L&rsquo;MXGP continua a perdere i suoi pezzi storici verso il 2021. Dopo il belga Clement Desalle, il francese Gautier Paulin, attualmente 6&deg; in campionato con 403 punti ed 1 vittoria in Belgio, ha annunciato oggi che chiuder&agrave; la sua carriera dopo le ultime tre gare in Trentino del prossimo mese di novembre.&nbsp;  Diversamente da quanto aveva scritto Desalle, Paulin ha spiegato di essere arrivato alla fine di una carriera da sogno, iniziata nel 2007 con la firma del primo contratto da professionista ed il primo titolo Mondiale.  MXGP Lommel: Gajser fa doppietta e ipoteca il titolo  Il post social      &nbsp;   &nbsp;  &nbsp;    &nbsp;     Visualizza questo post su Instagram   C&rsquo;est avec une grande e?motion que je mets un terme a? ma carrie?re. J&rsquo;ai de?die? toute ma vie a? mon sport, cela a fait de moi l&rsquo;homme que je suis aujourd&rsquo;hui. J&rsquo;ai ve?cu une merveilleuse ascension en 2007 lorsque j&rsquo;ai signe? mon premier contrat pro et remporte? mon premier titre. Je suis tellement reconnaissant d&rsquo;avoir pu me battre avec les meilleures pilotes du monde, gagne? la confiance des marques les plus prestigieuses, porte? le maillot de ma nation durant onze anne?es conse?cutives et remporte? cette e?preuve. J&rsquo;aime le challenge, la performance, la rigueur, ma volonte? de donner le meilleur. J&rsquo;ai connu des moments de joie ine?galables, j&rsquo;ai mene? les championnats du monde MX2 et MXGP, chante? la Marseillaise avec mon public, des e?motions grave?es, le sport unit tellement. Rempli d&rsquo;humilite? je vous remercie pour tout, je ne vous oublierai pas! #GP21 . It is with a great deal of emotion that I have decided to call &laquo;time&raquo; on my career. I have dedicated my whole life to my sport and it has made me the man I am today. I had a wonderful awakening in 2007 when I signed my first pro contract and won my first title. It set me on a path I had dreamt of. I&#39;m so grateful that I got to fight with the best riders in the world, gain the trust of the most prestigious companies and brands, wear my nation&#39;s jersey for eleven consecutive years at the Motocross of Nations and win the event. I love challenges, performance, hard work, and having the desire to give my best. I&rsquo;ve experienced indescribable feelings of joy, I&rsquo;ve led the MX2 and MXGP world championships, sang the Marseillaise with the public, and lived through strong emotions that have marked me forever. I also have the most unbelievable fans and I humbly thank every single one of them as well as every single person that helped or believed in me for the last fifteen years and more. Sport unites us. Now it is time for the next chapter. #GP21  Un post condiviso da  Gautier Paulin (@gautierpaulin) in data: 29 Ott 2020 alle ore 9:52 PDT      Sul profilo Instagram del crossista francese &egrave; comparso questo post: &ldquo;&Egrave; con grande emozione che ho deciso di porre fine alla mia carriera. Ho dedicato tutta la mia vita al mio sport e questo mi ha reso l&#39;uomo che sono oggi. Ho ricevuto un meraviglioso regalo nel 2007, quando ho firmato il mio primo contratto da professionista e ho vinto il mio primo titolo. Mi ha messo sulla strada che avevo sognato. Sono cos&igrave; grato di aver avuto modo di combattere con i migliori piloti del mondo, ottenere la fiducia delle aziende e dei marchi pi&ugrave; prestigiosi, indossare la maglia della mia nazione per undici anni consecutivi al Motocross delle Nazioni e vincere l&#39;evento. Amo le sfide, le prestazioni, il duro lavoro e il desiderio di dare il massimo&quot;.  &quot;Ho provato sensazioni di gioia indescrivibili, ho guidato i campionati del mondo MX2 e MXGP, cantato la marsigliese con il pubblico e vissuto forti emozioni che mi hanno segnato per sempre. Ho anche i fan pi&ugrave; incredibili e ringrazio umilmente ognuno di loro cos&igrave; come ogni singola persona che ha aiutato o creduto in me negli ultimi quindici anni e pi&ugrave;. Lo sport ci unisce. Adesso &egrave; il momento del prossimo capitolo.&quot;  MXGP Lommel, Cairoli: &ldquo;Abbiamo buttato via la possibilit&agrave; di lottare per il titolo&rdquo; 

