        Insapettata. Jorge Lorenzo ha lasciato tutti a bocca aperta stamattina quando ha annunciato una conferenza stampa speciale e immediata. Alle 15 di oggi, presso il Circuito Ricardo Tormo di Valencia, il 5 volte campione iridato della Honda parler&agrave; di fronte alla stampa molto probabilmente per annunciare il proprio ritiro a fine stagione dalle corse e dalla MotoGp. Accanto a lui, per parlare del proprio futuro, sieder&agrave; il CEO di Dorna Carmelo Ezpeleta. Le voci che si rincorrono ormai da mesi, su un suo probabile ritiro a fine stagione, viste le difficolt&agrave; e i soli 25 punti raccolti in questo ultimo Motomondiale, sembrano stiano per trovare conferma. Se &egrave; vero quello che il quotidiano spagnolo AS ha rilanciato con sicurezza. A riportare la notizia anche su Twitter &egrave; proprio il canale ufficiale della MotoGP, che seguir&agrave; in diretta le parole del pilota maiorchino:  Follow @lorenzo99's special press conference at 3pm on https://t.co/BotafVhHn9! ? #MotoGP | #ValenciaGP https://t.co/3rUGoKiVYZ &mdash; MotoGP&trade;  (@MotoGP) 14 novembre 2019     Lorenzo lascia la MotoGp? Certo &egrave; che Lorenzo alla Honda, complice anche un brutto infortunio alla schiena dal quale non si &egrave; ancora ripreso, &egrave; incappato in una delle peggiori stagioni della sua carriera, con soli 25 punti e un diciannovesimo posto, secondo soltanto alla ventunesima posizione finale, conquistata nel 2002, anno del suo esordio nel campionato 125 con la Derbi Racing.  Se il pilota, che in carriera ha vinto 5 titoli mondiali, 2 nella classe 250 e 3 nella MotoGp, l&rsquo;ultimo nel 2015, chiuder&agrave; qui la carriera o annuncer&agrave; una pausa (magari un anno sabbatico), al momento non &egrave; dato sapere, certo &egrave; che per il prossimo anno, al di fuori della Honda, non si sono moto disponibili.  Appuntamento alle ore 15 per sentire proprio da Jorge Lorenzo quale strada prender&agrave;. EICMA 2019 Live, Fiorani (Honda): &lsquo;Lorenzo &egrave; convinto di farcela&hellip;&rsquo;        

Il pilota spagnolo della Honda ha sorpreso tutti questa mattina convocando in via eccezionale una conferenza stampa per le 15 di oggi. Per i media spagnoli (AS in testa) non ci sono dubbi: annuncer&agrave; il suo ritiro

Moto GP, Jorge Lorenzo in conferenza stampa: si ritira

        Programmi per l'estate? Se siete alla ricerca di un viaggio un po' diverso dal solito, il 17 e il 18 agosto a Vierum&auml;ki (in Finlandia) &egrave; fissato l'appuntamento con la prima Conferenza congiunta delle donne nel Motorsport. A organizzarla le commissioni femminili di FIM e FIA. QUOTE ROSA IN MOTO - La schiera di appassionate di motori, e di moto in particolare, si sta facendo sempre pi&ugrave; numerosa. D'altronde, ve lo avevamo gi&agrave; raccontato in questo articolo, le donne in sella sono pi&ugrave; felici e a dimostrarlo &egrave; la scienza. In Italia, a farsi portabandiera di questo fenomeno in continua crescita &egrave; il progetto BikerX, la scuola di guida ideata per la nuove generazioni di motociclisti e soprattutto per le donne. L'EVENTO - Ma tornando alla Conferenza, si tratta di un'occasione importante per ascoltare dal vivo tante esponenti mondiali del Motorsport. Tra i nomi, la spagnola Maria Herrera che &egrave; stata la prima donna a vincere la serie FIM CEV Repsol e Shelina Moreda, pilota professionista che gareggia a livello internazionale e volto di Cover Girl. Ben 30 relatori e numerosi momenti di confronto e dibattito: le quote rosa che sfrecciano su due e quattro ruote sono sempre pronte a nuove sfide, perci&ograve; non mancheranno proposte per far continuare a far crescere il movimento, specialmente attraverso il networking. LE DICHIARAZIONI - Nikita Korhonen e Mich&egrave;le Mouton, rispettivamente direttrice della Commissione femminile FIM e presidente della Commissione femminile FIA, si sono dichiarate entusiate per l'evento di questa estate. &ldquo;Abbiamo discusso per molto tempo con Mich&egrave;le (Mouton) per cercare di organizzare un evento insieme&rdquo; ha raccontato Nikita Korhonen. &ldquo;Ora con l'aiuto della citt&agrave; di Lahti abbiamo l'opportunit&agrave; perfetta. La conferenza si terr&agrave; il fine settimana prima dei test ufficiali MotoGP sul nuovo circuito di KymiRing e si svolger&agrave; nello splendido centro congressi Vierum&auml;ki vicino al circuito. Crediamo che i relatori non solo ispireranno e stupiranno il pubblico con le loro storie, ma forniranno anche risposte concrete a domande importanti: come coinvolgere i giovani nel motorsport, come sviluppare gli ingranaggi per le donne, qual &egrave; il futuro nel motorsport e l'importanza delle serie elettriche come MotoE e Formula E&rdquo;. Alle sue parole hanno fatto eco quelle di Mich&egrave;le Mouton: &ldquo;Da quando abbiamo costituito la Commissione femminile FIA in Motorsport, abbiamo collaborato con le nostre colleghe in FIM, condividendo idee e pratiche migliori e imparando a conoscere le sfide che le donne devono affrontare nei nostri rispettivi sport. Abbiamo visto dalle precedenti attivit&agrave; che, quando uniamo le risorse, l'impatto risulta ancora pi&ugrave; grande. Siamo liete di organizzare insieme questa prima conferenza mondiale e sono convinta che possiamo contribuire ad aumentare la partecipazione femminile nel motorsport, a quattro e due ruote&rdquo;.        

