        Fabio Quartararo rappresenta forse il pi&ugrave; grande sconfitto del week-end di casa, sia perch&egrave; come lui stesso ha ammesso la settima posizione conquistata &egrave; figlia quasi esclusivamente del fatto che molti piloti davanti a lui in pista sono caduti, sia perch&egrave; teneva particolarmente a disputare la miglior gara possibile di fronte ai suoi tifosi. Una gara complessa per il campione del mondo 2021, che prima ancora che con la sua moto si &egrave; dovuto scontrare con un intenso problema al braccio che ne ha condizionato la performance in gara: "Fa pi&ugrave; male fare questi risultati qui in Francia. Stamattina ho avuto un trattamento in clinica al braccio e ho avuto un po' di problemi da met&agrave; gara in poi. Senza questo problema non avrei lottato per il podio ma per la top five si".  Involuzione Yamaha? La M1 torna al 2021 Il francese si &egrave; soffermato suo problemi patiti al braccio: "Il trattamento al braccio &egrave; stato molto aggressivo, infatti avrei preferito la fisioterapia. Alla fine per&ograve; abbiamo optato per il trattamento, pensando fosse la cosa migliore. Sono stato molto limitato fisicamente quest'oggi, potevo avere un passo migliore. Diciamo che questa &egrave; stata la cosa migliore di oggi, cio&egrave; la consapevolezza che i limiti erano dovuti pi&ugrave; al fisico che alla moto, infatti eravamo un po' pi&ugrave; veloci del solito". Dopo cinque round disputati il bottino del francese &egrave; troppo magro per pensare al titolo mondiale, che sembra ormai nuovamente sfuggirgli di mano: "Nella situazione tecnica in cui siamo non possiamo pensare al mondiale, siamo troppo lontani al momento".&nbsp;&nbsp; In sella alla sua M1 quest'oggi Quartararo sentiva un feeling migliore, tuttavia questo step in avanti non &egrave; figlio di un evoluzione della moto in qualche specifica area, bens&igrave; di un ritorno al passato che assomiglia molto ad un processo involutivo: "La moto era un po' meglio del solito. Ieri pomeriggio abbiamo deciso di tornare alla base della moto del 2021 e di non toccare pi&ugrave; niente, continuando cos&igrave;. Nei primi giri andavo veloce per&ograve; nei tratti di pista in cui il motore fa la differenza &egrave; difficile restare attaccato agli altri. Il nostro passo gara &egrave; quasi sempre buono, penso che oggi abbiamo fatto un piccolo step in ogni caso". Uno schietto e malinconico Quartararo ha poi concluso ribadendo il concetto: "Non sono contento per la rimonta che ho fatto in gara perch&egrave; sei piloti davanti a me sono caduti quest'oggi. All'inizio dell'anno abbiamo provato tantissime cose che non hanno funzionato perci&ograve; ho capito che devo essere io ad adattarmi. Abbiamo deciso di tornare interamente al setting del 2021 come detto, senza toccare pi&ugrave; nulla sulla moto". Moto2 Francia: vittoria capolavoro di Arbolino, Acosta sbaglia         

Le parole del francese dopo la gara di casa nascondono un'amarezza generale che non accenna a smorzarsi

GP Francia: Fabio Quartararo nuovamente critico con la Yamaha

A soli due giri dal termine del gran premio di Le Mans, il pilota Honda è scivolato e la sua risalita verso il gradino più alto del podio è stata interrotta. Splendido il duello ingaggiato con Martin, in cui il pilota Prima Pramac ha avuto la meglio

La caduta di Marc Marquez al GP di Francia

Duello finito nel peggiore dei modi tra l'italiano e lo spagnolo, finiti entrambi a terra nelle prime fasi di gara