<p>Il francese ha annunciato che i tre appuntamenti in Italia del prossimo mese di novembre saranno gli ultimi della sua carriera</p> 

MXGP: anche Gautier Paulin lascia a fine stagione

Continuano i video meeting in questo periodo di quarantena che vede e vedr&agrave; ancora per un po&#39; i piloti lontani dalle piste. Nella giornata di ieri i protagonisti di un&#39;interessante video chat sono stati due piloti Yamaha che per&ograve; militano in Campionati differenti: Valentino Rossi per la MotoGP e Gautier Paulin per l&#39;MXGP.  E se Vale non ha mai nascosto il suo interesse per il motocross, a questa disciplina &ldquo;invidia&rdquo; un evento in particolare, ovvero il Motocross della Nazioni, dove ogni anno si sfidano i piloti migliori della disciplina formando squadre a seconda della nazionalit&agrave;.  Che invidia il Motocross delle nazioni!   &ldquo;Seguo sempre la MXGP - ha detto Vale &ndash; noi piloti della MotoGP ma anche di Moto2 e Moto3 siamo grandi fan. Purtroppo per&ograve; non ho mai visto una gara del Mondiale motocross dal vivo. Dobbiamo organizzarci, magari possiamo fare un &ldquo;scambio&rdquo; con Gautier Paulin, lui potrebbe venire al Ranch o ad una gara di MotoGP ed io potrei andare a vedere una di MXGP&rdquo;.  Al Campionato del mondo Motocross Vale invidia in particolar modo un evento che in MotoGP manca: &rdquo;Il Motocross delle nazioni &egrave; qualcosa di speciale, - ha proseguito - siamo un po&#39; invidiosi perch&egrave; noi piloti MotoGP non abbiamo questo evento. Penso che sia una gara molto divertente. Se dovessi partecipare con il team Italia vorrei con me Franco Morbidelli e Andrea Dovizioso&rdquo;.  Divertimento al Ranch   In ogni caso, nel suo Ranch personale, quello di Tavullia, il pilota Yamaha ha la possibilit&agrave; di allenarsi costantemente, proprio in queste discipline: &ldquo;Al Ranch cerchiamo di portare avanti tre diverse discipline all&#39;interno dello stesso tracciato, ovvero il motocross, il flat track e l&#39;ovale. In questo periodo abbiamo fatto dei lavori per migliorare il tracciato utile per l&#39;allenamento con la moto da cross, ma anche due tipi di ovale, uno per il Flat Track e un altro pi&ugrave; grande che misura 2 chilometri e mezzo. Ogni volta che ci alleniamo siamo cinque o sei piloti sempre molto veloci e con tempi simili, infatti alla fine facciamo sempre un time attack e i tempi tra di noi sono ridottissimi&rdquo;.  &ldquo;In pista a luglio&rdquo;   Le domande, poi, si spostano su questo particolare periodo nel quale i piloti non possono correre, ma sognano inevitabilmente di tornare in pista:&rdquo;Penso che torneremo a corre nella seconda parte dell&#39;anno, - ha detto Rossi - ovvero a luglio o agosto, sar&agrave; un Campionato pi&ugrave; corto del normale, con meno gare, probabilmente 8 o 10 e meno gente all&#39;interno del paddock. Saranno gare a porte chiuse, senza fan, ma l&#39;importante &egrave; che si corra perch&egrave; se ci&ograve; non avvenisse sarebbe davvero negativo per tutti&rdquo;.  Ezpeleta: &ldquo;Ottimista su una stagione da luglio a novembre&rdquo;  &ldquo;Un figlio? Sarebbe bello ma...&rdquo;   Infine, l&#39;ultimo argomento della conversazione video &egrave; stato dedicato alla famiglia e anche alla possibilit&agrave; di avere dei figli: &rdquo;Per fortuna la mia ragazza &egrave; abbastanza giovane, - ha concluso Vale - ma io ho 41 anni e penso di non avere cos&igrave; tanto tempo, forse presto ne avr&ograve; uno anche io&rdquo;.  Gautier Paulin, che ha un figlio, chiede quindi a Vale: &rdquo;Ma vorresti un figlio?&rdquo;. E lui risponde: &rdquo;S&igrave;, l&#39;idea c&#39;&egrave;, ma la verit&agrave; &egrave; che mi sento di avere 20 anni invece di 40 cos&igrave; aspetto di essere pronto per averne uno, ma il fatto &egrave; che non lo sono mai. In ogni caso &egrave; un&#39;emozione bella e tutti dovrebbero provare ad averne uno&rdquo;.    Graziano Rossi: &ldquo;Valentino non ha voglia di smettere&rdquo; 

