        Il FIM Enduro Vintage Trophy &egrave; una delle manifestazioni pi&ugrave; attese dagli appassionati di regolarit&agrave;. L'evento, creato nel 2016, inizialmente si svolgeva contestualmente alla Sei Giorni di Enduro per poi divenire indipendente dall'ISDE&nbsp;nel 2021.&nbsp;In quell'anno l'Italia ospit&ograve; la gara all&rsquo;Isola d&rsquo;Elba e nel 2022 la squadra azzurra vinse il Trofeo in Portogallo, bissando il successo ottenuto nel 2019. CASCHI ROSSI  Quest'anno la manifestazione si terr&agrave; ad Alp, in Spagna. La squadra italiana sar&agrave; in gara nel Vintage Veterans Trophy e i piloti rappresentanti il nostro Paese saranno gli stessi capaci di vincere l&rsquo;ultima edizione: Giorgio Grasso su Kramer ER 250 del 1979. Categoria EVT: B3 Classic 79 Tullio Pellegrinelli su GS 347 F1 del 1980. Categoria EVT: C3 Classic 83 Enrico Tortoli su Ktm 250 GS del 1975. Categoria EVT: A3 Classic 75 Piloti che con le loro vittorie hanno contribuito e contribuiscono ad alimentare la leggenda dei Caschi Rossi, indissolubilmente legata ai successi dell&rsquo;Italia nella regolarit&agrave; e nell&rsquo;Enduro. Proprio il casco rosso sar&agrave; un elemento distintivo, anche in Spagna, degli azzurri. Alla presenza del Vice Presidente FMI Rocco Lopardo, la formazione &egrave; stata presentata questa mattina a Fubine, in provincia di Alessandria, nella tenuta Enosis dove i piloti hanno potuto provare le moto.&nbsp; Il percorso di gara dell&rsquo;Enduro Vintage Trophy si snoder&agrave; tra le citt&agrave; di Fontanals de Cerdanya e Alp, nel nord est della Spagna non lontano dal confine con la Francia e Andorra. Da ricordare che l&rsquo;Italia, oltre ad aver vinto il Trofeo Vintage Veterans, &egrave; gi&agrave; stata protagonista nel Silver Vase con i propri sodalizi (in particolare il Moto Club Pantera, vincitore nel 2021 e 2022) e a livello individuale.  COPIOLI: "Piloti che hanno fatto la storia dell'Enduro" Giovanni Copioli, Presidente FMI: &ldquo;Correranno con la Maglia Azzurra piloti che hanno fatto la storia dell&rsquo;Enduro nazionale e internazionale e che rappresentano ancora oggi, con orgoglio, il nostro Paese. Il loro spirito di gruppo &egrave; sicuramente di ispirazione per i pi&ugrave; giovani, cos&igrave; come la loro voglia di vincere. Aspetto con entusiasmo l&rsquo;Enduro Vintage Trophy, manifestazione in costante crescita, nata per volere della FIM su indicazione della Federazione Motociclistica Italiana&rdquo;. Francesco Mazzoleni, Team Manager: &ldquo;La nostra squadra &egrave; ormai uno dei simboli dell&rsquo;Enduro Vintage Trophy e arriveremo in Spagna da campioni in carica. Ci aspettiamo una gara equilibrata con altre formazioni che vorranno vincere il titolo in una competizione che sta crescendo con il passare degli anni. Grasso, Pellegrinelli e Tortoli non hanno certo bisogno di presentazioni, ma colgo l&rsquo;occasione per evidenziare il loro profondo attaccamento alla Maglia Azzurra&rdquo;. EMX250: NEL SEGNO DI ROSSI       

Alla presenza delVice Presidente FMI Rocco Lopardo, la formazione &egrave; stata presentata a Fubine, in provincia di Alessandria, dove i piloti hanno potuto provarele moto

Enduro Vintage Trophy: Grasso, Pellegrinelli e Tortoli confermati in Maglia Azzurra

