MotoGP, strapotere italico al Mugello: Espargaro 1° davanti alle Ducati in FP2

Italia al potere. E non parliamo del fatto che si sta correndo tra le bellissime colline del Mugello, bensì perché al termine della FP2 – dove la varietà nell’utilizzo delle mescole non manca - vi sono sei moto italiane nelle prime sei posizioni. A comandare la classifica è Aleix Espargarò, fresco di rinnovo biennale – al pari del compago Maverick Vinales - con Aprilia, che a sua volta festeggia in grande stile l’ufficialità dell’arrivo del team RNF tra le proprie fila.
 
1’45”891 il crono dello spagnolo, 49 millesimi meglio rispetto a Pecco Bagnaia, l’unico in grado di restare davvero vicino allo spagnolo. Questo perché Jack Miller 3° è già a più di quattro decimi, precedendo uno Johann Zarco soddisfatto per la posizione ma non per l’andamento della sessione, con due cadute – una alla quattro ed una alla dodici – nel corso della sessione, con la prima causa della bandiera rossa per la ghiaia presente in pista.

Bene Marini, Mir desaparecido

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Quinta piazza per Luca Marini, capace di sfruttare molto bene la sua GP22, tanto da precedere Enea Bastianini, a mezzo secondo dalla vetta. Molto bene anche Marco Bezzecchi, 7° alle spalle di Brad Binder, mentre Fabio Quartararo ha – per ora – limitato i danni con la nona piazza, a più di sei decimi da Espargarò, del quale precede il fratello in classifica.
 
Inizio di weekend deludente per Jorge Martin, solamente 11° con la terzultima delle Ducati in classifica, seguito da un altrettanto in difficoltà Marc Marquez, staccato 767 millesimi dalla vetta. 16° Fabio Di Giannantonio, primo pilota con più di un secondo di distacco dalla prima piazza, 20° Franco Morbidelli davanti ad Andree Dovizioso, mentre le due wild card azzurre Michele Pirro e Lorenzo Savadori hanno chiuso la sessione rispettivamente in 24° e 26° piazza.

I tempi

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