<p>Valentino, accanto a s&eacute; per questa gara vorrebbe Franco Morbidelli e Andrea Dovizioso</p> 

Rossi: &ldquo;Sogno la MotoGP delle nazioni come nel motocross&rdquo;

        E' la prima vittoria di Husqvarna sul circuito olandese di Valkenswaard, quella siglata da Gautier Paulin, che ha dominato gara1, siglando anche l'holeshot e mantenendosi in testa fino alla bandiera a scacchi. Per Paulin &egrave; la fine di un digiuno di vittorie che durava dal GP di Teutschental nel 2015. In gara 2 Paulin ha concluso secondo alle spalle di Tony Cairoli e si &egrave; aggiudicato la vittoria del GP. "Tornare sul podio e pi&ugrave; che altro sul primo gradino &egrave; davvero una bella sensazione", dice Paulin. "E' passato pi&ugrave; di un anno! E' molto bello correre cos&igrave;, la sfida con Jeffrey (Herlings, ndr) &egrave; stata bellissima! Gli olandesi stavano facendo tutti il tifo per Jeffrey e a me sembrava che la pista diventasse sempre pi&ugrave; piccola... ho spinto davvero tanto per evitare che mi sorpassasse!" Secondo di giornata &egrave; proprio l'olandese Jeffrey Herlings: il tre volte iridato in MX2 e debuttante nella classe regina ha siglato due terzi posti nelle due manche. Terzo assoluto il belga Jeremy Van Horebeek, autore di un secondo e di un quinto posto. Ai piedi del podio, ma soltanto per un punto, il nostro Antonio Cairoli, che ha commesso un errore in gara1 e si &egrave; ritrovato soltanto nono al traguardo, ma ha saputo conquistare una splendida vittoria in gara2, nonostante avesse problemi di visibilit&agrave; per via di una grossa quantit&agrave; di sabbia che era entrata negli occhi in gara1.Tim Gajser conclude il GP in quinta posizione, con un sesto e un quarto posto. In classifica di campionato Tim Gajser precede Cairoli di soli 14 punti, con Gautier Paulin terzo. MX2 - Nella classe cadetta il pilota ufficiale KTM Pauls Jonass ha siglato un weekend perfetto conquistando la pole nella gara di qualifica del sabato e poi due vittorie di manche. Alle sue spalle sul podio di giornata lo svizzero Jeremy Seewer, autore di un quarto e di un secondo posto, e il belga Brent Van doninck, quinto in gara1 e terzo in gara2. Il leader della classifica di campionato si conferma Pauls Jonass, che allunga su Jeremy Seewer, con il belga Julian Lieber terzo.       

Nel sesto round del Mondiale di Motocross alle spalle del francese si piazzano Herlings e Van Horebeek. Cairoli sfiora il podio e accorcia le distanze su Gajser, quinto