        La Maglia Azzurra ha vinto il Vintage Veteran Trophy: Enrico Tortoli (KTM 250 GS), Giorgio Grasso (Puch Frigerio 250 F3) e Tullio Pellegrinelli (Puch Frigerio 347 F3) sono saliti sul gradino pi&ugrave; alto del podio coronando il sogno di laurearsi campioni del mondo a squadre nella manifestazione internazionale riservata alle moto d&rsquo;epoca da Regolarit&agrave;. Nella foto sotto Tullio Pellegrinelli  Nella manche conclusiva di cross svoltasi ieri, l&rsquo;Italia ha amministrato con intelligenza il vantaggio di squadra che aveva nei confronti della Germania, concludendo con i propri piloti le rispettive heat a ridosso dei primi: Tortoli ha tagliato il traguardo in terza posizione, Grasso e Pellegrinelli in seconda. Nella foto sotto Giorgio Grasso  Nella foto sotto Enrico Tortoli &nbsp; La quarta e ultima giornata di gara ha cos&igrave; decretato il successo dei piloti della Maglia Azzurra, che hanno concluso il loro FIM Enduro Vintage Trophy in 2.26:10.49; seconda la Germania di Uwe Weber (MZ GT 350), Johannes Steinel (Kramer ER 280) e Sven Roth (Kramer ER 410) che ha concluso in 2:29:05.32 e terzo il Portogallo di Joao Paulo Fragoso (Triumph 650), Antonio Silva (KTM GS 250) e Luis Filipe Guerra (Suzuki PE 250) che ha concluso in 2:39:10.82. Tra le squadre di club iscritte nel Vintage Silver Vase, gli italiani sono saliti sul podio con due squadre: primi i campioni in carica del Moto Club Pantera 1, Maurizio Bettini (SWM GS 175), Luigi Mazzoni (KTM GS 340) e Mario Graziani (Gori G81 280) e terzi i portacolori del Moto Club Pantera, Marco Ghilardi (Ancillotti Rombo 125), Roberto Cancelli (KTM 250 GS) e Carlo Badii (KTM 250 GS). Tra le due compagini toscane si &egrave; piazzato il team spagnolo del Moto Club Cerdanya 1 con i piloti Xavier Castey Soler (Bultaco Frontera 360), Ivan Valverde Gomez (Yamaha It 250) e David Gomez Carrion (Montesa H7 360). Copioli: "Risultato di prestigio" Giovanni Copioli, Presidente FMI: &ldquo;Siamo davvero felici per questo risultato ottenuto in una competizione che in pochi anni ha assunto grande prestigio. L&rsquo;impegno profuso dai piloti e da tutta la squadra &egrave; stato davvero encomiabile e questo ha portato a una grande vittoria. Dopo aver organizzato la manifestazione in Italia nel 2021, oggi ci troviamo ad esserne campioni festeggiano il primo posto in Portogallo: questo dimostra l&rsquo;ottimo stato di salute della regolarit&agrave; italiana. Ringrazio Enrico Tortoli, Tullio Pellegrinelli e Giorgio Grasso che hanno deciso di mettersi ancora in gioco, assecondando la loro infinita passione, e hanno aggiunto un bellissimo tassello alle loro carriere gi&agrave; ricche di successi. Complimenti al Moto Club Pantera, capace di piazzare ben due squadre sul podio, e a tutti gli italiani che hanno partecipato alla gara. In conclusione rivolgo un plauso a tutto il nostro gruppo di lavoro&rdquo;.       

L'Italia grande protagonista a Santiago do Cac&eacute;m, la localit&agrave; portoghese che dal 29 settembre al 2 ottobre ha ospitato il FIM Enduro Vintage Trophy &nbsp;