Il 17 e il 18, a Vierum&auml;ki in Finlandia, appuntamento tutto al femminile. Tra le speakear presenti all'evento anche la motociclista e volto di Cover Girl Shelina Moreda

Donne e moto: ad agosto la prima Conferenza FIM/FIA

Il gong &egrave; suonato e ha dato il via all&#39;inizio di un nuovo weekend all&#39;insegna del Motomondiale, sbarcato in Giappone per la quindicesima tappa di campionato. Ma prima di vedere i grandi duelli in pista, oggi &egrave; il giorno della conferenza stampa: sette ore di fuso orario hanno fatto si che per noi italiani fosse in programma per le dieci di stamani. Al tavolo degli intervistati Marc Marquez, Andrea Dovizioso, Maverick Vinales, Aleix Espargar&ograve;, Joan Mir e Takaaki Nakagami.  MI SENTO PRONTO -&nbsp; Il primo a parlare &egrave; Marc Marquez, che si dice pronto a tutto per questo trittico asiatico: &ldquo;l&#39;ultima volta qui in Giappone abbiamo vinto il campionato, fu grandioso. Quest&#39;anno arriviamo dopo una bella gara a Misano e Aragon ma qui non si pu&ograve; mai sapere come andr&agrave;, il circuito mi piace anche se negli anni passati ho un po&rsquo; faticato, mi aspetto di partire con il piede giusto fin dalle prove del venerd&igrave; e cercher&ograve; di salire sul podio domenica&quot;. Un campionato che a quattro gare dalla fine ancora &egrave; aperto e oltre a Dovi e Maverick, in lotta ci sono anche Pedrosa e Valentino: &rdquo;questo campionato &egrave; un punto di domanda, si arriva in circuito il gioved&igrave; e non sai mai chi sar&agrave; il tuo avversario, quindi bisogna trovare la miglior base di partenza e capire a quale livello lavorare. Qui in Giappone sar&agrave; importante valutare la temperatura&nbsp; e il meteo che non sembra promettere bene, ma cercheremo di dare il massimo in ogni condizione.&rdquo; Ma cosa manca di pi&ugrave; a Marquez adesso che &egrave; lontano da casa?&nbsp; &ldquo;Il cibo di casa cucinato da mia mamma, &egrave; qualcosa di speciale.&rdquo;  MOTEGI, UNA PISTA ADATTA ALLA DUCATI -&nbsp; &ldquo;Motegi mi piace - commenta Andrea Dovizioso - ci sono tante frenate forti e noi siamo piuttosto competitivi in frenata, in pi&ugrave; con questa nuova carena lo siamo anche in accelerazione quindi abbiamo molte carte da giocarci ma il meteo sembra instabile quindi va valutato giorno per giorno. &Egrave; davvero un momento importante questo a sono tranquillo perch&eacute; so cosa abbiamo fatto quest&#39;anno, abbiamo fatto quasi tutto alla perfezione e alla fine del campionato siamo in lotta con questi piloti speciali. L&#39;anno scorso non lottavamo per il campionato quest&#39;anno si e sono felice. Sappiamo che ci sono ancora degli aspetti negativi della moto ma proveremo a lottare fino in fondo.&rdquo; Dovi, pensi di avere un vantaggio particolare che ti mette al di sopra degli altri pretendenti al titolo? &ldquo;Competere con loro &egrave; difficile sono fortissimi ma se sono qui significa che anche io ho le mie carte e soprattutto molta esperienza. E&#39; vero sono il pi&ugrave; vecchio ma l&#39;esperienza mi ha aiutato durante la stagione.&rdquo;  O LA VITTORIA O NIENTE -&nbsp; &ldquo;Se voglio avere una possibilit&agrave; per il campionato &ndash; dice Maverick Vinales portacolori Yamaha - devo battere i miei avversari. Stiamo cercando di migliorare la moto, ad Aragon abbiamo fatto una scelta sbagliata delle gomme in ogni caso siamo forti anche se dobbiamo lavorare ancora e se dovesse piovere sar&agrave; difficile ma ci lavoreremo. Motegi &egrave; un circuito che mi piace, anche l&#39;anno scorso sono andato bene quindi sono curioso di iniziare.&rdquo;  ANCHE L&#39;APRILIA CERCA UN GRADINO DEL PODIO - &ldquo;Motegi mi piace &ndash; parla Aleix Espargar&ograve; - credo di essere un buon pilota in frenata e l&#39;anno scorso qui ho lottato per il podio. Anche la stabilit&agrave; della moto in curva &egrave; uno degli aspetti pi&ugrave; positivi di Aprilia e questo giocher&agrave; a mio favore, speriamo che il meteo ci permetta di girare. Intanto, stiamo lavorando sulla moto per farla crescere, la base &egrave; la stessa ma &egrave; cambiata la geometria dei pesi, stiamo crescendo e dobbiamo lottare su questa strada.&rdquo;  Accanto ai piloti di Motogp in conferenza stampa, anche Takaaki Nakagami dalla Moto2 e Joan Mir rappresentante e capolista in Moto3. &ldquo;&Egrave; una stagione di alti e bassi&nbsp; - commenta Nakagami - alcune gare sono andate bene ne ho vinta una, nelle altre non sono riuscito a vincere e ci sono stati sempre Franco e Luthi molto forti ma voglio batterli e vorrei poterlo fare in ogni situazione.&rdquo; Mir, invece, che di gare ne ha vinte molte e si trova a ben 80 punti di distacco dai suoi avversari, non si sbilancia: &rdquo;sono contento di essere primo in classifica a 80 punti ma si pu&ograve; sempre perdere quindi cercher&ograve; di affrontare le gare come sempre e vedremo cosa accadr&agrave;, sono motivato.&rdquo; 