MotoGP Francia: le immagini dell'incidente tra Bagnaia e Vinales

        15:30 Bagnaia FIT, parteciper&agrave; al prossimo Gran Premio Non ci sono fratture nella caviglia destra di Bagnaia, che potr&agrave; prendere parte al prossimo Gran Premio  15:15 Problemi per Bagnaia: dolore per il pilota In seguito allo scontro con Vinales, il primo pilota Ducati riporta un forte dolore alla caviglia. Bagnaia viene condotto al centro medico per ulteriori accertamenti. Seguiranno aggiornamenti sulle sue condizioni.  14:55 MotoGP Le Mans: la classifica d'arrivo Di seguito la classifica di arrivo del Gran Premio di Le Mans 2023:  Bezzecchi Martin Zarco A. Fernandez Espargar&ograve; Binder Quartararo Di Giannantonio&nbsp; Nakagami Morbidelli Petrucci Savadori Folger M. Marquez OUT Miller OUT Rins OUT Mir OUT Marini OUT A. Marquez OUT Bagnaia OUT Vinales OUT   14:47 Bezzecchi vince il Gran Premio di Francia! Marco Bezzecchi vince a Le Mans sulla sua Ducati Mooney VR46: la gioia ai box &egrave; incontenibile. Solo un punto lo separa da Bagnaia nella classifica piloti del campionato.  BEZZECCHI IS BACK ON TOP! Through all the chaos, Bez remains cool and calm to WIN #GP1000! #FrenchGP  pic.twitter.com/WPpCIqz9sV &mdash; MotoGP&trade; (@MotoGP) May 14, 2023     14:44 Marquez OUT: Martin vince il duello Martin supera Marquez e lo spagnolo va troppo pesante sui freni, scivolando cos&igrave; nella ghiaia.&nbsp; Bezzecchi domina indisturbato il gran premio di Le Mans, e passa sotto la bandiera a scacchi in prima posizione: &egrave; secondo in campionato, di un solo punto di distanza da Bagnaia   14:39 MotoGP Le Mans: la top5 A soli 5 giri dal termine del gran premio, le prime cinque posizioni sono occupate da:&nbsp;  Bezzecchi M. Marquez Martin&nbsp; Zarco A. Fernandez   14:37 Marquez-Martin: battaglia per il secondo posto Long Lap Penalty per Brad Binder (KTM) a causa di uno shortcut tra curva 9 e 10.&nbsp; Marquez non vuole cedere: Martin lo supera nel punto in cui Bagnaia e Vinales si sono scontrati, ma lo spagnolo non ci sta e gli restituisce l'attacco nel cambio di direzione. Martin persiste e cerca un altro punto in cui impostare il sorpasso: in curva 8 l'attacco non colpisce il pilota Honda, che subito reagisce e tiene la posizione  14:32 Le Mans MotoGP, la classifica a 10 giri dal termine La classifica a 10 giri dalla fine del 1000esimo Gran Premio della MotoGP:&nbsp;  Bezzecchi M. Maruqez Martin&nbsp; Zarco A. Fernandez Espargar&ograve; Miller Binder Quartararo Di Giannantonio   14:25 MotoGP Francia, Bezzecchi si allontana Salucci, "Marini sembra stare bene, speriamo che abbia solo delle contusioni. Dopo andr&agrave; al centro medico per effettuare i controlli necessari".&nbsp; Cade anche Mir, il suo GP di Francia termina qui. Bezzecchi lascia +1.463 tra s&egrave; e Marc Marquez, in seconda posizione. Martin (Prima Pramac) non molla ancora l'idea di recuperare il pilota spagnolo e gli sta alle costole.  14:21 Incidente Vinales-Bagnaia Massimo Rivola (Aprilia), "L'importante &egrave; che i piloti stiano bene. Non c'&egrave; molto da dire"   14:19 Bezzecchi risale: supera Miller e domina la classifica Marco Bezzecchi, secondo in classifica piloti alle spalle di Bagnaia, risale la classifica e supera Miller, conquistando la prima posizione. Marquez tenta di replicare gli stessi soprassi di Bezzecchi, che pare essere il pilota pi&ugrave; veloce nella pista. Le parole di Davide Tardozzi ai microfoni di SKY: "Pecco sta bene, &egrave; un po' frustrato. Questa caduta &egrave; problematica ma preferiamo commentare dopo: abbiamo perso punti importanti"  14:15 Colpo di scena a Le Mans! Bagnaia OUT Contatto tra Bagnaia e Vinales (Aprilia). Vinales ha lasciato un varco in esecuzione curva, spazio di cui Bagnaia ha approfittato. Nel cambio direzione Vinales colpisce la moto di Bagnaia, provocando la caduta di entrambi. Tensioni tra i piloti dopo lo scontro. Nello stesso giro anche Marini e Alex Marquez cadono: Marini perde la moto e, nel riprendere il grip sull'asfalto, colpisce la Gresini di Marquez.&nbsp;  IT'S ALL GONE WRONG! Maverick has a HUGE moment and takes both himself and @PeccoBagnaia OUT of the race! #FrenchGP  pic.twitter.com/6QRLMrr3PS &mdash; MotoGP&trade; (@MotoGP) May 14, 2023     14:10 MotoGP, Le Mans: la Top 5 Dopo 3 giri dallo spegnimento dei semafori, queste sono le prime cinque posizioni della classifica:&nbsp;  Miller M. Marquez Bagnaia&nbsp; Vinales&nbsp; Marini   14:08 Miller tenta il sorpasso su Marquez Miller tenta il sorpasso su Marquez, ma il pilota Honda non ci sta: la prima posizione &egrave; ancora sua. Pecco Bagnaia attacca Luca Marini (Mooney VR46) e sale in terza posizione. La KTM di Miller riesce nel suo intento e si mette davanti a Marquez; il ritmo di gara ancora non &egrave; forsennato, in questi primi giri i piloti "prendono le misure" e scelgono di conservare le gomme.&nbsp;  Lap 1 complete! ?@jackmilleraus is already giving @marcmarquez93 some hassle! ??#FrenchGP  pic.twitter.com/UqXjr9Znsj &mdash; MotoGP&trade; (@MotoGP) May 14, 2023     14:04 MotoGP, si spengono i semafori Le moto si abbassano, e si parte! Buono lo scatto di Marquez (Repsol Honda), che riesce a sorpassare Bagnaia nella prima curva e subito prova ad allungare e metter aria tra s&egrave; e il pilota Ducati. Bagnaia perde posizioni preziose, scendendo in quarta posizione.  13:58 MotoGP Le Mans, la griglia di partenza Mancano solo pochi minuti allo spegnimento dei semafori sul circuito francese e, fortunatamente, splende il sole. Molti gli spettatori che riempiono gli spalti di Le Mans, pronti a tenere il fiato sospeso per tutta la durata della gara. Ecco la griglia di partenza della gara di MotoGP:&nbsp;  Bagnaia, Ducati Factory M. Marquez, Repsol Honda Marini, Mooney VR46 Miller, KTM Factory&nbsp; Martin, Prima Pramac Vinales, Aprilia Factory Bezzecchi, Mooney VR46 A. Marquez, Gresini Racing&nbsp; Zarco, Prima Pramac Binder, KTM Factory Espargar&ograve;, Aprilia Factory A. Fernandez, GasGas Quartararo, Yamaha Factory Nakagami, Honda LCR Di Giannantonio, Gresini Racing&nbsp; Mir, Repsol Honda&nbsp; Morbidelli, Yamaha Factory Rins, Honda LCR Petrucci, Ducati&nbsp; Savadori, Aprilia RNF Folger, GasGas   13:52 MotoGP 2023: la sprint provoca polemiche La sprint race di sabato ha visto Bagnaia e Marc Marquez combattere in uno dei duelli pi&ugrave; emozionanti del 2023 ma non sono mancate le polemiche (qui l'approfondimento) contro la direzione gara: troppe le penalit&agrave; assegnate, troppo vaghe le indicazioni nel regolamento. Come procedere, quindi? La risposta si fa attendere, e nel frattempo i piloti scendono in pista per il secondo appuntamento del weekend, nel 1000esimo gran premio della classe regina. Pronti a partire? Luogo: Circuito di Le Mans, Francia         

In diretta - Dopo la gara Sprint e il duello tra Bagnaia e Marquez, appena rientrato dopo tre assenze, &egrave; ora di salire in sella per la main race