L'Italia in Maglia Azzurra trionfa nel trofeo Vintage Enduro 2022

        La Sei Giorni Enduro 2021 ha ormai oltrepassato il giro di boa ed &egrave; il momento giusto per tracciare un primo, parziale bilancio di una competizione che sta sorridendo ai colori italiani. Dopo tre giornate in Valle Staffora, nella prima tappa disputata in Val Curone (Piemonte) la Maglia Azzurra ha consolidato la propria posizione sia nel Trofeo che nel Trofeo Junior.&nbsp; Sei Giorni di Enduro sotto shock: morto l'olandese Arnold Staal I risultati parziali  Nel World Trophy, Andrea Verona &egrave; riuscito per la prima volta in questa edizione a vincere la classifica assoluta di giornata affermandosi al termine del Day 4 davanti a Josep Garcia. Ottime anche le prestazioni di Matteo Cavallo e Davide Guarneri, rispettivamente 1&deg; nella E3 e 3&deg; nella E1. Thomad Oldrati ha chiuso la E2 nei primi 10. Grazie a questi risultati, l'Italia ha chiuso la quarta giornata guadagnando 1'40" sulla Spagna, per un vantaggio complessivo di 5'01". La formazione tricolare ha ormai preso il largo anche nello Junior Trophy, che vede l'Italia precedere con 6&rsquo;26" di vantaggio la Francia, prima formazione inseguitrice davanti a Svezia e Stati Uniti.&nbsp; Continua l'ottimo momento di forma di Lorenzo Macoritto e Matteo Pavoni in sella alla loro TM, mentre Manolo Morettini ha vissuto una quarta giornata un po' complicata. Proseguono positivamente anche le esperienze della squadra femminile partecipante al Women's World Trophy e dei ragazzi impegnati nel Club Team Award.&nbsp; Oggi, venerd&igrave; 3 settembre, verr&agrave; disputata l'ultima prova Enduro sulle medesime prove speciali del Day 4, prima della tradizionale finale di Cross che chiuder&agrave; l'evento. Enduro: Will Ruprecht, il canguro volante        

Le classifice World Trophy e Junior Trophy continuano a essere dominate dalla compagine italiana. Ecco la situazione dopo i primo quattro giorni di gare

Sei Giorni Enduro 2021: l'Italia prende il largo nelle classifiche generali

E&#39; stata presentata oggi a Verona, sul palco di Motor Bike Expo, l&#39;anteprima della Maglia Azzurra FMI 2021. A svelarla sono stati il Presidente FMI Giovanni Copioli&nbsp; e il&nbsp;Vice Presidente FMI Rocco Lopardo.  &nbsp;La maglia dei piloti rappresentanti l&#39;Italia nelle competizioni a squadre nazionali in programma nel 2021 sar&agrave; usata nelle seguenti gare:  &nbsp;24 luglio: Campionato Europeo Speedway a Coppie (Macon, Francia)  30 agosto - 4 settembre: Sei Giorni di Enduro (Rivanazzano Terme, PV)  17-18 settembre: Semifinali Speedway of Nations (Daugavpils, Lettonia)  19 settembre: Supermoto delle Nazioni (Carole, Francia)  19 settembre: Trial delle Nazioni (Gouveia, Portogallo)  26 settembre: Motocross delle Nazioni (Mantova)  4 ottobre: Quadcross e Sidecarcross delle Nazioni (Dardon Gueugnon, Francia)  20-23 ottobre: FIM Enduro Vintage Trophy (Portoferraio, LI)    Nella foto il Presidente FMI, a sinistra il Vice Presidente FIM Lopardo, a destra il responsabile comunicazione FMI Giulio Gori  Giovanni Copioli, Presidente FMI: &quot;Sono particolarmente orgoglioso di presentare la Maglia Azzurra, che riunisce sotto la stessa bandiera piloti e appassionati di tante discipline del fuoristrada. Il 2021 &egrave; per noi particolarmente significativo sia perch&eacute; si celebrano i 110 anni della FMI sia per i numerosi eventi a squadre nazionali in programma nel nostro Paese. Attraverso un design lineare e immediatamente riconoscibile abbiamo voluto rievocare gli anni &#39;80 e &#39;90, decenni in cui l&#39;Italia &egrave; salita alla ribalta del fuoristrada internazionale rimanendovi fino ad oggi. Da tifoso della nostra Maglia Azzurra spero che i piloti ci regalino grandi soddisfazioni e per&nbsp; questo rivolgo loro il pi&ugrave; sentito e sincero in bocca al lupo&quot;. 

Il presidente della FIM Giovanni Copioli ha presentato a Verona la Maglia Azzurra 2021&nbsp;