Per il fine settimana &egrave; atteso tempo instabile e temperature basse, ma Marquez, Dovizioso e Vinales sono pronti alla bagarre

MotoGP Motegi: il meteo preoccupa tutti

Il momento tanto atteso &egrave; arrivato, ne abbiamo parlato per giorni, ed ecco che il Gp di Misano ha aperto i battenti ai grandi campioni del Motomondiale. Alle 17:30 di oggi si &egrave; svolta la conferenza stampa piloti, al tavolo degli intervistati, a rispondere ai giornalisti c&#39;erano Marc Marquez, Andrea Dovizioso, Maverick Vinales, Andrea Iannone, Cal Crutchlow, Tito Rabat e Franco Morbidelli come rappresentante della classe di mezzo.  ANDREA DOVIZIOSO - Il primo ad essere messo sotto torchio dai giornalisti &egrave; stato Andrea Dovizioso, che reduce dall&#39;ultima vittoria inglese, &egrave; primo in classifica sopra tutti gli avversari: &ldquo;Essere a Misano come leader &egrave; qualcosa che non ci aspettavamo, &egrave; surreale sono contentissimo. Oggi quando sono arrivato la sensazione &egrave; stata davvero unica, un&#39;emozione nuova, ma il campionato &egrave; ancora aperto. Purtroppo Valentino non &egrave; qui e questo non &egrave; bello ma significa anche che c&#39;&egrave; un avversario in meno, tutti sono forti e sar&agrave; una bella battaglia. Il nostro obiettivo qui &egrave; di salire sul podio, nonostante anche l&#39;anno scorso non sia andata benissimo, ma anche altre piste tra cui Silverstone non erano buone sulla carta ma poi abbiamo fatto bene. Il meteo dice che sar&agrave; strano quindi tutto pu&ograve; accadere. Noi partiremo tranquilli come l&#39;altra volta.&rdquo;  MARC MARQUEZ - A parlare &egrave; poi lo spagnolo portacolori del team Repsol Honda, per lui la domanda iniziale &egrave; sulla rottura del motore nell&#39;ultima gara di Silverstone: &ldquo; il weekend in Inghilterra non si &egrave; chiuso nel modo migliore anche se in gara mi sentivo bene ma ora siamo a Misano e cercheremo di mantenere lo stesso livello. Abbiamo fatto un test qui e mi sono sentito bene cercando di capire le condizioni dell&#39;aderenza e cercando di migliorare la moto. Misano &egrave; sempre stato un buon circuito per me in passato e cercheremo di concludere la gara nel miglior modo possibile.&rdquo;  MAVERICK VINALES - Dopo di lui la parola &egrave; passata all&#39;altro spagnolo Maverick Vinales, per questo fine settimana unico pilota del team Movistar Yamaha: &rdquo; a Silverstone &egrave; andata bene mi sono sentito in gran forma e la moto rispondeva bene. Qui a Misano abbiamo fatto un test che &egrave; stato positivo e abbiamo fatto dei miglioramenti nell&#39;elettronica.&rdquo; Poi, pensa al suo compagno di squadra infortunato, grande assente della gara italiana:&rdquo;&egrave; un peccato che Valentino non sia qui, lui &egrave; sempre stato veloce su questa pista e sarebbe stato interessante anche per noi per capire bene la moto su questo tracciato, ma ce la metteremo tutta per fare bene fin da domani.&rdquo;  CAL CRUTCHLOW - La conferenza stampa &egrave; proseguita poi con l&#39;intervista all&#39;inglese Cal Crutchlow che ha raccontato di essersi ferito al dito mentre tagliava il formaggio e ci scherza su dicendo che &egrave; pi&ugrave; pericoloso stare a casa che correre in moto. &ldquo;Se avessi lottato contro un orso &ndash; dice scherzando - magari adesso facevo pi&ugrave; bella figura, di solito non cucino mai ma stavo tagliando il formaggio e invece di tagliarlo ho preso il dito in pieno, mi &egrave; uscito tanto sangue e ho avuto anche dei mancamenti, pensavo non fosse niente ma la mattina sono andato in ospedale e i dottori hanno scoperto che avevo il tendine reciso quindi mi hanno operato per ricucirmi il tendine.&rdquo; Per il fine settimana Cal &egrave; ottimista: &rdquo; credo che sar&agrave; possibile guidare la moto anche se &egrave; una delusione dopo Silverstone perch&egrave; siamo andati bene, magari avr&ograve; dei problemi ma ci sta anche che vada tutto bene, in ogni caso adesso avr&ograve; una scusa migliore per non mettere pi&ugrave; piede in cucina.