Una Sei Giorni comprendente ben 13 differenti speciali, tutte comprese tra i 5 e i 7 km, ha finalmente visto vincere i grandi protagonisti degli ultimi sette anni del Mondiale EnduroGP
Pubblico francese in delirio al passaggio della squadra di Club composta da Antoine Meo (5 titoli), Christophe Nambotin (3 titoli), Pela Renet (2 titoli, 1 in MX3). Meo ha corso con una Kawasaki C1 stranamente sponsorizzata “Ducati Esprit” con voci del paddock che lo vorrebbero tester del progetto Ducati MXGP e EnduroGP.
Delle 541 moto partenti, la KTM ha riaffermato la propria leadership che dura ormai da un 21 anni nel confronto con le altre marche con ben 181 moto al via. Queste le altre marche: Husqvarna 112, Sherco 61, GASGAS 48, Beta 42, Yamaha 24, Honda e Fantic 22, Rieju 19, TM 11, Kawasaki 1.
Lo Staff Crono FMI guidato da Fabio Di Meo impegnato da 20 anni nelle gare tricolori e nel 2021 alla Sei Giorni in Italia ha effettuato con 15 addetti il servizio cronometraggio affiancato da altri 12 crono francesi.
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