Presentata al Motor Bike Expo la Maglia Azzurra 2021

Il prossimo settembre come 40 anni fa? Vedremo, anticipando che le premesse ci sono tutte: la &ldquo;nazionale&rdquo; tricolore di enduro &quot;vintage&quot; &egrave; pronta, come dimostrato dalla foto di copertina.  Sono proprio loro, i protagonisti del 1980, stagione nella quale gli specialisti del fuoristrada italiano vinsero la difficile ed importante Sei Giorni tenutasi in Francia, in un successo sancito dalla conquista del Trofeo, vittoria preceduta dall&rsquo;impresa 1979 in Germania e nel tris ottenuto sull&rsquo;Isola d&rsquo;Elba nel 1981.  La presentazione delle squadre Maglia Azzurra &egrave; stata tenuta ieri a Salice Terme, in provincia di Pavia. Nel giardino dell&rsquo;hotel Stazione, in collaborazione con il Moto Club Valle Staffora, i quattro team che rappresenteranno il Bel Paese dal 22 al 27 settembre 2020 nella rievocazione di Brioude vedono nomi storici della specialit&agrave;, comandati dal Commissario Tecnico Franco Bartocci, con il Direttore Sportivo Pierluigi Rottigni che coadiuver&agrave; il lavoro di una compagine di colleghi ma, soprattutto, amici.    Lo spirito della giornata era molto piacevole. Oltre alla conferenza stampa - assistita dai sindaci di Godiasco e Rivanazzano e Cecima - Fabio Riva, Marco Poggi e Andrea Milanesi - e dagli organizzatori Fabio Fasola e Adriano Micozzi - istruttori e piloti di alto lignaggio che vedremo in Francia - che hanno condiviso anche il momento pi&ugrave; divertente: l&rsquo;allenamento tenutosi nella grande ex area militare all&rsquo;aperto di 45000 metri quadri, in uno spazio gestito dal Comune di Rivanazzano, in cui ci sono lunghi fettucciati.    &nbsp;Gli esperti ed ancora in forma corridori azzurri che parteciperanno alla rievocazione francese saranno suddivisi a squadre. nel Trofeo: Gualtiero Brissoni, Fabio Fasola, Angelo Signorelli. Nel Vaso d&rsquo;Argento: Cesare Bernardi, Walter Bettoni, Pier Franco Muraglia. Italia A: Maurizio Cecconi, Giovanni Pieroni, Dario Salvi. Italia B: Luca Benedetti, Roberto Gaiardoni, Adriano Micozzi. A completare lo staff della formazione pi&ugrave; numerosa tra tutte le nazionali iscritte, ci saranno i cronometristi Romano Bernasconi e Giancarlo Reseghetti.  &nbsp;Evidente la soddisfazione provata da Francesco Mazzoleni, Responsabile Regolarit&agrave; del Comitato Moto d&rsquo;Epoca: &ldquo;La nostra nazionale parteciper&agrave; portando in Francia divertimento e spirito di passione. A Brioude regneranno passione e sano agonismo&rdquo;.  &nbsp;A completamento di una domenica trascorsa all&rsquo;insegna dell&rsquo;amicizia e dell&rsquo;amore per il motociclismo, &egrave; arrivata la condivisione del pranzo, nel fresco dell&rsquo;hotel Stazione. Dividere il pane, brindare alla salute e chiacchierare con piloti che hanno fatto la storia della ruota tassellata si &egrave; rivelato bello e, allo stesso tempo, educativo ed istruttivo.  Sidecar e quad pronti alla partenza cross 2020 

Presentate le squadre della Maglia Azzurra, che andranno in Francia per provare a ripetere l&#39;impresa realizzata nel&nbsp;Trofeo targato 1980