MotoGP Live del GP Francia 2023 in diretta da Le Mans

        Il GP di Le Mans segna il ritorno in pista di Marc Marquez, al rientro dopo l'infortunio alla mano che l'ha costretto a saltare tre round sui quattro fin qui disputati. Gli obiettivi dello spagnolo non possono che essere cambiati rispetto all'inizio della stagione, sia per questioni relative alla condizione fisica sia per un contesto tecnico con la moto che va nuovamente saggiato: "Sono contento di tornare ma non posso aspettarmi molto da questo week-end. Non guido da un mese e mezzo e qui a Le Mans dovr&ograve; ritrovare il ritmo che necessita una MotoGP, poi nelle prossime gare potr&ograve; spingermi oltre, con l'infortunio alla mano &egrave; stato difficile spingere in allenamento come ho fatto fino a Portimao. Inoltre ho mancato il test a Jerez che &egrave; uno dei momenti pi&ugrave; importanti del calendario perci&ograve; proveremo alcune cose qui, in questo week-end. Sembra che le condizioni climatiche saranno insidiose ma cercheremo di concludere positivamente il week-end di gara". Nei primi turni del venerd&igrave; lo spagnolo tester&agrave; il telaio Kalex: "Nelle prove libere di domani proveremo il telaio Kalex, siamo consapevoli che testare nel week-end di gara non &egrave; la strada migliore per raggiungere i migliori risultati per&ograve; &egrave; importante fare in questo modo visto che abbiamo saltato il test di Jerez, anche perch&egrave; poi la MotoGP andr&agrave; in pausa per tre settimane".  Marquez: "La penalit&agrave; vera &egrave; stata saltare tre gare" Alla vigilia del round francese la FIM ha messo un punto alla lunga diatriba riguardante Marquez e la penalit&agrave; da scontare in seguito all'incidente provocato a Portimao. Allo spagnolo era stato affibiato un doppio long lap penalty da scontare in Argentina (come testualmente previsto dal testo della sanzione), tuttavia la prolungata assenza dalle corse ed il rientro in Francia hanno fatto s&igrave; che la pena non potesse pi&ugrave; essere applicata, in quanto non specificatamente prevista dal testo ufficiale della penalit&agrave; (nel testo della sanzione non era prevista la dicitura "da scontare nel prossimo GP"). A tal proposito Marquez &egrave; stato chiaro: "Quando ho ricevuto quella penalit&agrave; le regole erano quelle, ero d'accordo con la penalit&agrave;, ho sbagliato in Portogallo e sulla carta la pena era da scontare in Argentina, poi qualcuno, non so chi e perch&egrave;, ha cambiato le cose". Il pilota Honda ha poi continuato: "Questa situazione non &egrave; sicuramente colpa mia, sembra che cambieranno questa regola, (prevedendo che la pena venga scontata nel primo GP successivo), ma non so se sar&agrave; la cosa migliore. Cos&igrave; facendo i piloti potrebbero correre pi&ugrave; rischi. Per me sarebbe stato semplice tornare a Jerez, scontare la penalit&agrave; e tornare al box perci&ograve; penso che debbano pensare ad un'altra strategia. Ho ricevuto la penalit&agrave; a Portimao e questo era comprensibile ed ero d'accordo ma quando mi &egrave; stata comminata era scritto sulla carta che ho firmato che avrebbe riguardato il GP d'Argentina e non i GP successivi. Poi qualcuno ha cambiato questa cosa. La penalit&agrave; peggiore &egrave; stata rimanere a gare per tre gare consecutive, credetemi". Lo spagnolo &egrave; diretto sulle polemiche attorno la sua situazione Nel corso delle settimane alcuni piloti non hanno nascosto un certo infastidimento riguardo la disparit&agrave; di trattamento relativa alle sanzioni da commisurare, caso per caso. Il fatto che Marquez non debba pi&ugrave; scontare il doppio long lap penalty inizialmente previsto potrebbe portare ad alcune polemiche: "Abbiamo gi&agrave; visto che non tanti possono mettere bocca su questo tipo di situazioni. Se uno dice balle su un altro pilota poi pu&ograve; accadergli la stessa cosa la gara dopo. Nessuno vuole andare a sbattere sui piloti, nessuno attacca senza pensare ma a volte corriamo al limite e si commettono degli errori. Si guida al limite e queste situazioni capitano. Io ho subito la penalit&agrave; e l'ho gi&agrave; scontata nel GP d'Argentina, in quel momento la regola era diversa, non c'&egrave; altro da dire". Recentemente Jorge Lorenzo ha lodato il connazionale spiegando come lui sia l'unico pilota in tutta la MotoGP a non avere paura. A tal proposito l'otto volte iridato si &egrave; espresso evidenziando tutta la sua competitivit&agrave; ed attitudine: "Cerco di usare l'esperienza, nel processo che mi ha portato a tornare in pista qui a Le Mans ho cercato di usare una mentalit&agrave; non conservativa. Abbiamo ascoltato tre medici sul da farsi per la riabilitazione della mano e poi abbiamo deciso la strada da percorrere. La mia mentalit&agrave; &egrave; la stessa di sempre, perci&ograve; come al solito cercher&ograve; di attaccare non di difendermi".  GP Francia, MotoGP: dove vederlo, orari su SKY e TV8, programma&nbsp;        

Lo spagnolo torna in pista dopo la frattura alla mano destra rimediata a Portimao e dice la sua sulla penalit&agrave; non pi&ugrave; da scontare

GP Francia, Marquez: "Non tanti possono parlare della mia penalità"

La MotoGP, dopo una settimana di pausa, &egrave; pronta a tornare in pista per il nono appuntamento stagionale. Ormai il breve ma intenso Campionato 2020 ha superato la met&agrave; e le gare che restano sono soltanto cinque. La vittoria del titolo, quindi, si avvicina, ma chi riuscir&agrave; a mettere le mani sullo &ldquo;scettro&rdquo; pi&ugrave; ambito?  Senza Marc Marquez, il cui rientro sembra sempre pi&ugrave; vicino, i piloti della classe regina appaiono &ldquo;spaesati&rdquo; e senza qualcuno che sia veramente in grado di rimanere in vetta alla classifica generale, ma da Le Mans le cose potrebbero cambiare.  Un po&#39; di calcoli sul Campionato   In questa stagione, infatti, il solo pilota che &egrave; riuscito a portare a casa pi&ugrave; vittorie, tre in tutto, &egrave; Fabio Quartararo che &egrave; andato a vincere le due gare di Jerez e l&#39;ultima al Montmel&ograve;. Il pilota Petronas, per&ograve;, ha soltanto otto punti di vantaggio sul secondo in classifica Joan Mir e diciotto dal terzo Maverick Vinales.  Insomma, con un totale di sei vincitori diversi in otto gare, la stagione 2020 &egrave; una delle pi&ugrave; anomale dopo tanti anni e la classifica iridata &egrave; molto serrata tanto che possiamo considerare, almeno a livello di numeri, ben quattro piloti in lotta per il titolo.  MotoGP, test a Portimao: ecco chi ci sar&agrave;  Cosa ci aspetta a Le Mans   Il Gp di Le Mans, quindi, potrebbe rappresentare una svolta poich&eacute;, tra tutti i piloti che si trovano in lotta, uno di loro potrebbe raggiungere la seconda o terza o, perch&egrave; no, quarta vittoria stagionale prendendo il via in solitaria verso la conquista dell&#39;iride.  Se guardiamo al 2019, a vincere fu Marc Marquez davanti ad Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci: togliendo Marquez, quindi, le Ducati potrebbero godere di un ottimo feeling sul tracciato francese anche se nelle ultime gare, non sono mancate diverse difficolt&agrave; in fatto di gomme.  Anche qui, come per gli altri circuiti, ci sar&agrave; da affrontare il problema del periodo dell&#39;anno: solitamente si correva a Le Mans nel mese di maggio, mentre adesso siamo ad ottobre.  Tra i favoriti per la vittoria, anche se nel 2019 aveva ottenuto l&#39;ottavo piazzamento, potrebbe esserci senza dubbio Fabio Quartararo: il francese giocher&agrave; in casa e avr&agrave; voglia di dire la sua per tentare l&#39;attacco al campionato.  MotoGP, Michelin sotto accusa: problemi oggettivi o di &quot;testa&quot; dei piloti?  Mir punter&agrave; alla vittoria   Ma attenzione, perch&egrave; &ldquo;El Diablo&rdquo; dovr&agrave; tenere in considerazione l&#39;ottimo stato di forma di Joan Mir e della Suzuki che grazie ai risultati delle ultime cinque gare (tre secondi posti, un terzo posto e un quarto posto), &egrave; il pilota pi&ugrave; insidioso: Mir ha fame di vittoria visto che ancora non ne ha ottenuta una in classe regina, in pi&ugrave; &egrave; il pilota che si sta adattando meglio alle gomme, al clima e anche alle rimonte durante la gara.  Insomma, per Quartararo sembra proprio l&#39;avversario pi&ugrave; temibile...che sia Mir il settimo vincitore differente di questo pazzo 2020?&nbsp;Non resta che attendere il weekend per scoprirlo!  MotoGP, GP Francia: gli orari TV di Sky e TV8 