MXGP Olanda: vince Paulin ma Cairoli c'è

di Riccardo Piergentili  A Ern&eacute;e, in Francia, lo squadrone transalpino ha ottenuto la seconda vittoria consecutiva al Motocross delle Nazioni. La Francia, infatti, aveva vinto anche lo scorso anno, in Lettonia. La vittoria al Nazioni &egrave; arrivata nello stesso anno in cui Romain Febvre (francese) si &egrave; aggiudicato il campionato del mondo della MXGP, la classe regina del cross. Insomma, la Francia &egrave; tornata la protagonista del palcoscenico crossistico internazionale e neppure lo squadrone americano ha potuto fare nulla contro i piloti d'oltralpe. Probabilmente qualcuno negli USA sta iniziando a pensare che la MXGP (e quindi l'Europa) non &egrave; pi&ugrave; la serie B del cross, dato che nel 2015 n&eacute; Ryan Villopoto, n&eacute; la squadra schierata al Nazioni sono riusciti a riportare in America un trofeo...    Certo, gli USA hanno dato filo da torcere alla Francia, che per&ograve; alla fine &egrave; riuscita a salire sul gradino pi&ugrave; alto del podio. Gara 1 (MXGP e MX2) &egrave; stata vinta dall'americano Justin Barcia, che &egrave; riuscito a domare prima il francese Marvin Musquin, poi il russo Evgeny Bobryshev. Prestazione sottotono dell'altro francese Gautier Paulin, che ha permesso agli USA di prendere il comando provvisorio della classifica.    In gara 2 (Open e MX2) Romain Febvre ha dimostrato che ora &egrave; lui l'uomo da battere. Il francese ha piegato l'americano Cooper Webb, che non &egrave; mai riuscito a impensierire Febvre. Terzo posto per Musquin, davanti al belga Jeremy van Horebeek. Al termine di gara 2 la Francia si &egrave; portata a soli tre punti dagli USA.    In gara 3 (MXGP e Open) Febvre &egrave; autore di una corsa spettacolare, mentre il vincitore di gara 1, Barcia, dopo una pessima partenza &egrave; costretto a inseguire. Vittoria per Febvre, seguito dal bravissimo neozelandese Townley e da Barcia. Paulin (quinto) riesce a riscattare la brutta prestazione di gara 1, tenendo a bada Webb (sesto).    La Francia ha vinto il Motocross delle Nazioni con due punti di vantaggio sugli USA. Per la cronaca, l'Italia &egrave; giunta quattordicesima. Quest'anno la formazione azzurra era composta da piloti giovani (Ivo Monticelli, Michele Cervellin e Samuele Bernardini), forse troppo giovani per competere contro delle squadre esperte e ricche di campioni plurititolati.  Lo spettacolo del Motocross delle Nazioni... riassunto negli highlights delle tre gare:  

MXoN: la Francia ottiene la seconda vittoria consecutiva al Nazioni. Gli americani masticano amaro. L'Italia &egrave; quattordicesima.