Nazionale italiana pronta alla Rievocazione di Brioude

I piloti della Maglia Azzurra si allenano in vista della Rievocazione

        I giovani della Maglia Azzurra hanno colto un&rsquo;altra importante affermazione, questa volta fuori casa: la nazionale italiana, infatti, era in Francia, a Saint-Pierre-d&rsquo;Albigny, a 30 chilometri a ovest di Albertville, per il Trofeo Giovanile Motocross Francia - Italia, che ha visto confrontarsi numerosi piloti azzurri e transalpini delle classi 125 cc, 85cc e 65 cc. L&rsquo;Italia ha vinto il Trofeo totalizzando 144 punti contro i 206 della Francia. UNA PISTA DIFFICILE - &ldquo;E&rsquo; stata una giornata ottima sotto tutti i punti di vista, sia dei risultati, di squadra e individuali, che delle prestazioni&rdquo;, ha detto Roberto Rustichelli, Coordinatore del Gruppo di Lavoro Minicross della Federazione Motociclistica Italiana. &ldquo;Siamo molto soddisfatti perch&eacute; i nostri ragazzi hanno corso su una pista difficile ma ottima per fare esperienza. Segnalo la proficua collaborazione con la Federazione Francese di Motociclismo, con cui abbiamo avuto modo di confrontare le relative esperienze e metodologie di lavoro. Ringrazio tutti gli atleti, le famiglie e i Tecnici FMI Christian Beggi, Massimo Beltrami e Stefano Barbieri per il grande lavoro svolto&rdquo;. SUCCESSI IN TUTTE LE CLASSI - Su una pista di buon livello tecnico, diversi piloti italiani hanno ottenuto le posizioni di vertice. Eccellenti le prestazioni nella&nbsp;125 cc, dove i primi sei posti della classifica di giornata sono stati occupati dagli atleti azzurri. Andrea Rossi ha conquistato una bella doppietta vincendo gara 1 davanti a Cosimo Bellocci e Tommaso Sarasso e gara 2 su Alessio Bonetta e Bellocci. Rossi, Bellocci e Bonetta hanno completato la top 3 assoluta precedendo Sarasso, Gianluca Nebbia, e Giacomo Bosi. &nbsp;Costante e concreto Samuele Chiantini nella&nbsp;85 cc. E&rsquo; stato il migliore degli italiani con un quinto posto assoluto dopo un quinto e un settimo posto di manche. Francesco Gazzano, ottavo di giornata, aveva vinto la prima manche ma &egrave; caduto nella seconda; Alberto Elgari si &egrave; invece dovuto ritirare nel finale della prima heat per questioni tecniche mentre era secondo. Dietro a Chiantini nella top 10, si sono classificati Patrick Busatto, Davide Mei, Gazzano, Matteo De Sanctis e Davide Brandini. La vittoria &egrave; andata al francese Diego Haution, secondo e primo di manche. Vittoria assoluta per Davide Zanone nella&nbsp;65 cc&nbsp;grazie ad un primo e un secondo posto di manche. Alle sue spalle nella classifica di giornata, il francese Dorian Parisis davanti ad un positivo Edoardo Martinelli (2&deg; e 5&deg;). Quarto il giovanissimo Nicol&ograve; Alvisi. &nbsp; &nbsp;       

&ldquo;I nostri ragazzi hanno corso su una pista difficile ma ottima per fare esperienza&rdquo;, ha detto Roberto Rustichelli, Coordinatore del Gruppo di Lavoro Minicross FMI &nbsp;

Motocross: la Maglia Azzurra vince il Trofeo Giovanile Francia-Italia

        Il Trofeo delle Nazioni Trial Indoor andr&agrave; in scena sabato 13 aprile a Vende&eacute;, in Francia, e la Maglia Azzurra &egrave; pronta a difendere i colori italiani. La presentazione della squadra si &egrave; svolta alla Societ&agrave; Canottieri di Lecco, alla presenza, tra gli altrim del Direttore Tecnico FMI Fabio Lenzi e dei piloti Matteo Grattarola e Luca Petrella. LA SQUADRA - Grattarola, Petrella e Colombo rappresenteranno l&rsquo;Italia e si confronteranno con Spagna, Francia, Gran Bretagna e Norvegia.Capitano della squadra sar&agrave; il campione del mondo in carica di Trial2 Matteo Grattarola su Montesa, alla sua quinta presenza al Nazioni Indoor, mentre Luca Petrella, su Beta, garegger&agrave; per la terza volta in qualit&agrave; di pilota Under 25, come vuole il regolamento. Prima partecipazione alla competizione, invece, per Angelo Colombo. OBIETTIVO PODIO - "Sono convinto che potremo disputare un'ottima competizione a Vend&eacute;e&rdquo;, ha sottolineato il Direttore Tecnico FMI, Fabio Lenzi, &ldquo;perch&eacute; i nostri piloti hanno una importante esperienza a livello internazionale, acquisita anche durante gli scorsi Trofei delle Nazioni Indoor. Sono molto affiatati e oltre alla loro indiscussa bravura, sabato ci vorr&agrave; anche un pizzico di fortuna per raggiungere il nostro obiettivo di salire sul podio. La favorita sar&agrave; certamente la Spagna, ma credo che le altre nazionali siano allo stesso livello tra loro". CONCENTRAZIONE - "Sono il primo a credere in un risultato positivo&rdquo;, ha spiegato Matteo Grattarola. &ldquo;Per ottenerlo dovremo trovare subito la giusta concentrazione per non commettere errori. Inoltre Luca ha una buona esperienza individuale nel Campionato del Mondo Indoor ed entrambi daremo il massimo". Molta grinta anche nelle parole di Luca Petrella: "Siamo davvero carichi e partiamo alla pari con i nostri avversari. Quindi sar&agrave; fondamentale affrontare al meglio, fin da subito, le difficolt&agrave; del percorso".&nbsp; &nbsp; Nella foto in alto (credit: Menegazzo), da sinistra: Grattarola, Colombo, Lenzi, Petrella       