La lotta al Mondiale si fa sempre pi&ugrave; agguerrita e se il francese del team Petronas dar&agrave; il tutto e per tutto nella gara &ldquo;di casa&rdquo;, il pilota Suzuki dopo tre secondi posti sente nell&#39;aria profumo di vittoria

MotoGP, Le Mans: Quartararo progetta la fuga, ma occhio a Mir

Gran Premio di Francia si o Gran Premio di Francia no? La decisione &egrave; ardua. Se all&#39;inizio si parlava soltanto di slittamenti, come avvenuto per il GP della Thailandia, per quello di Argentina e Austin, cos&igrave; come per quello di Jerez e appunto Le Mans, tra le ipotesi potrebbe esserci anche quella che quest&#39;ultimo venga cancellato del tutto.  Tutto in sospeso   A parlare di questa difficile scelta &egrave; stato il promotore del GP di Francia attraverso un comunicato stampa nel quale spiega che l&#39;annuncio ufficiale dello svolgimento o meno della gara, in questa stagione, avverr&agrave; per il 15 maggio, data che, da calendario, era prevista per l&#39;inizio del weekend di gara.  Gli organizzatori stanno attendendo le decisioni del Presidente Macron che il 13 aprile ha annunciato che le restrizioni a causa del coronavirus sarebbero state estese almeno fino all&#39;11 maggio. Ovviamente, una volta arrivata la comunicazione su un&#39;eventuale nuova proroga, ci sar&agrave; da capire se la gara francese riuscir&agrave; a garantire una nuova data, o se, a causa delle tante competizioni previste su questo tracciato, come ipotizzato dal giornale Asphalt&amp;Rubber verr&agrave; cancellata per questo 2020.  In attesa di notizie certe   Restando per adesso tutto in sospeso, il circuito ha emesso un comunicato stampa rivolto ai tifosi: &rdquo;Speriamo, grazie a FIM e Dorna, di essere in grado di prendere una decisione entro il 15 maggio, permettendoci di soddisfare le aspettative dei nostri fedeli spettatori&rdquo;.  SBK, esclusivo: Andrea Dosoli, &ldquo;E&#39; fondamentale fare qualche gara&rdquo; 

Dall&#39;organizzazione fanno sapere che i tifosi dovranno attendere per sapere se il Gran Premio di Francia quest&#39;anno si svolger&agrave; oppure no

Il GP di Le Mans in bilico: si va verso nuova data o cancellazione?

        A Le Mans, Alex Rins, dopo le belle prestazioni di Austin e Jerez era atteso ai piani alti della classifica, ma purtroppo una brutta qualifica il sabato che lo ha visto scattare dalla 19esima cassella, lo ha portato a rimontare in gara &ldquo;soltanto&rdquo; fino alla decima posizione.Lui per&ograve; di questo non si dispera e anzi, si consola con il fatto di aver perso solo una posizione nella classifica iridata passando da secondo a terzo a 20 punti dal capolista Marc Marquez. IL BEL GESTO - L'alfiere della Suzuki, per&ograve;, &egrave; stato notato a Le Mans non solo per la sua prestazione sportiva, ma anche per il bellissimo gesto avuto nei confronti dei marshal francesi ai quali, dopo la gara, si &egrave; avvicinato con l'intento di far recapitare alla famiglia del commissario morto lo scorso venerd&igrave;, il suo casco.&ldquo;Grazie a tutti i marshal di ogni circuito &ndash; ha scritto sul suo profilo Instagram di corredo al video che mostrava le immagini della scena del regalo &ndash; il vostro aiuto &egrave; fantastico.&rdquo;Il gesto di Rins, ha spiegato, &egrave; stato un gesto di ringraziamento nei confronti del lavoro che i commissari svolgono a bordo pista, in pi&ugrave;, nell'occasione, ha voluto ricordare anche Jean -Paul Pl&eacute;e, il marshall venuto a mancare venerd&igrave; scorso a Le Mans per un attacco cardiaco, decidendo di donare alla famiglia il suo casco. SULLA GARA - Alex, con il suo solito fare pacato di sempre ha poi analizzato la gara francese:&rdquo;abbiamo salvato il salvabile &ndash; ha detto &ndash; &egrave; stato un weekend complicato soprattutto sabato in quanto abbiamo commesso anche degli errori di strategia. Per&ograve; non abbiamo mai perso la speranza, ma quando ti accorgi che non riesci ad entrare bene in curva devi analizzare il tutto e cercare di risolvere i problemi.&rdquo;       

Il pilota del team Suzuki dopo la gara si &egrave; fermato in mezzo ad un gruppo di marshal consegnando loro il suo casco

Rins dal cuore d'oro, regala il casco alla famiglia del marshal scomparso

        Si scatenano le Moto2 a Le Mans nella prima giornata di prove libere. Tempo favorevole e clima mite hanno permesso ai piloti della classe di mezzo di provare le loro moto in vista delle qualifiche e molto probabilmente anche della pioggia prevista per domani.Ad essere il pi&ugrave; veloce nella classifica dei tempi combinati della prima giornata &egrave; stato Brad Binder, ma gli italiani ci sono, soprattutto con Lorenzo Baldassarri che deve lottare per mantenere il primato della classifica iridata. PROVE LIBERE UNO &ndash; Nelle prove libere uno i veri protagonisti sono stati i piloti italiani con Andrea Locatelli che &egrave; riuscito a strappare il giro veloce in 1:36.894, seguito da Marcel Schrotter, Brad Binder e Sam Lowes.Ma tra i piloti &ldquo;nostrani&rdquo;, a brillare, &egrave; stato anche il rookie Nicol&ograve; Bulega che si &egrave; piazzato sesto alle spalle di Remy Gardner, mentre Mattia Pasini approdato al team Petronas per sostituire Pawi &egrave; arrivato settimo. E dopo l'ottavo posto di Thomas Luthi, ad aggiudicarsi la nona piazza &egrave; stato un altro italiano, Lorenzo Baldassarri, davanti ad Alex Marquez decimo. PROVE LIBERE DUE &ndash; Nelle Fp2 ancora gli italiani protagonisti a Le Mans regalando buone speranze per la gara di domenica.Intanto, il terzo posto di Lorenzo Baldassarri, primo nella classifica iridata, fa ben sperare. Il suo miglior tempo, il terzo della giornata &egrave; stato di 1:36.668.A prendersi la vetta, c'ha pensato invece Brad Binder in sella alla Ktm con un tempo di 1:36.551 davanti a Remy Gardner che si &egrave; stra meritato la seconda posizione (1:36.600), dopo essere stato fautore di una brutta caduta ed essere tornato in pista pi&ugrave; veloce che mai.Ma la prima top ten francese &egrave; stata capace di regalare ancora forti emozioni, con Mattia Pasini quinto (1:36.694) alle spalle di Augusto Fernandez (1:36.687), mentre Marcel Schrotter ha conquistato la sesta piazza staccato di pochi millesimi dall'ennesimo italiano, Andrea Locatelli (1:36.762).Hanno chiuso la top ten Simone Corsi in 1:36.834, Alex Marquez in 1:36841 ed Enea Bastianini in 1:36.858.A rientrare per&ograve; nelle quattordici posizioni valevoli per la Q2 sono stati anche Nicol&ograve; Bulega undicesimo, Bo Bendsneyder dodicesimo, Jorge Martin tredicesimo e Xavi Vierge quattordicesimo.       