Motocross delle Nazioni: la Francia batte gli USA

di Riccardo Piergentili  LA sedicesima tappa del mondiale cross si svolger&agrave; per la prima volta sul circuito di Assen, nei Paesi Bassi, dove sar&agrave; inaugurato un tracciato realizzato con 25.000 metri cubi di sabbia bianca, importata da un centro di formazione dell'esercito a tempi record. La pista, infatti, &egrave; stata ultimata poco prima dell'arrivo dei team e dei piloti... I lavori sono durati meno di una settimana!  LA pista si trova all'interno dell'area che ospita la MotoGp, quindi sar&agrave; possibile utilizzare le strutture dell'autodromo e saranno disponibili 25.000 posti coperti, in tribuna. Pertanto il pubblico potr&agrave; godersi comodamente lo spettacolo della MXGP anche in caso di maltempo (in Olanda piove spesso). Nelle giornate in cui si svolger&agrave; il mondiale cross, gareggeranno anche i protagonisti del campionato europeo EMX250, 125 e 150 e della Coppa del mondo Veteran.  NEL fine settimana olandese tutti gli occhi saranno puntati su Romain Febvre (in alto, in apertura), che potrebbe aggiudicarsi il titolo iridato. Infatti, dopo le due vittorie nello scorso weekend, a Mantova, Febvre ha accumulato un vantaggio di 101 punti sul connazionale Gautier Paulin (sotto).    PAULIN &egrave; l'unico che pu&ograve; rovinare la festa (temporaneamente) a Febvre, ma per fare ci&ograve; deve finire con almeno 2 punti in pi&ugrave; del pilota Yamaha. Attenzione anche a Shaun Simpson, che sui terreni morbidi ha fino ad ora dimostrato di cavarsela alla grande, ed a Evgeny Bobryshev, molto costante e alla ricerca della "colpaccio", della prestazione da incorniciare.  INFINE gli outsider olandesi, che giocando in casa avranno senza dubbio voglia di mettersi in mostra. Stiamo parlando di Glenn Coldenhoff, che in Lettonia ha dimostrato di potersi giocare la vittoria.  La classifica del mondiale MXGP pre Assen: 1. Romain Febvre (FRA, YAM), 597 punti; 2. Gautier Paulin (FRA, HON), 496 p .; 3. Evgeny Bobryshev (RUS, HON), 463 p .; 4. Antonio Cairoli (ITA, KTM), 416 p .; 5. Shaun Simpson (GBR, KTM), 392 p .; 6. Maximilian Nagl (GER, HUS), 384 p .; 7. Jeremy Van Horebeek (BEL, YAM), 366 p .; 8. Clement Desalle (BEL, SUZ), 331 p .; 9. Glenn Coldenhoff (NED, SUZ), 321 p .; 10. Todd Waters (AUS, HUS), 300 p.  NEL mondiale MX2 la battaglia per la vittoria del campionato &egrave; ancora nel vivo. Pauls Jonass (sotto) &egrave; la lepre, inseguita da Tim Gajser (che a Mantova &egrave; andato forte) e da Max Anstie, che attualmente &egrave; il pilota pi&ugrave; in forma e si trova a 38 punti dalla vetta. Non pochi ma nel cross pu&ograve; sempre accadere di tutto, perch&eacute; le cadute e gli inconvenienti tecnici sono all'ordine del giorno.    JONASS &egrave; senza dubbio il pilota pi&ugrave; costante per&ograve; non pu&ograve; essere definito il dominatore. Anstie (sotto), infatti, &egrave; quello che ha ottenuto pi&ugrave; vittorie (8) e compiuto pi&ugrave; giri in testa (132). Poi c'&egrave; Gajser, che ha vinto 3 gare e compiuto 61 giri al comando ed &egrave; a soli quattro punti da Jonass.    NELLA tappa olandese occhi puntati anche su Brian Bogers, che ad inizio stagione ha ottenuto il quarto posto Valkenswaard. Questo fine settimana, su un terreno che teoricamente gli &egrave; "amico" avr&agrave; la possibilit&agrave; di mettersi in luce di fronte al suo pubblico (Bogers &egrave; originario di Eindhoven).  La classifica del mondiale MXGP pre Assen: 1. Pauls Jonass (LAT, KTM), 475 punti; 2. Tim Gajser (SLO, HON), 471 p .; 3. Max Anstie (GBR, KAW), 437 p .; 4. Valentin Guillod (SUI, YAM), 433 p .; 5. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 423 p .; 6. Jeremy Seewer (SUI, SUZ), 409 p .; 7. Jordi Tixier (FRA, KAW), 393 p .; 8. Julien Lieber (BEL, YAM), 356 p .; 9. Benoit Paturel (FRA, YAM), 292 p .; 10. Petar Petrov (BUL, KAW), 285 p.  Un giro di pista, on board, sul circuito di Assen:  https://youtu.be/NLm-FLPuCP0

In MXGP solo Paulin pu&ograve; rovinare la festa a Febvre. Nella MX2 Gajser e Anstie non dovranno sbagliare per recuperare punti a Jonass, il pi&ugrave; costante.

MXGP di Olanda: Febvre campione in anticipo?