Appuntamento sabato 13 aprile a Vend&eacute;e in Francia: la squadra italiana &egrave; capitanata dal campione del mondo Trial2 Matteo Grattarola

La Maglia Azzurra al Trial delle Nazioni Indoor

L&rsquo;Italia si conferma ancora una volta ai vertici iridati del Supermoto.&nbsp; La Maglia Azzurra ha ottenuto un ottimo argento al Trofeo delle Nazioni, lottando punto a punto con la Francia e migliorando quanto fatto nella competizione del 2014 a San Martino del Lago. Se l&rsquo;anno scorso aveva chiuso in seconda piazza con 25 punti, quest&rsquo;anno ha terminato nella stessa posizione ma con 14 lunghezze, solamente una in pi&ugrave; dei transalpini che si sono confermati campioni. Sul terzo gradino del podio &egrave; salita la Repubblica Ceca.  La prima gara ha visto vincere Adrien Chareyre davanti a Ivan Lazzarini e al finlandese Asseri Kingelin, con Christian Ravaglia e Thomas Chareyre a chiudere la top 5.  Al termine della manche di apertura la Maglia Azzurra e i transalpini guidavano la classifica con 6 punti, mentre dopo la seconda gli azzurri sono passati in vantaggio di un solo punto grazie al secondo e terzo posto di Andrea Occhini e Christian Ravaglia, preceduti dal solo Adrien Chareyre.  Nella terza ed ultima heat, Thomas Chareyre &egrave; andato a vincere sull&rsquo;austriaco Lukas Hollbacher, Ivan Lazzarini, Andrea Occhini e Sylvain Bidart. La Francia si &egrave; cos&igrave; confermata Campione, ma l&rsquo;Italia ha lottato alla pari degli avversari dimostrando tutto il valore dei suoi piloti. Bella soddisfazione per la Maglia Azzurra Junior (composta da Edoardo Gente, Diego Monticelli e Lorenzo Promutico) che ha ottenuto la 11&deg; posizione assoluta e la 3&deg; tra le nazionali giovanili.  &ldquo;C&rsquo;&egrave; un po&rsquo; di rammarico perch&eacute; credevamo nella vittoria finale, per&ograve; non abbiamo nulla da rimproverarci", ha dichiarato al termine del Supermoto delle Nazioni il Commissario Tecnico FMI Massimo Beltrami. "I ragazzi sono stati davvero molto bravi e se la sono giocata fino all&rsquo;ultimo. Lazzarini &egrave; una sicurezza in ogni occasione, Ravaglia &egrave; stato protagonista di fantastiche rimonte e Occhini di un ottimo debutto. Devo fare i complimenti a tutta la squadra&rdquo;.  Con questa&nbsp; si &egrave; chiusa la carriera da pilota di Ivan Lazzarini, che ieri mattina &egrave; stato celebrato dalla FMI, dagli sponsor e dai familiari e ha ricevuto una moto dedicata. Dodici volte Campione Italiano Supermoto, ha vinto sei edizioni del Trofeo delle Nazioni ed &egrave; stato tra i protagonisti del Mondiale Supermoto. In futuro Lazzarini si dedicher&agrave; all&rsquo;attivit&agrave; di manager della sua squadra, il team L30 Racing.