Sono sei gli italiani nelle prime quattordici posizioni che, in caso di pioggia, domani andranno direttamente al Q2

Moto2 LeMans, day1: Brad Binder il più veloce, ma quanti italiani in classifica

        E' soprattutto il gossip a tenere banco nella prima giornata di prove libere della Motogp a Le Mans.All'inizio delle Fp1, ad essere intervistato da Sky Sport Motogp &egrave; stato Alberto Puig, team manager del team Honda in merito al possibile addio di Jorge Lorenzo voluto, secondo alcune voci, dallo stesso team Honda:&rdquo;non c'&egrave; nessuna versione, - ha detto - ed &egrave; ridicolo, stiamo lavorando con Jorge per riuscire a fargli capire la moto e fare risultati, ma non abbiamo nessuna versione.&rdquo;Ma oltre al gossip c'&egrave; di pi&ugrave; e sono i tempi in pista a parlare e dire la loro: senza dubbio l' 1:31.428 del pilota Yamaha Maverick Vinales ne &egrave; la prova tangibile. Ma anche Jorge Lorenzo, al centro delle polemiche, ha messo a tacere tutti ritrovando il suo vecchio smalto e piazzandosi quarto.Intanto Fabio Quartararo ha continuato il suo trand positivo, ed &egrave; stato primo nelle Fp1 e terzo nelle Fp2. PROVE LIBERE UNO &ndash; La pista con asfalto fresco ha reso i piloti veloci da subito con Ducati, Yamaha, Honda e a sorpresa anche Ktm che si sono alternati ai piani alti della classifica.Fp1 che sono sembrate delle vere e proprie qualifiche con i piloti che si sono dati battaglia fin da subito.Alla fine dei 40 minuti, a spuntarla su tutti &egrave; stato Fabio Quartararo proprio sullo scadere del tempo che ha girato in 1:31:966, seguito dai due ducatisti Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci.Si &egrave; piazzato invece in quarta posizione la Yamaha di Maverick Vinales, mentre Valentino Rossi, che durante le prove ha avuto una rottura della catena di trasmissione sulla sua M1, ha chiuso la top ten della classifica.Quinto &egrave; arrivato Marc Marquez, che nonostante abbia cercato il tempo da subito, &egrave; sembrato un po' in ritardo sugli avversari, sesta posizione invece per la Ktm di Pol Espargar&ograve; seguito dalla Ducati Pramac di Jack Miller.A rientrare nei primi dieci, oltre al gi&agrave; citato Valentino Rossi, anche Johann Zarco. PROVE LIBERE DUE &ndash; Stessa musica anche per le Fp2 con i piloti che, vedendo il cielo pieno di nuvole sopra di loro, hanno iniziato ad aprire il gas per cercare di entrare nella top ten. In caso di pioggia, infatti, la classifica di oggi sar&agrave; valevole per il Q1 e Q2.Ad essere il pi&ugrave; veloce, questa volta, &egrave; stato Maverick Vinales abbassando notevolmente il tempo di stamani di Qartararo, arrivato terzo in 1:31.713 e rimasto incastrato nel panino delle due Honda con Marc Marquez secondo in 1.31.618 e Jorge Lorenzo quarto in 1:31.716.Ma anche le Ducati hanno ottenuto dei buoni risultati con il quinto posto del Dovi (1:31.736) e il sesto posto di Danilo Petrucci (1:31.899), mentre i due fratelli Espargar&ograve; sono riusciti a portare le loro moto nella top ten: &egrave; infatti di Pol, in sella alla Ktm, la settima posizione, mentre l'ottava &egrave; andata ad Aleix con l'Aprilia.Hanno chiuso la top ten Takaaki Nakagami (LCR HONDA) e Jack Miller, mentre fuori dai dieci &egrave; rimasto Valentino Rossi soltanto 14esimo.       

Giornata all'insegna di giri veloci e cadute, con un Jorge Lorenzo ritrovato e le Ducati nella top ten, Vale &egrave; soltanto 14esimo

MotoGP LeMans, day1: Vinales porta a casa il venerdì francese

La lotta per il campionato, per la classe cadetta, riparte da Le Mans. Oggi, la prima giornata di prove libere con Fp1 e Fp2. Una prima giornata che ha visto cielo abbastanza sereno e temperature miti, permettendo cos&igrave; ai pilotini di poter provare in vista della gara di domenica, ma soprattutto di fare il tempo in ottica qualifiche, dato che da domani il meteo ha messo pioggia. E&#39; stato importante quindi, gi&agrave; da oggi, rientrare nelle prime 14 posizioni: il pi&ugrave; veloce in pista, nella classifica dei tempi combinati (Fp1+Fp2) &egrave; stato il giapponese Ai Ogura, ma ci sono ben sei italiani nelle prime 14 posizioni.  PROVE LIBERE UNO &ndash; Gli italiani sono partiti subito forte nella mattina di Le Mans con Suzuki e Antonelli (Sic58 Squadra Corse) che sulla scia del secondo e primo posto a Jerez, sono scesi in pista con la voglia di far bene da subito. A girare veloce sono stati anche Tony Arbolino e Lorenzo Dalla Porta che si sono presi rispettivamente il secondo e terzo posto provvisorio. A spuntarla su tutti, per&ograve;, nelle Fp1 &egrave; stato Gabriel Rodrigo (Kommerling Gresini Moto3) in 1:42.954. Quarto e quinto posto, invece, per due giapponesi, il primo &egrave; Kazuki Masaki in sella alla KTM e il secondo &egrave; l&#39;italianizzato Tatsuki Suzuki del team Sic58. A seguire, Marcos Ramirez, Vincente Perez e in ottava posizione Dennis Foggia dello Sky Racing Team. Non bene per gli altri italiani che, a parte Andrea Migno 15esimo, hanno occupato le parti basse della classifica.  PROVE LIBERE DUE &ndash; Ma i veri tempi della giornata sono stati registrati nelle Fp2 che saranno sicuramente utili anche in vista delle qualifiche di domani. Tante le cadute in queste prove libere che hanno visto coinvolti anche diversi italiani come Fenati, Dalla Porta e Antonelli. Ad aggiudicarsi il giro veloce &egrave; stato Ai Ogura dell&#39;Honda team Asia in 1:42.147, seguito da una doppietta gi&agrave; rivista a Jerez, ovvero quella del team SIC58 Squadra Corse composto da Niccol&ograve; Antonelli (1:42.263) e Tatsuki Suzuki (1:42.460). Ma, a seguire, sono stati altri due italiani ad aggiudicarsi la quarta e la sesta posizione, Andra Migno in 1:42.465 e Tony Arbolino 1:42.493 che hanno messo nel panino Albert Arenas (quinto). Settima posizione,invece, per Aron Canet, ottavo Gabriel Rodrigo e nono Raul Fernandez. Infine, a rientrare nelle prime quattordici posizioni valevoli per le qualifiche, sono stati Dennis Foggia in 1:42.686, Masaki, Lorenzo Dalla Porta, caduto in questa prima giornata per ben tre volte, Kaito Toba e Romano Fenati anche lui fautore di un brutto highside. 