Questo weekend il Mondiale di Motocross approda sul rinnovato circuito di Mantova per il suo 15&deg; round stagionale.  E' un mondiale di Motocross davvero insolito quello che stiamo vivendo.  Tanti infortuni hanno tolto dalla lotta per il titolo i protagonisti pi&ugrave; attesi. All'inizio della stagione tutti si aspettavamo un campionato incentrato sulla sfida tra il nostro pluricampione del mondo Tony Cairoli e l'astro americano Ryan Villopoto, invece lo scontro ravvicinato &egrave; durato solo per poche tappe.  Ma le assenze 'illustri' dal cancelletto di partenza non ci stanno privando dello spettacolo. Sono emersi nomi nuovi, come quello di Romain Febvre, che sta lavorando molto bene con il team italianissimo di Michele Rinaldi e che a Mantova punter&agrave; a fare bene per mantenere il vantaggio in classifica.  Ma attenzione anche al ritorno di Max Nagl: l'ex leader di campionato ha ottenuto il via libera dal medico per tornare in sella e prima di Ferragosto era gi&agrave; andato a Olmen per i primi allenamenti. E' vero che manca da cinque gare, ma &egrave; altrettanto vero che nella prima parte della stagione &egrave; salito per cinque volte sul gradino pi&ugrave; alto del podio.  &laquo;Ci tenevo molto a rientrare a Mantova, ha dichiarato il bavarese, questa &egrave; una pista speciale per me, posso dire che la mia carriera ad alto livello &egrave; iniziata qui. Ieri dopo un test qui in Germania ho avuto l&rsquo;ok medico per correre. Sar&ograve; in pista per fare bella figura e chiudere al meglio questa stagione che avevo iniziato col passo giusto&raquo;.  Da tenere d'occhio anche il britannico Shaun Simpson, che viene da una doppietta sulla pista di Lommel e che sicuramente si trover&agrave; a suo agio sul fondo, pure sabbioso, di Mantova, cos&igrave; come Gautier Paulin, che su un'altra pista 'soffice' come Valkenswaard ha messo a segno due vittorie.  In MX2 invece i favoriti potrebbero essere Max Anstie, che viene da due vittorie a Lommel e Pauls Jonass, attuale leader della classifica iridata, ma anche Jordi Tixier, il campione del mondo in carica che finora quest'anno non ha mai vinto, ma che proprio a Mantova ha sbancato durante lo Starcross lo scorso febbraio, in una gara caratterizzata dalla pioggia.  Insomma, il GP della Lombardia Citt&agrave; di Mantova &egrave; apertissimo, perch&eacute; si tratta di una pista nuova per tutti: il tracciato, infatti, &egrave; stato modificato, quindi sar&agrave; davvero un GP a sorpresa da non perdere, anche perch&eacute; le tribune consentono di abbracciare con lo sguardo praticamente tutto il percorso.  I piloti al via sono 74 , 35 della MXGP e 39 della MX2. 21 le nazioni rappresentate, 7 le Case motociclistiche presenti in forma ufficiale. Qui gli orari per seguire il Mondiale Cross di Mantova in TV.  Fiammetta La Guidara

Le assenze 'illustri' dal cancelletto di partenza non ci stanno privando dello spettacolo. A Mantova rientra Nagl dopo cinque settimane di stop

Mondiale Cross a Mantova: che sfida!

Il super campione americano che attraversa l'Atlantico per sfidare uno dei pi&ugrave; grandi crossisti europei di tutti i tempi. Ryan Villopoto contro Antonio Cairoli. Il duello che tutti gli appassionati delle due ruote artigliate stavano aspettando. Il confronto diretto che avrebbe dovuto finalmente consentito di capire se il cross americano &egrave; davvero superiore a quello europeo, oppure se, molto pi&ugrave; semplicemente, gli americani non sono i campioni dei campioni ma solo bravissimi in una disciplina (il Supercross) diversa dal Motocross, che in USA si chiama National ed &egrave; un campionato meno prestigioso rispetto al Supercross.  LE DICHIARAZIONI DI INIZIO STAGIONE - dell&rsquo;inizio della stagione Villopoto ha rilasciato delle dichiarazioni &ldquo;velenose&rdquo;. Il suo obiettivo era sbarcare in Europa per vincere ed era sicuro di potercela fare con facilit&agrave;, dopo un breve periodo di &ldquo;praticantato&rdquo;, necessario per trovare il giusto feeling con i circuiti e soprattutto con la moto, diversa, a livello di tarature, rispetto a quella usata negli USA. Cairoli aveva risposto alle provocazioni ma senza fare troppa polemica. L&rsquo;italiano aveva dichiarato che sarebbero stati i risultati a spiegare chi era il pi&ugrave; forte. Come dire... basta parlare, ci vediamo in pista!  GLI INFORTUNI ED I RITIRI - Questo duello tra due mondi, due scuole, due campionissimi, che hanno scritto pagine indimenticabili nelle pagine della storia del cross, ha catturato l&rsquo;attenzione anche degli appassionati di velocit&agrave;. Poi... il brutto infortunio di Villopoto al GP del Trentino: fratture multiple al coccige, danni ai tessuti molli ed una grave compressione dei dischi della colonna vertebrale. Quanto basta per dire addio alle corse. Il secondo colpo di scena c&rsquo;&egrave; stato al GP Italia (quindi, curiosa coincidenza, sempre nel nostro Paese): l&rsquo;infortunio di Cairoli, durante le qualifiche. Tony ha stretto i denti, ha provato a gareggiare ed a lottare per il mondiale, per&ograve; alla fine ha dovuto alzare bandiera bianca, dovendo abbandonare temporaneamente le competizioni.  IL NUOVO ASSETTO DEL MONDIALE - Quindi, alla fine, il duello tanto atteso non c&rsquo;&egrave; mai stato. O meglio, si &egrave; visto a tratti, in alcuni frangenti di qualche gran premio. Cairoli contro Villopoto... di fatto rester&agrave; una sfida senza vincitori, perch&eacute; la realt&agrave; parla di due infortunati, che resteranno fuori dai campi di gara (Villopoto per sempre). Insomma la tanto attesa battaglia tra due Continenti (quello Americano e quello Europeo) non ci sar&agrave; mai. Nel frattempo il francese Romain Febvre &egrave; in testa al mondiale, seguito da Cairoli e da un altro francese, Paulin Gautier, che con l&rsquo;uscita di scena di Tony sar&agrave; il nuovo nemico numero uno di Febvre. Non erano i protagonisti che tutti avrebbero voluto seguire ma si sa, nelle gare, soprattutto in quelle di cross, i colpi di scena (e gli infortuni) non mancano.  Riccardo Piergentili