A Jesolo la Maglia Azzurra ha conquistato il secondo posto alle spalle della Francia. L'addio alle competizioni di Ivan Lazzarini

Argento per l'Italia al Supermoto delle Nazioni

Nel weekend del 13 e 14 settembre la citt&agrave; di St Julia in Andorra ha ospitato l'edizione 2014 del Trial delle Nazioni, dove la Maglia Azzurra ha ottenuto la quarta posizione. La vittoria &egrave; andata alla squadra della Spagna, seguita sul podio dall&rsquo;Inghilterra e dalla Francia. Il quartetto azzurro composto da Luca Cotone, Matteo Grattarola, Francesco Iolitta e Matteo Poli (nella foto in apertura) ha pagato qualche errore di troppo nelle zone 12 e 15, e accumulando quel distacco che gli ha impedito di lottare fino alla fine contro i transalpini per il podio.  Conferme sono arrivate anche dalla Maglia Azzurra Femminile. Il terzetto composto da Martina Balducchi, Elisa Peretti e Sara Trentini ha conquistato nella gara di sabato il 5&deg; posto, stesso risultato ottenuto nell&rsquo;edizione 2013. La vittoria finale &egrave; andata alla Gran Bretagna, con la Spagna seconda e la Germania terza. Le nostre ragazze hanno chiuso a 38 penalit&agrave; contro le 33 delle transalpine. Un risultato positivo, sottolineato anche dal fatto che nel secondo giro il trio azzurro ha ottenuto lo stesso punteggio di quello francese (13 penalit&agrave;).  &nbsp;&ldquo;Sono soddisfatto della trasferta in Andorra, il bilancio &egrave; positivo anche se non abbiamo ottenuto medaglie", ha dichiarato Andrea Buschi, Direttore Tecnico Trial FMI. "Sono contento di come i ragazzi si sono impegnati in gara e del lavoro che hanno svolto durante tutta la settimana per prepararsi alla competizione. L&rsquo;anno prossimo ci riproveremo, cercando di rivedere alcune situazioni tecniche nelle quali siamo stati meno incisivi rispetto ai francesi, per poter puntare al podio. Sono soddisfatto anche del risultato delle ragazze, che hanno confermato la prestazione dell&rsquo;anno scorso. Da parte nostra siamo convinti di aver intrapreso la strada giusta puntando sui giovani, e proseguiremo su questa linea anche in futuro&rdquo;.  

Nella gara in Andorra la vittoria &egrave; andata alla squadra della Spagna, seguita sul podio dall&rsquo;Inghilterra e dalla Francia

Trial delle Nazioni: l'Italia sfiora il podio

Svelata ieri ad Olbia la Maglia Azzurra che i piloti italiani vestiranno alla Sei Giorni Enduro che si correr&agrave; in Sardegna la prossima settimana. Ma gli impegni ufficiali sono gi&agrave; cominciati, con le verifiche tecniche, e sabato al porto di Olbia ci sar&agrave; la sfilata delle Nazionali partecipanti all&rsquo;Olimpiade della Moto.  La presentazione della Maglia Azzurra &egrave; stata l&rsquo;occasione per raccogliere le prime impressioni degli italiani: &ldquo;Le Prove Speciali sono veloci e dure allo stesso tempo&rdquo; ha detto Giacomo Redondi. Per Thomas Oldrati: &ldquo;Non sono molto complicate, per&ograve; ci sar&agrave; da divertirsi&rdquo;. Rudy Moroni ha chiosato: &ldquo;Se ci piacciono le prove speciali? Lo vedremo da quanto andremo forte!.."  Redondi e Moroni cercheranno di conquistare il Junior World Trophy, il ventiquattrenne Oldrati, che lo ha vinto in Grecia nel 2008, sar&agrave; invece in gara per il Trofeo Mondiale.

I nostri piloti l'hanno indossata per la prima foto in Sardegna

11 risultati per 'Maglia Azzurra'

Enduro Vintage Trophy: Grasso, Pellegrinelli e Tortoli confermati in Maglia Azzurra

L'Italia in Maglia Azzurra trionfa nel trofeo Vintage Enduro 2022

Sei Giorni Enduro 2021: l'Italia prende il largo nelle classifiche generali

Presentata al Motor Bike Expo la Maglia Azzurra 2021

Nazionale italiana pronta alla Rievocazione di Brioude

Nazionale italiana pronta alla Rievocazione di Brioude

Motocross: la Maglia Azzurra vince il Trofeo Giovanile Francia-Italia

La Maglia Azzurra al Trial delle Nazioni Indoor

Argento per l'Italia al Supermoto delle Nazioni

Trial delle Nazioni: l'Italia sfiora il podio

Svelata la maglia azzurra