Dietro al giapponese, infatti, si sono piazzati Antonelli e Suzuki. Bene gli italiani sei nelle prime quattordici posizioni

Moto3 LeMans: Ai Ogura il pi&ugrave; veloce, ma &egrave; ancora doppietta SIC58

Gran premio di casa e pubblico affezionato per Johann Zarco, presente questo pomeriggio alla conferenza stampa piloti andata in scena a Le Mans. Il francese non sta di certo attraversando un periodo facile all&#39;interno del team KTM, tanto che da parte dei &ldquo;grandicapi&rdquo; sono gi&agrave; volate parole grosse che lo vorrebbero fuori dalla squadra prima ancora dello scadere del contratto. Zarco ha per&ograve; chiesto scusa per aver pronunicato alcune affermazioni poco belle nei confronti della moto e in Francia cercher&agrave; comunque di portare a casa un risultato dignitoso:&rdquo;l&#39;energia dei fans, anche se l&#39;inizio &egrave; stato difficile &ndash; ha detto - mi sta dando supporto, mi dicono che hanno fiducia in me.&rdquo;  TEST A JEREZ &ndash; Zarco &egrave; partito parlando dei test che ci sono stati a Jerez subito dopo la gara: &ldquo;sono stati molto intressanti perch&egrave; durante i test puoi lavorare sul tuo stile di guida e provare cose diverse sulla moto, magari solo una funziona e se funziona solo una devi essere contento. Da domani sono pronto a partire per questo weekend, dobbiamo vedere le condizioni meteo. Qui in Francia ho fatto 2 giorni di test quindi spero di essere pi&ugrave; veloce, costruire un buon weekend e ottenere un buon risultato per me e per il team.&rdquo;  NUOVO COACH - &ldquo;Da qui in avanti lavorer&ograve; con Jean Michel Bayle &ndash; ha proseguito - lo avevo contattato gi&agrave; lo scorso anno. Sono sempre stato seguito da vicino dal mio ex coach e questo mi ha dato la possibilit&agrave; di concentrarmi solo sulla moto, ora vorrei condividere l&#39;esperienza con Jean Michel. Vedremo come lavoreremo nel weekend ma la cosa pi&ugrave; importante &egrave; capire quale sar&agrave; il nostro lavoro e fare il miglior lavoro possibile. Per il weekend abbiamo gi&agrave; fatto qualche allenamento e quando ho la mente libera sono pi&ugrave; veloce, l&#39;obiettivo &egrave; avere pi&ugrave; libert&agrave; mentale per avere pi&ugrave; chance di concentrami sulla moto.&rdquo;  FRAINTENDIMENTI &ndash; Infine, &egrave; stato chiesto a Zarco cosa ne pensasse su quanto detto da Stefan Pierer il capo del team KTM su di lui: &ldquo;i commenti suoi li ho letti solo quando stavo tornando da Jerez &ndash; ha concluso - e non ho potuto parlargli direttamente ma ho parlato con Beirer e ho capito perch&egrave; eravamo tutti carichi. Dopo la caduta ho detto brutte cose e i media sono andati a ridirlo a Pierer quindi avendo investito tanto sul progetto ha risposto in quel modo. Non so dire se &egrave; una cosa bella ma &egrave; parte della sfida, ci vorr&agrave; del tempo per migliorare e sul momento possiamo perdere il controllo quindi non ho provato dispiacere dopo le sue parole perch&egrave; le ho capite.&rdquo; 

Il francese da Le Mans avr&agrave; un nuovo coach e vuole sentirsi con la testa libera per girare forte

Zarco:&rdquo;Ho capito le parole di Pierer e...&rdquo;

        Nel Gp di Le Mans Andrea Dovizioso dovr&agrave; cercare di salire sul podio ad ogni costo se vorr&agrave; rimanere nelle posizioni alte della classifica iridata. Il suo avversario pi&ugrave; temibile sar&agrave; Marc Marquez, ma non solo: ad andare forte a Le Mans, come ci dimostrano le passate edizioni, saranno anche le Yamaha di Vinales e Rossi.In pi&ugrave;, il pilota forlivese avr&agrave; un altro avversario diretto, il suo compagno di squadra Danilo Petrucci che lo scorso anno arriv&ograve; in seconda posizione.Quello che conta, &egrave; che la Ducati in Francia abbia dimostrato di essere competitiva e anche quest'anno cercher&agrave;, con Dovizioso e Petrucci, di portare a casa il risultato. ANALISI PRE GARA - &ldquo;La situazione in campionato &egrave; buona e aperta, -ha detto il Dovi in conferenza stampa - quest'anno siamo pi&ugrave; piloti a lottare per il campionato. Siamo solo all'inizio ma sono contento di essere tra questi. In Francia siamo veloci, &egrave; una buon pista per noi e spero di essere pi&ugrave; veloce che a Jerez. Durante le prove ci saranno pi&ugrave; piloti al vertice e spero di essere l&igrave;, in pi&ugrave; ci sar&agrave; l'incognita meteo quindi dobbiamo farci trovare pronti, vorrei tornare sul podio e magari lottare per la vittoria.&rdquo; QUALCHE INCERTEZZA &ndash; Dovi, dopo il Gp di Jerez, non era apparso troppo soddisfatto della gara e aveva mostrato alcune perplessit&agrave; nei confronti della moto:&ldquo;il livello delle moto &egrave; ravvicinato - ha proseguito - e tutte e quattro ( Ducati, Yamaha, Honda e Suzuki) sono diverse. Le caratteristiche e lo stile di guida sono diversi e ogni volta la storia cambia, non siamo contenti al 100% perch&egrave; abbiamo limiti a centro curva ma abbiamo degli aspetti positivi in altri settori della moto, in alcune piste va bene in altre peggio. Vorremmo qualcosa di pi&ugrave;. In ogni caso siamo li, non siamo lontanti in campionato, siamo al limite ma questo vale anche per gli avversari. Non sono preoccupato quindi.&rdquo;       

Il pilota Ducati non &egrave; preoccupato per l'andamento del campionato, ma vorrebbe che la sua Desmosedici andasse forte su tutti i circuiti

Dovizioso: ”Non siamo contenti al 100%, ma cercherò il podio”

