiche simile alla precedende. Costeggiando la Cordigliera delle Ande, la carovana della Dakar &egrave; arrivata a Chilecito, nella provincia di La Rioja. Un lungo percorso con molti attraversamenti di fiumi in secca con i piloti che hanno dovuto affrontare passaggi oltre i 3400 metri sulla Sierra de la Punilla con temperature elevatissime, anche se un po'meno torride rispetto ai giorni precedenti. Dietro a Coma e Despres, con il terzo posto l&rsquo;olandese Frans Verhoeven si conferma come una delle sorprese del rally.Per quanto riguarda gli italiani Alessandro Botturi continua il suo apprendistato collezionando un altro buon risultato, 17&deg; e 14&deg; in generale, mentre Ceci &egrave; 23&deg; a Chilecito e 23&deg; nella generale. &ldquo;Mi sono divertito &ndash; &egrave; il racconto di Botturi a fine tappa -  ma se ci ripenso  ho fatto un errore da principiante che mi ha fatto perdere molte posizioni. Ero partito bene, avevo superato Pedrero e stavo navigando con precisione quando ho saltato una nota,sbagliandomi ad un bivio nel fiume. Mi sono accorto dell&rsquo;errore dopo 1,5 km e sono tornato indietro. Vedendo che Pedrero ha chiuso sesto, mi mangio le mani&rdquo;. (GCG)Classifica quarta tappa1. Marc Coma KTM in 4:16.43 2. Cyril Despres KTM a 2&rsquo;02&rdquo; 3. Frans Verhoeven Sherco a 8&rsquo;26&rdquo; 4. Helder Rodrigues Yamaha a 9&rsquo;01&rdquo; 5. Paolo Goncalves Husqvarna a 11&rsquo;18&rdquo; 17. Alessandro BotturiKTM a 22&rsquo;11&rdquo; 23. Paolo Ceci KTM  a 31&rsquo;41&rdquo;Classifica generale provvisoria 1. Cyril Despres KTM 11h 50 27&rdquo; 2. Marc Coma KTM a 8&rsquo; 10&rdquo; 3. Helder Rodrigues Yamaha a 26&rsquo;48&rdquo; 4. Chaleco Lopez Aprilia a 29&rsquo;50&rdquo; 5. David Casteu Yamaha a 30&rsquo;37&rdquo; 14. Alessandro Botturi a KTM a 55&rsquo;07&rdquo; 22. Paolo Ceci KTM  a 1h28&rsquo;02&rdquo;

Scendono a otto i minuti di vantaggio di Despres

30 risultati per 'Casteu'