&rdquo;  ANDREA IANNONE - Tra i piloti chiamati a rispondere alle domande c&#39;&egrave; poi l&#39;italiano Andrea Iannone che commenta cos&igrave; le gare disputate fino ad oggi: &ldquo;&egrave; stata una stagione difficile per noi e spero che nelle ultime sei gare possiamo migliorare. E&#39; difficile per me parlare di questa situazione cerchiamo sempre di fare del nostro meglio con il team ma &egrave; difficile al momento trovare il feeling con la moto e non riesco a guidarla al meglio, per&ograve; non voglio mollare e voglio continuare a crederci.&rdquo;  FRANCO MORBIDELLI - Infine, &egrave; la volta di Franco Morbidelli il pilota Moto2 del team Estrella Galicia che attualmente si trova al comando del mondiale: &rdquo;devo ancora spingere parecchio e mantenere la concentrazione, Misano &egrave; un Gran premio a parte per me, cercher&ograve; di dare tutto, d&ograve; sempre tutto ma qui cercher&ograve; di dare qualcosa in pi&ugrave;, non sono mai stato veloce qui e spero di esserlo per salire almeno sul podio.&rdquo; 

I piloti del Motomondiale hanno risposto alle domande dei giornalisti. In conferenza, a rappresentare l&#39;Italia, Dovizioso, Iannone e Morbidelli

Misano, conferenza stampa piloti: il momento della verit&agrave;

Durante la conferenza stampa, i piloti di Motogp hanno risposto alle domande dei giornalisti incentrate prevalentemente su quanto accaduto lo scorso fine settimana a Brno. E dopo le classiche domande sono tornate anche quelle pi&ugrave; spiritose provenienti direttamente dal mondo social.  Domanda per Marc Marquez da parte di Dennis su Twiter: &ldquo;Mario Andretti una volta disse che se tutto &egrave; sotto controllo non stai andando abbastanza veloce, cosa ne pensi?&rdquo;&nbsp;&ldquo;Sono totalmente d&#39;accordo &ndash; risponde Marc &ndash; quando &egrave; tutto sotto controllo sento troppo il rischio, ci deve essere un qualcosa che sia sotto controllo perch&egrave; in quel caso tutto &egrave; pi&ugrave; fluido e puoi correre pi&ugrave; rischi, &egrave; un po&#39; il mio stile.&rdquo;  Seconda domanda per Maverick Vinales da Instagram: &ldquo;Come &egrave; cambiata la tua vita da quando sei in Motogp, prima in Suzuki e adesso in Yamaha?&rdquo;&nbsp;&ldquo;Quando sono arrivato in Suzuki &ndash; risponde &ndash; quello che mi ha colpito &egrave; stato il fitto programma con i media ma poi sono arrivato in Yamaha ed &egrave; stato il doppio e quindi &egrave; cambiato molto.&rdquo;  Domanda per Valentino Rossi da Niki su Facebook: &ldquo;il sorpasso che hai fatto a Jorge Lorenzo in Catalunya &egrave; stato il tuo sorpasso preferito o ce ne sono altri?&rdquo; ?&ldquo;Credo che sia stato il migliore &ndash; risponde Valentino &ndash; soprattutto perch&eacute; &egrave; stato all&#39;ultima curva e non ricordo altri sorpassi belli come quello in Motogp.&rdquo;  &ldquo;Come no &ndash; scherza Marquez indicando Sete Gibernau da quest&#39;anno personal coach di Pedrosa &ndash; non ti ricordi quello con lui?&rdquo; &ldquo;Ah gi&agrave; Sete &ndash; ribatte Valentino ridendo &ndash; anche se dopo abbiamo avuto qualche problema tra di noi.&rdquo;  Quarta domanda per Pedrosa a cui non sa rispondere e vuole pensarci su, si passa a Cruchtlow: &ldquo;Se tutti i piloti di Motogp fossero naufraghi su un&rsquo;isola deserta chi sopravviverebbe e perch&eacute;?&rdquo; &ldquo;Sicuramente il pi&ugrave; grasso &ndash; scherza Cal &ndash; e il pi&ugrave; aggressivo non saprei, mi piacerebbe pensare di essere io a sopravvivere.&rdquo;  Ultima domanda per Pedrosa: &ldquo;Se dovessi creare un film di James Bond quali piloti sceglieresti? &rdquo;&ldquo;Non lo so &ndash; risponde &ndash; qualcuno deve fare il buono quindi Bond e l&#39;altro il cattivo quindi credo che Marc e Vale potrebbero essere adatti ai due ruoli.&rdquo; 

