MotoGP Assen, Miller: "Non mi aspettavo quell' attacco all'ultima curva"

“È stato bello essere in mezzo alla lotta per le posizioni che contano, nonostante le stronz**e dei Commissari”. Parole e musica di Jack Miller, che nelle dichiarazioni post-GP Assen ha dimostrato di non aver ancora digerito la penalità ricevuta per aver ostacolato Maverick Vinales in Qualifica.

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Long lap fatale

Un long lap penalty che ha complicato la domenica olandese del pilota Ducati, conclusa con un sesto posto che non rispecchia le aspettative della vigilia.

Jackass ha lottato per gran parte del GP proprio contro Maverick, prima di doversi arrendersi alla supremazia del pilota Aprilia: “Non ho mollato e ho cercato di stare lì, attaccato alla ruota di Vinales, ma ho commesso alcuni errori nel tentativo di sorpassarlo ed è andata male. Purtroppo le gare sono così”, ha raccontato l’australiano, che ha poi commentato il sorpasso subito all’ultima curva dal velocissimo Aleix Espargaro.

L'ultima chicane

"Non me l’aspettavo, sia Aleix che Binder mi hanno sorpassato all’improvviso – il racconto di Jack – è stata colpa mia, mi assumo la responsabilità dei sorpassi subìti. Non mi hanno lasciato spazio e sono finito sul verde, non potevo contrattaccarli. Nel complesso, sono comunque contento della mia prestazione nell’arco di tutto il GP, eccezion fatta per le ultime due curve”.

“Con il senno di poi, non avrei dovuto attaccare Vinales, ma essere intelligenti a cose fatte non serve a nulla. Tutto ciò che posso fare è stare davanti e fare del mio meglio”, ha concluso il ducatista.

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