        Marc Marquez arriva a Le Mans da primo in classifica. Una classifica che in realt&agrave;, dopo quattro granpremi disputati, &egrave; molto corta con Alex Rins che insegue l'alfiere Honda di un solo punto e Andrea Dovizioso a 3 punti.Ma Marquez, cercher&agrave; sicuramente di ripetere la bella performace francese dello scorso anno che lo vide sul gradino pi&ugrave; alto del podio.Certo, Le Mans non &egrave; di certo la sua pista preferita, ma lo spagnolo potrebbe avere un bel vantaggio in caso di pioggia (il meteo ha dato pioggia nel weekend) o di tempo instabile, dato che tra tutti i piloti, &egrave; quello che riesce meglio ad adattarsi alle varie situazioni. TUTTO PRONTO - &ldquo;Jerez &egrave; stata una gara importante &ndash; ha spiegato Marquez in conferenza stampa - &egrave; stato importante vincere era quello che cercavamo e i test lunedi sono andati bene, siamo stati competitivi e abbiamo provato tutto quello che c'era da provare. Le Mans &egrave; una pista &ldquo;stop and go&rdquo;, quindi ripartiremo da zero con ottimismo e vedremo a che punto saremo, che condizioni ci saranno. Ovviamente cercheremo di lottare per il podio.&rdquo; PROBLEMI TECNICI RISOLTI? &ndash; Al campione di Cervera, &egrave; stato chiesto poi se i problemi al freno motore avuti ad Austin, siano stati risolti: &ldquo;A Jerez avevamo gi&agrave; risolto il problema &ndash; ha proseguito &ndash; e questo mi ha permesso di guidare seguendo le mie sensazioni. Qui in Francia ci sono curve a bassi giri e vediamo se il problema &egrave; stato risolto fino in fondo o se si ripresenter&agrave;. Gli ingegneri Honda mi hanno detto che &egrave; stato risolto.&rdquo; NON PER TUTTI E' UGUALE &ndash; Infine, &egrave; stato posto il problema relativo alla Honda e a Cal Crutchlow che ha detto che la RC213V versione 2019 &egrave; diversa. Ma quali sono le differenze? &ldquo;Tutti i piloti hanno sensazioni diverse e direzioni diverse &ndash; ha concluso - per noi la cosa pi&ugrave; importante &egrave; che stiamo seguendo la stessa direzione con lo stesso assetto. La nuova moto ha pi&ugrave; coppia e quindi &egrave; pi&ugrave; veloce da guidare, il segreto sta nel trovare il giusto equilibrio devo dire che la strada che stiamo seguendo &egrave; quella giusta.&rdquo;       

Il pilota spagnolo ha detto che gli ingegneri Honda gli hanno assicurato che tutto &egrave; risolto

Marquez: “Le Mans è stop and go, speriamo di aver risolto i problemi"

Il GP di Jerez non &egrave; stato uno dei migliori di questa stagione 2019 per Dottor Rossi (&egrave; arrivato sesto in gara), ma a Le Mans, in Francia, il nove volte iridato conta di portare la sua M1 ai piani alti della classifica. Dopo le prime cinque gare della stagione, infatti, il risultato di Jerez &egrave; quello peggiore per Valentino, dato che ha ottenuto un quinto posto in Qatar e due secondi posti in Argentina e ad Austin.  PALLOTTOLIERE ALLA MANO - A Le Mans, quindi, &egrave; in cerca di riscatto e i risultati ottenuti nei suoi numerosi anni di carriera sono dalla sua parte: escludendo il ritiro nel 2017, Rossi &egrave; arrivato secondo per ben tre anni di fila (dal 2014 al 2016) e terzo lo scorso anno. Andando poi pi&ugrave; indietro nel tempo, ci sono le sue tre vittorie nel 2002, 2005 e 2008. Valentino, in Francia, punta al podio e a risalire nella classifica iridata che al momento lo vede in quarta posizione staccato di soli 9 punti da Marc Marquez, primo.  &ldquo;VELOCI DA SUBITO&rdquo; - &ldquo;I test di Jerez sono stati abbastanza positivi. - dice Vale - Credo che possiamo portare in pista qualche cosa di importante che abbiamo provato, gi&agrave; da questo fine settimana. Le Mans &egrave; una pista che mi piace e normalmente Yamaha qui &egrave; competitiva. Dobbiamo riuscire a capire tutto da subito per riuscire a portare a casa dei risultati importanti.&rdquo; &ldquo;L&#39;anno scorso &ndash; prosegue - abbiamo tenuto un bel passo gara e cercheremo quindi di lavorare bene fin dalle prove libere del venerd&igrave;, voglio essere veloce fin dal primo giorno. Speriamo che il meteo sia favorevole in modo da poter dimostrare tutto il nostro potenziale. Ho voglia di tornare sul podio&rdquo;. 

Il 9 volte campione del mondo ama il circuito francese e ha voglia di mettersi in gioco per essere veloce fin dalle FP1

MotoGP, Rossi: &#39;a Le Mans voglio tornare sul podio&#39;

Il nuovo appuntamento del calendario 2019 della Motogp &egrave; a Le Mans, in Francia, dove non solo i piloti, ma anche Michelin, fornitore unico di pneumatici &egrave; pronto per questa nuova sfida. E sembra proprio che, a rappresentare un&#39;incognita per questo weekend (dal 17 al 19 maggio), sar&agrave; proprio il meteo, con pioggia prevista nella giornata di sabato e con nuvole sparse la domenica. Ma niente fermer&agrave; la Motogp, e per tale motivo Michelin, che questa volta &ldquo;correr&agrave;&rdquo; in casa, ha previsto tutto, armandosi anche di un nuovo tipo di pneumatico.  TUTTO PRONTO - Il circuito francese, che presenta cinque curve a sinistra e nove a destra, vedr&agrave; i piloti scendere in pista con degli pneumatici posteriori asimmetrici con il lato destro rinforzato e, in previsione della pioggia, Michelin metter&agrave; a disposizione anche la gomma da bagnato media e soft anche questa asimettriche.  SARA&#39; UN GRANDE SPETTACOLO - A spiegare tutti i particolari &egrave;&nbsp;Piero Taramasso, Manager due ruote Michelin Motorsport:&nbsp;&ldquo;questo fine settimana sar&agrave; uno degli eventi pi&ugrave; importanti per noi. &Egrave; la nostra gara di casa, abbiamo il supporto dei tifosi francesi e in molti della nostra azienda verranno a vedere la gara. Il nostro imperativo &egrave; offrire un grande spettacolo. &Egrave; la pista riferimento per le nostre prove. Abbiamo nuove mescole introdotte dopo i test di inizio anno che aiuteranno i piloti a migliorare le loro prestazioni. Sar&agrave; un appuntamento da non perdere&rdquo;. 