Ecco le risposte dei piloti alle domande di colore&nbsp;fatte via web dagli appassionati &nbsp;

MotoGP, Austria: &nbsp;le domande pi&ugrave; &quot;curiose&quot; della conferenza stampa

          Come di consueto il gioved&igrave; che precede il fine settimana della MotoGP ha ospitato la conferenza stampa dei piloti. Questo weekend la sfida approda sul mitico tracciato della Drenthe alle porte di Assen: una pista sulla quale si corre del 1925. Come spesso &egrave; avvenuto in passato, vista la latitudine, un elemento da tenere in  considerazione sar&agrave; il  mutare climatico con alte temperature e il sole  che potranno alternarsi al freddo e alla pioggia. All'appuntamento con i media sono presenti Maverick Vi&ntilde;ales, leader della classifica iridata, Andrea Dovizioso, fresco dei due successi al Mugello e a  Montmel&oacute;  e secondo in classifica iridata a meno sette punti dalla vetta, Marc Marquez,  Johann Zarco, Jorge Lorenzo, Alex Rins, esordiente del  team Suzuki  Ecstar che rientra in corsa dopo un lungo stop per  infortunio e Cal  Crutchlow, pilota HRC che ha recentemente rinnovato con  la sua  scuderia, il team LCR Honda di Lucio Cecchinello. &nbsp;    VI&Ntilde;ALES - &ldquo;Ho potuto lavorare bene&rdquo;, dice il leader della classifica iridata, che  nelle prove post GP di Catalogna ha testato un secondo telaio, ora con  lui anche ad Assen e pronto per essere utilizzato gi&agrave; a partire dalle  libere. &ldquo;Le prove a Montmel&oacute; sono servite per trovare ancora le miglior  sensazioni. Siamo arrivati con ottimismo e puntiamo al podio per  continuare a dominare la classifica&rdquo;. Il primato in classifica generale  del pilota di Figueres per&ograve; si &egrave; ridotto a sette punti.&nbsp; &ldquo;La  classifica &egrave; cambiata, &egrave; vero; ma ogni gara dar&ograve; il massimo per stare  davanti&rdquo;, conckude,&nbsp;  DOVIZIOSO - &ldquo;A Barcellona sono stato veloce in condizioni di pista complicate&rdquo;, dice il forlivese.  &ldquo;Sono molto contento del lavoro che abbiamo fatto fino a qui ma, ogni  fine settimana &egrave; diverso e dobbiamo pensare di GP a GP&rdquo;. Prosegue il due  volte vincitore ora secondo in classifica iridata. &ldquo;&Egrave; una buona condizione in  classifica generale, ma il nostro duro impegno deve continuare&rdquo;. Termina  parlando di come ha passato questo periodo tra la vittoria a Montmel&oacute; e  il TT di Assen oltre che del brillante secondo posto. &ldquo;Mi sono  rilassato e allenato. Come ho gi&agrave; detto &egrave; una posizione che non mi  aspettavo ma ora dobbiamo sicuramente lavorare su alcune aree; se  miglioreremo ancora potremo avere l&rsquo;opportunit&agrave; di stare davanti a  lottare&rdquo;.  MARQUEZ - &ldquo;Sono contento di come &egrave; andata nel passato GP e anche nei test&rdquo;, dice Marquez,  campione del mondo in carica e adesso terzo in campionato. &ldquo;Ora vediamo  come andr&agrave; questo fine settimana, dovremo essere consistenti e  conquistare punti&rdquo;. Marquez conclude poi con un commento sul tracciato. &ldquo;&Egrave; una pista  che mi piace, credo sia adatta al mio stile di guida. Le Yamaha vanno  bene qui e nel 2016 sono state veloci anche le Ducati; il tempo poi sar&agrave;  una variabile importante, vincer&agrave; chi sapr&agrave; dominare l&rsquo;incertezza&rdquo;.  ZARCO - &ldquo;Sto vivendo ogni momento e sto imparando&rdquo;, dichiara Zarco, il rookie pi&ugrave; veloce della classe regina e sesto in classifica  generale. &ldquo;Sono molto contento della gara che ho fatto in Catalogna, ho  mantenuto la calma per poi fare un grande recupero finale&rdquo;.  LORENZO - &ldquo;Un buon risultato quello di Barcellona&rdquo;, dichiara Jorge Lorenzo parlando dell&rsquo;ultimo GP: sulla pista catalana il pilota Ducati ha anche condotto la corsa nei primi giri per poi concludere quarto. &ldquo;Ho fatto un bel  recupero dopo aver perso delle posizioni a causa della mancanza di  confidenza con l&rsquo;anteriore. Noto dei bei progressi e su questa pista la  nostra moto &egrave; sempre andata bene; non vedo l&rsquo;ora che tutto inizi&rdquo;.  CRUTCHLOW - Il pilota britannico &egrave; fresco di un rinnovo biennale con LCR, team  satellite di Honda dice: &ldquo;Per me &egrave; una bella notizia, il mio lavoro  proseguir&agrave; tentando di essere competitivo e sviluppare il pi&ugrave; meglio  possibile la moto; spero di fare un buon fine settimana ad Assen&rdquo;.  RINS - Di rientro dopo un inizio di stagionesegnato da un infortunio al polso, ha dichiarato: &ldquo;Sono felice di  essere tornato, era una frattura difficile da guarire. So che non sar&agrave;  facile trovare le migliori sensazioni ma confido che, passo dopo passo,  possa arrivare presto al cento per cento della condizione&rdquo;.                  