Entrambi infortunati. Entrambi costretti a fermarsi. Non si incontreranno pi&ugrave; in gara

Cairoli contro Villopoto: il duello che non c&rsquo;&egrave; stato

Sul circuito di Uddevalla, in Svezia, il belga Kevin Strijbos ha avuto la meglio sugli attacchi di Romain Febvre e&nbsp;&nbsp;Gautier Paulin. Tony Cairoli, non ancora in forma dopo l&rsquo;infortunio di tre settimane fa, ha chiuso dodicesimo. Il pilota italiano di origine belga Philippaerts riesce a fare meglio di Cairoli, chiudendo le qualifiche al nono posto.  La Qualifica della MX2 va all&rsquo;infortunato Jeffrey Herlings. L&rsquo;olandese ha riportato la frattura di una clavicola due settimane fa, ma stoicamente si &egrave; piazzato primo davanti a Valentin Guillod e Jordi Tixier.  Qualifiche:  MXGP Qualifying Race Top Ten: 1. Kevin Strijbos (BEL, Suzuki), 24:12.498; 2. Romain Febvre (FRA, Yamaha), +0:04.589; 3. Gautier Paulin (FRA, Honda), +0:12.068; 4. Evgeny Bobryshev (RUS, Honda), +0:18.685; 5. Glenn Coldenhoff (NED, Suzuki), +0:20.152; 6. Tommy Searle (GBR, KTM), +0:21.503; 7. Todd Waters (AUS, Husqvarna), +0:29.100; 8. Jeremy Van Horebeek (BEL, Yamaha), +0:36.430; 9. David Philippaerts (ITA, Yamaha), +0:37.860; 10. Shaun Simpson (GBR, KTM), +0:38.600.  MX2 Qualifying Race Top Ten: 1. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 24:21.717; 2. Valentin Guillod (SUI, Yamaha), +0:00.869; 3. Jordi Tixier (FRA, Kawasaki), +0:02.062; 4. Tim Gajser (SLO, Honda), +0:02.764; 5. Jeremy Seewer (SUI, Suzuki), +0:18.826; 6. Max Anstie (GBR, Kawasaki), +0:19.978; 7. Pauls Jonass (LAT, KTM), +0:26.868; 8. Benoit Paturel (FRA, Yamaha), +0:29.807; 9. Julien Lieber (BEL, Yamaha), +0:33.020; 10. Vsevolod Brylyakov (RUS, Honda), +0:37.581

Il pilota belga si qualifica davanti a Febvre e Paulin. Jeffrey Herlings primo in MX2

Mondiale MXGP: Kevin Strijbos &egrave; il pi&ugrave; veloce

E&rsquo; Gautier Paulin a dominare la manche di qualifica del GP d&rsquo;Olanda a Valkenswaard (quinto GP stagionale), scattando in testa al via per andare a raccogliere la sua prima pole position stagionale, la prima in sella alla Honda ufficiale. Secondo posto per Antonio Cairoli, quarto dopo il via; terzo posto per il francese Romain Febvre.  Desalle, miglior tempo nelle cronometrate e con i primi dopo la partenza, &egrave; incappato in una caduta al primo giro e ha concluso undicesimo.  Bella qualifica di Philippaerts, nono, mentre Guarneri, transitato ultimo al primo passaggio, ha rimontato fino alla ventesima posizione. Lupino ventiquattresimo.  La pista di Valkenswaard &egrave; un po&rsquo; diversa dal solito: fondo piuttosto duro, e sabbia in superficie. Qualche goccia di pioggia, e l&rsquo;atteso Villopoto assente (la botta al coccige presa ad Arco di Trento non gli permette di guidare, prover&agrave; a rientrare in Spagna, leggi qui). Assente anche Van Horebeek, che ad Arco di Trento si &egrave; infortunato al piede sinistro.  Nella MX2 nessuna sorpresa, con il padrone di casa Jeffrey Herlings primo nelle cronometrate e nella qualifica. Al secondo posto della qualifica conclude il russo Tonkov, autore dell&rsquo;holeshot, davanti a Tixier, Jonass e Anstie. Caduta per Gajser e il nostro Monticelli, ritirati. Stefano Taglioni