Piero Taramasso:&rdquo; sar&agrave; un appuntamento da non perdere&rdquo;

GP Le Mans: Michelin si prepara alla pioggia con un nuovo pneumatico

I piloti del Team Repsol Honda si preparano al weekend di Le Mans. Certo, quello che doveva essere il &ldquo;dream team&rdquo; ancora non si &egrave; rivelato tale, ma Jorge Lorenzo continua il suo lavoro di adattamento alla RC213V, mentre Marc Marquez, che a Jerez ha preso la vetta della classifica iridata, vuole sicuramente fare il bis con un&#39;altra vittoria.  TANTE VITTORIE IN FRANCIA - &quot;Dopo un duro fine settimana, - ha detto il maiorchino con il numero 99 - sono contento di tornare in sella alla Honda senza troppo tempo tra due gare. Nelle stagioni precedenti sono andato bene in Francia, ma dovremo vedere come va questo fine settimana.&rdquo; E in effetti, sull&#39;asfalto francese, di vittorie Jorge ne ha conquistate molte, sei per l&#39;esattezza, delle quali quattro in Motogp. Che sia quindi Le Mans il circuito giusto dove tornare a brillare? Vedremo, intanto Lorenzo racconta di come si &egrave; sentito dopo i test a Jerez:&rdquo;l&#39; allenamento che abbiamo fatto luned&igrave; dopo la gara &egrave; stato produttivo e anche importante. Mi ha permesso di stare pi&ugrave; a lungo sulla moto, cosa che dovrebbe aiutarci a capire pi&ugrave; cose e migliorare.&rdquo;  &ldquo;CI PROVERO&#39;&rdquo; - Il suo collega Marc Marquez, invece, non predilige particolarmente il circuito francese, e tra cadute varie, lo scorso anno &egrave; riuscito a portare a casa anche la vittoria che mancava dal 2014:&rdquo;siamo stati molto forti durante il gran premio di Spagna &ndash; ha detto - e abbiamo fatto un allenamento molto produttivo luned&igrave;, ma questa &egrave; la motogp e dobbiamo sempre continuare a lavorare. Il gran premio di Francia pu&ograve; essere complicato, soprattutto per il fattore meteo, quindi dobbiamo essere pronti a qualsiasi condizione. L&#39; anno scorso sono riuscito a vincere, ma c&#39;&egrave; sempre molta competitivit&agrave;.&rdquo; 

I piloti del team Honda si preparano ad affrontare la gara di Le Mans, Marquez: &#39;gran premio complicato&#39;

Lorenzo atteso in Francia: &#39;in passato sono andato bene, vediamo questo weekend&#39;

        La Motogp torna in pista con il Gran premio di Le Mans.Dopo la tappa spagnola, e in attesa del Gp del Mugello, i piloti delle tre classi saranno in pista a partire da venerdi 17 maggio per le prove libere.Un appuntamento, quello francese, che punter&agrave; i riflettori sui piloti in lotta per la classifica iridata, ma anche sui padroni di casa Johann Zarco, che purtroppo non sta vivendo un bel periodo in KTM, e sul pole man di Jerez Fabio Quartararo. MOTOGP - Ma attenzione, perch&egrave; a Le Mans, guardando ai risultati degli anni passati, ci sar&agrave; da tenere d'occhio non soltanto Marc Marquez vincitore dello scorso anno che per&ograve; in Francia ha anche portato a casa risultati deludenti, ma soprattutto le Yamaha di Valentino Rossi (terzo nel 2018 e secondo dal 2014 al 2016) e quella di Maverick Vinales vincitore nel 2017 e terzo nel 2016.Quest'anno, in pi&ugrave;, viste le ottime prestazioni di Jerez, il team Yamaha potr&agrave; contare inoltre su Fabio Quartararo e Franco Morbidelli, i due alfieri del team Petronas.Infine, da non dimenticare le Ducati con Danilo Petrucci arrivato secondo lo scorso anno e con Andrea Dovizioso (caduto lo scorso anno) che sul circuito francese hanno girato sempre forte. MOTO2 E MOTO3 &ndash; La sfida si accender&agrave; anche nella altre due classi con la Moto2 che ancora vede in testa Lorenzo Baldassarri con 75 punti che &egrave; riuscito a staccare Thomas Luthi di 17 lunghezze.Il duello, quindi, &egrave; del tutto aperto e se l'italiano riuscisse a portare a casa un altro bel risultato anche in Francia, metterebbe un altro sigillo sul campionato.Lo scorso anno a vincere fu Bagnaia (quest'anno in Motogp), seguito da Alex Marquez e Marcel Schrotter che potrebbero essere gli avversari diretti di Baldassarri.In Moto3, invece nel 2018, a salire sul podio furono Arenas, Migno e Ramirez, mentre quest'anno chi sar&agrave; il vincitore? La classifica iridata, al momento, dice che i protagonisti sono ben altri, quindi tra gli italiani potrebbero giocarsela Niccol&ograve; Antonelli, Lorenzo Dalla Porta, Celestino Vietti e Andrea Migno. Di seguito tutti gli orari del weekend: Programmazione Sky (diretta) Venerd&igrave; 17 maggio 2019ore 8:55 prove libere 1 Moto3ore 9:50 prove libere 1 Motogpore 10:50 prove libere 1 Moto2ore 13:10 prove libere 2 Moto3ore 14:05 prove libere 2 Motogpore 15:05 prove libere 2 Moto2 Sabato 18 maggio 2019ore 8:55 prove libere 3 Moto3ore 9:50 prove libere 3 Motogpore 10:50 prove libere 3 Moto2ore 12:30 qualifiche Moto3ore 13:30 prove libere 4 Motogpore 14:10 qualifiche Motogpore 15:00 qualifiche Moto2 Domenica 19 maggio 2019ore 8:35 warm up Moto3, Moto2 e Motogpore 11:00 gara Moto3ore 12:20 gara Moto2ore 14:00 gara Motogp Programmazione TV8 (differita) Sabato 18 maggio 2019 ore 16:45 sintesi qualifiche Moto3, Moto2 e Motogp Domenica 19 maggio 2019ore 11:45 gara Moto3ore 13:05 gara Moto2ore 14:45 gara Motogp       

Prove e gare saranno trasmesse in diretta su sky Sport Motogp, mentre sabato e domenica andranno in onda qualifiche e gare in differita su TV8

19 risultati per 'gp le mans'

GP Francia: Fabio Quartararo nuovamente critico con la Yamaha

La caduta di Marc Marquez al GP di Francia

La caduta di Marc Marquez al GP di Francia

MotoGP Francia: le immagini dell'incidente tra Bagnaia e Vinales

MotoGP Live del GP Francia 2023 in diretta da Le Mans

GP Francia, Marquez: "Non tanti possono parlare della mia penalità"

MotoGP, Le Mans: Quartararo progetta la fuga, ma occhio a Mir

Il GP di Le Mans in bilico: si va verso nuova data o cancellazione?

Rins dal cuore d'oro, regala il casco alla famiglia del marshal scomparso

Moto2 LeMans, day1: Brad Binder il più veloce, ma quanti italiani in classifica

MotoGP LeMans, day1: Vinales porta a casa il venerdì francese

Moto3 LeMans: Ai Ogura il più veloce, ma è ancora doppietta SIC58

Zarco:”Ho capito le parole di Pierer e...”

Dovizioso: ”Non siamo contenti al 100%, ma cercherò il podio”

Marquez: “Le Mans è stop and go, speriamo di aver risolto i problemi"

MotoGP, Rossi: 'a Le Mans voglio tornare sul podio'

GP Le Mans: Michelin si prepara alla pioggia con un nuovo pneumatico

Lorenzo atteso in Francia: 'in passato sono andato bene, vediamo questo weekend'

La Motogp riparte da Le Mans: tutta la programmazione tv del weekend