Vi&ntilde;ales: "Dar&ograve; il massimo per stare davanti". Dovizioso: "Ogni fine settimana &egrave; diverso". Marquez: "Il tempo &egrave; una variabile importante: vincer&agrave; chi sapr&agrave; dominare l'incertezza".

MotoGP Assen: in conferenza stampa parlano i "big"

        Il conto alla rovescia &egrave; iniziato per il primo appuntamento della stagione con la MotoGP sul circuito di Losail. E gi&agrave; il mercoled&igrave; - come da tradizione in Qatar con un giorno d'anticipo - &egrave; avvenuto l'incontro con i media nella conferenza stampa dei piloti. Hanno partecipato Marc Marquez, Valentino Rossi, Jorge Lorenzo, Maverick Vi&ntilde;ales, Andrea Iannone e Cal Crutchlow.    MARQUEZ: CERCARE IL SET UP - &ldquo;Una pre-stagione meglio della precedente nella quale abbiamo lavorato bene soprattutto sulle grandi modifiche al  motore&rdquo;, ha detto il campione in carica. &ldquo;Honda ha fatto ottime cose, ma  dobbiamo trovare ancora il miglior set-up e se possibile anche di gara  in gara&rdquo;. Sulla pista di Losail Marquez ha detto: &ldquo;Non &egrave; la mia preferita ma punto a  crescere fino al 100% per domenica&rdquo;. Marquez ha parlato anche di Vi&ntilde;ales,  ricordando che da piccoli hanno anche corso come avversari in qualche  gara in Catalogna, cos&igrave; come altri piloti della massima serie originari  della zona.      ROSSI: TEST DIFFICILI - Il pesarese ha vissuto il precampionato  all&rsquo;inseguimento dei pi&ugrave; rivali veloci ma adesso apre la sua  22esima stagione con la consueta determinazione. &ldquo;Il livello &egrave; alto, sette piloti possono vincere gare e il  campionato&rdquo;, ha detto Rossi,&nbsp; &ldquo;Sono  stati test difficili, ma punteremo a migliorare&rdquo;, ha aggiunto sul precampionato. Parlando del  talentuoso compagno di scuderia e dominatore delle prove invernali, Rossi ha dichiarato: &ldquo;Maverick ha fatto una grande pre-stagione, &egrave; stato  veloce su tutte le piste e penso che devo migliorare sul ritmo per  chiudere la distanza con i primi cinque&rdquo;.     LORENZO: UNO SHOCK - Tra i cambi di scuderie  dei top rider che pi&ugrave; faranno parlare quest'anno, quello di Jorge Lorenzo  pilota Ducati.&nbsp; &ldquo;Un nuovo team e una nuova moto con la quale abbiamo fatto dei  progressi. Confesso che il primo giorno di test a Sepang &egrave; stato  abbastanza uno shock ma da allora siamo cresciuti e sono ottimista per  il futuro&rdquo;, ha detto lo spagnolo, che poi ha risposto ad una domanda sulle sue prestazioni  stagionali: &ldquo;Difficile, non ho elementi per parlare della nuova moto su  tutte le piste, ma qui possiamo avvicinarci ai migliori&rdquo;.    VINALES: SOLO LA PRE-STAGIONE - Il pilota Yamaha &egrave;  considerato il principale candidato al titolo nel 2017. &ldquo;&Egrave; stata solo la pre-stagione&rdquo;, ha dichiarato il neo pilota  Yamaha, &ldquo;Devo continuare su questa strada, sar&agrave; un ottimo inizio e il  team ha fatto un grande lavoro&rdquo;. Commentando il passaggio dalla Suzuki  GSX-RR e la M1 ha detto: &ldquo;Come impostazione di guida sono abbastanza simili,  ma cambiano dei particolari fondamentali&rdquo;.      IANNONE: RIDURRE IL GAP - Il pilota di  Vasto ha preso proprio il posto di Vi&ntilde;ales nel team Ecstar: &ldquo;Una  pre-stagione fatta di alti e bassi&rdquo;, ha dichiarato il portacolori Suzuki. &ldquo;Devo ancora capire alcune cose del mio prototipo,  ma puntiamo a ridurre il gap dalla vetta; al momento siamo un po&rsquo;  distanti e non siamo arrivati ad un buon compromesso, ma lavoreremo per  crescere&rdquo;.      CRUTCHLOW PUNTA AI MIGLIORI - Reduce da un ottimo, con due successi, il pilota LCR Honda ha vinto  la sfida per essere il miglior satellite. &ldquo;Sono stati dei buoni test&rdquo;,  afferma Crutchlow, &ldquo;Abbiamo lavorato sul motore e trovato la strada da  seguire per quanto concerne lo sviluppo durante la stagione; punter&ograve; a  stare con i migliori ad ogni GP&rdquo;.                  &nbsp;         