E&rsquo; Gautier Paulin a dominare la manche di qualifica del GP d&rsquo;Olanda: &egrave; la sua prima pole position stagionale. Secondo Tony Cairoli

GP d'Europa: Cairoli sfiora la pole

Continua la rassegna delle immagini pi&ugrave; belle del mondiale di motocross. Oggi, gara1 di MXGP in Bulgaria, dove Tony Cairoli ha lottato con Paulin Gautier

Mondiale Cross: GP di Bulgaria

Continua la nostra rassegna video del mondiale motocross 2014. Oggi, gara 2 di MXGP in Francia, con la vittoria di Gautier Paulin in volata su Tony Cairoli

Mondiale Cross: il video di MXGP in Francia

Niente rientro a Maggiora, n&eacute; per l&rsquo;ufficiale Honda Max Nagl, n&eacute; per l&rsquo;ufficiale Kawasaki Gautier Paulin. In entrambi i casi si &egrave; preferito non accelerare il rientro in gara, per evitare complicazioni a guarigione quasi ultimata: il tedesco ha scelto di prendersi un&rsquo;altra settimana di tempo e tornare in pista in occasione del suo GP di casa (Teutschenthal, 22 Giugno), mentre il francese sarebbe a posto con la spalla ma a dargli problemi &egrave; il pollice della mano sinistra. La novit&agrave; &egrave; che per il GP d&rsquo;Italia Paulin sar&agrave; sostituito nel team KRT dal connazionale Valentine Teillet, che ha gi&agrave; corso in Francia (undicesimo tempo nelle cronometrate, tredicesimo di giornata in classifica MXGP), &lsquo;prestato&rsquo; una tantum da Bud Racing.  Tutto pronto per Maggiora, con qualche preoccupazione che arriva per il meteo di domenica, con rischio pioggia (nella foto il capoclassifica Tony Cairoli).  Per quanto riguarda la diretta TV, Mediaset trasmetter&agrave; tutte le manche iridate su Italia 1. Questa la programmazione:  Italia 1 ITALIA 1 - gara 1 MX2  (diretta)   13:00 (CET) ITALIA 1 - gara 1 MXGP (diretta)   14:00 (CET) ITALIA 1 - gara 2 MX2  (diretta)   16:00 (CET) ITALIA 1 - gara 2 MXGP (diretta)   17:00 (CET) Questo il timetable completo del week-end  SABATO EMX300 prove libere/cronometate 08:15; EMX250 prove libere/cronometate Gruppo 1: 08:50; EMX250 prove libere/cronometate Gruppo 2: 09:30; MX2 prove libere 10:15; MXGP prove libere 10:45; EMX250 Last chance 11:40; MX2 prove cronometrate 14:00; MXGP prove cronometrate 14:35; EMX300 gara 1: 15:20; MX2 gara qualifica 16:10; MXGP gara qualifica 17:00; EMX125 gara 1: 17:40.  DOMENICA EMX300 Warm-up 08:40; EMX250 Warm-up 08:55; MX2 Warm-up 09:15; MXGP Warm-up 09:40; EMX300 gara 2: 10:10; EMX250 gara 2: 11:00; MX2 gara 1: 13:15; MXGP gara 1: 14:15; MX2 gara 2: 16:10; MXGP gara 2: 17:10.  Stefano Taglioni

Nagl e Gautier Paulin rinviano il rientro. Rischio pioggia per le gare di domenica  

12 risultati per 'paulin'

MXGP: anche Gautier Paulin lascia a fine stagione

Rossi: “Sogno la MotoGP delle nazioni come nel motocross”