Marquez: "Honda ha fatto ottime cose, ma dobbiamo trovare ancora il miglior set-up". Rossi: "Devo migliorare sul ritmo". Lorenzo: "Il primo giorno &egrave; stato uno shock"

MotoGP Qatar, in conferenza i piloti sono tutti cauti

Di Luca Bologna  A un solo punto da Rossi, Lorenzo si presenta ad Assen come pilota da battere in virt&ugrave; delle ultime quattro gare vinte consecutivamente in solitaria. Lorenzo, nonostante un avvio di stagione non dei migliori, ha comunque recuperato tutto il vantaggio di Rossi, portandosi pericolosamente nella sua scia.  "Il fatto &egrave; che, nonostante i molti bei momenti della mia carriera, non ho mai avuto una moto come quella di quest'anno e questo mi da la possibilit&agrave; di essere costante in tutta la durata della gara. Questo &egrave; il segreto del perch&eacute; riusciamo a dominare la domenica fino ad ora almeno. Sono in una ottima condizione fisica e questo mi fa essere ottimista".  Assen &egrave; sinonimo di instabilit&agrave; meteo, una condizione che in passato ti ha creato qualche problema.  "Quello del tempo &egrave; un problema con il quale dovremo convivere. Il problema &egrave; in particolare per la gara, staremo tutti attenti a vedere se dovessero arrivare delle nuvole, ma credo che questo non sar&agrave; il problema fondamentale perch&eacute; tutti vogliamo una gara asciutta. Sar&agrave; importante guadagnare piuttosto una buona posizione in partenza, ma sar&agrave; difficile perch&eacute; le Ducati e le Suzuki hanno a disposizione le gomme super soft. A fare la pole ci sono riuscito solo a Jerez, ma solitamente anche con un ottimo giro riesco a prendere la seconda fila. Fare il nostro meglio in qualifica &egrave; il nostro vero obiettivo".&nbsp;

Lorenzo &egrave; l'uomo da battere ad Assen dopo le quattro vittorie consecutive nelle ultime gare per battere Rossi e prendere la leadership del campionato.

MotoGP Assen, Lorenzo "Mai avuto una moto cos&igrave;"

La MotoGP corre il GP Germania al Sachsenring. Marc Marquez arriva a punteggio pieno (otto gare, otto vittorie). Ce la far&agrave; a centrare la nona di stagione?  Lui come solito minimizza. E durante l&rsquo;incontro con i giornalisti al gioved&igrave; dice:&nbsp;&ldquo;Questa non &egrave; una delle mie piste preferite, ma la apprezzo&rdquo;.  Qui il pilota spagnolo ella Honda ha vinto 4 volte, l&rsquo;ultima delle quali l&rsquo;anno scorso, al suo esordio nella MotoGP.  &ldquo;Ma lo scorso anno non c&rsquo;erano n&eacute; Pedrosa n&eacute; Lorenzo (infortunati). Sar&agrave; una gara interessante, perch&eacute; questa &egrave; la pista pi&ugrave; piccola del mondiale. Sembra una pista da Kart, ci sar&agrave; da lavorare molto per trovare il giusto set up&rdquo;.  Il suo compagno di squadra, Dani pedrosa, ha appena rinnovato il contratto con la Honda.  &ldquo;Sono contento. Con Dani lavoriamo bene, anche perch&eacute; lui &egrave; un pilota molto sensibile, molto bravo nello sviluppo della moto&rdquo;. Pedrosa Dani Pedrosa &egrave; contento: ha appena rinnovato ed &egrave; secondo in campionato a pari punti con Rossi.  &ldquo;Il rinnovo del contratto mi consente di continuare con team con il quale ho sempre corso da quando sono in MotoGP, nel 2006. Qui mi trovo bene. Ho come compagno un grandissimo talento come Marc e certo, corriamo uno contro l&rsquo;altro, ma fuori dalla pista abbiamo un ottimo rapporto. Prima di lui c&rsquo;era Stoner in squadra con me: i compagni cambiano, ma il mio obiettivo resta sempre quello, dare il massimo&rdquo;.    

&ldquo;Lo scorso anno ho vinto, ma non c&rsquo;erano Pedrosa e Lorenzo&rdquo;

MotoGP Marquez: "Il Sachsenring? Sembra una pista da kart"

Valentino Rossi &egrave; arrivato in Germania dove domenica si correr&agrave; il GP al Sachsenring di ottimo umore. Sta facendo una buona stagione, &egrave; secondo in campionato, ma soprattutto ha appena rinnovato il contratto con la Yamaha. Nella conferenza stampa del gioved&igrave; ha parlato di contratto, di motivazioni, di Marquez e di Lorenzo.  CONTRATTO - "Era il mio obiettivo e ovviamente sono molto felice che la questione del rinnovo si sia risolta con un biennale. La tranquillit&agrave; mi consentir&agrave; di fare belle gare, che &egrave; poi sempre il mio obiettivo. Voglio fare dei podi e spero anche vittorie".  LORENZO - "Abbiamo lunga storia insieme. Nel 2008 quando Jorge arriv&ograve; in Yamaha io ero il veterano e lui la giovane promessa. Fin dall&rsquo;inizio tra noi c&rsquo;&egrave; stata grande competitivit&agrave;. Lui mi ha sconfitto nel 2010, io ho cambiato squadra e sono tornato l&rsquo;anno scorso. Lui nel 2013 mi &egrave; stato davanti, ed &egrave; normale che sia cos&igrave;. Quest&rsquo;anno ho fatto alcuni piccoli cambiamenti nel paddock (Galbusera capotecnico al posto di Burgess) e adesso sono io a stare davanti a Lorenzo. E di questo sono orgoglioso, perch&eacute; lui &egrave; uno dei migliori. Spero rimanda, perch&eacute; stare davanti a lui, con la stessa moto, per me &egrave; una grossa motivazione".  SACHSENRING - "&Egrave; divisa in due parti. Una prima lenta, una seconda estremamente veloce. Ci sono molte curve a sinistra. Non &egrave; una delle mie piste preferite, ma qui ho fatto belle corse in passato".  MARQUEZ - "Quest&rsquo;anno abbiamo fatto belle battaglie, ma ha vinto sempre lui. &Egrave; molto forte in staccata. Sempre un margine da giocare negli ultimi giri. Ma so che se riesco a lavorare bene durante il week end, non sono troppo lontano dalle 2 honda. Ci prover&ograve;".  ANNO ZERO - "Nel 2016 la MotoGP cambier&agrave; molto. Dopo tanto tempo ci sar&agrave; un nuovo fornitore unico di pneumatici (via Bridgestone, arriva Michelin), ma anche elettronica e pneumatici saranno diversi. Sar&agrave; un po&rsquo; come un anno zero. Sono curioso di vedere come sar&agrave;, ed &egrave; per questo che volevo un contratto biennale".  STILE DI GUIDA - "Ho cercato di migliorare, Marc ha uno stile diverso, io sono migliorato ma ho molto da fare per&nbsp;raggiungere quel livello. Bisogna imparare dai pi&ugrave; veloci, mai fermarsi".  VACANZE - "Questa &egrave; l&rsquo;ultima gara prima della pausa estiva. Non credo che far&ograve; grandi cose durante le vacanze. Star&ograve; a casa mia, a Tavullia.&nbsp;C&rsquo;&egrave; il mare, ho tante cose da fare. Ricaricare le batterie".

MotoGP Germania. &ldquo;&Egrave; una grossa motivazione averlo in squadra&rdquo;

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